Questa crossover si distingue per le forme personali, a partire dall’originale frontale con sottili luci diurne a led e fari dalle forme elaborate. Sfiziosi pure i fanali a “freccia”, uniti da una striscia catarifrangente. Ma tra le doti della Hyundai Bayon c’è soprattutto la dotazione, ricca in rapporto a quello delle rivali, fra cui c’è anche la “sorella” Kona, più lunga di soli 3 cm: 421 cm anziché 418. Rispetto a quest’ultima, però, la Bayon ha motori meno potenti, un 1.2 aspirato da 84 CV oltre al 1.0 turbo a tre cilindri da 100 CV protagonista del nostro test. La verve è buona per una piccola crossover e sono interessanti anche i consumi garantiti dal sistema mild hybrid a 48 volt e da altre soluzioni tecniche: 15,5 km/litro in media nei nostri percorsi.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Tutta nuova, la baby-crossover Hyundai Bayon condivide la meccanica con l’ultima generazione della berlina i20 (leggi qui il primo contatto): nonostante lo stile diverso, le accomunano persino le porte anteriori. Valido il 1.0 a tre cilindri turbo da 100 CV che ha prestazioni adeguate e beve poco, in particolare nell’uso extraurbano (abbiamo rilevato 17,5 km/litro) grazie anche al particolare cambio IMT, Intelligent Manual Transmission. Quest’ultimo ha una frizione gestita elettricamente che può disinnestarsi automaticamente quando si toglie il piede dall’acceleratore: è come se si mettesse il cambio in folle, e si procede “veleggiando”, magari anche a motore spento. In città, invece, è soprattutto il motorino da 17 CV del sistema mild hybrid a dare una mano al motore a benzina a consumare meno. Peccato solo che la batteria da 48 volt che lo alimenta rubi 90 litri al baule: ne restano 321 col divano in posizione d’uso (1115 reclinandolo). La guida della Hyundai Bayon è agile e piacevole ed è un’auto che infonde sicurezza, sia fra le curve sia per la dotazione: già la “base” XLine ha di serie la frenata automatica che rileva pedoni e ciclisti, il mantenimento in corsia, gli abbaglianti attivi e il sistema contro il colpo di sonno. Per 2.250 euro in più, la Xclass protagonista del nostro test aggiunge, fra l’altro, i fari full led, e i sensori per l’angolo cieco dei retrovisori. E, col pacchetto Safety & Tech può avere persino il sistema anticollisione nelle svolte agli incroci, oltre al parcheggio semiautomatico.
Plancia e comandi
Ripresa dalla berlina i20, la plancia della Hyundai Bayon ha un aspetto moderno ed è assemblata con cura (ma le plastiche sono rigide). Al centro trova posto lo schermo a sbalzo di 10,3” del valido sistema multimediale, che è offerto nel pacchetto Safety & Tech (il display di serie è di 8”): include pure il navigatore e le funzioni di connettività Bluelink, con aggiornamenti in tempo reale su meteo e traffico e controllo dell’auto da remoto. Di serie le interfacce per i cellulari Android o Apple, che però solo con lo schermo più piccolo sono wireless: altrimenti, occorre collegare lo smartphone con un cavetto. Che non è mai necessario per rifornire di energia i telefonini predisposti: di serie la piastra di ricarica alla base della consolle. Migliorabili le bocchette del “clima” automatico (monozona): per regolarne la portata d’aria, vanno orientate di lato.
Abitabilità
A dispetto dei 418 cm di lunghezza, la Hyundai Bayon offre tanto agio sopra la testa e per le gambe anche per chi siede sul divano. Non sta troppo sacrificato neppure un eventuale passeggero al centro, visto che il tunnel è alto solo 7 cm. Davanti si apprezzano le poltrone soffici e ben sagomate, con una seduta lunga 52 cm: tanti per un’auto di questa categoria. Il sedile di guida si regola anche in altezza (come pure gli attacchi delle cinture di sicurezza anteriori).
Bagagliaio
La batteria al litio da 48 volt delle versioni mild hybrid rende di fatto inutilizzabile il doppiofondo, riducendo di 90 litri la capacità di carico: stando ai dati ufficiali, ne restano 321 col divano in posizione d’uso e 1.115 reclinandolo. Ad ogni modo, il baule è pratico e ben sfruttabile: la bocca di carico è squadrata, e pure all’interno si trovano forme regolari. Il fondo può collocarsi a filo degli schienali reclinati o più giù di 9 cm (in tal caso, una rampa elimina lo scalino). La soglia di carico è a 75 cm da terra, nella media per una crossover.
In città
La Hyundai Bayon non affatica in città: la frizione è leggera, il motore fluido e le sospensioni fanno sentire solo le buche marcate. I consumi non sono male, anche se da una mild hybrid ci saremmo aspettati ancora di meglio: 13,7 km/litro rilevati dai nostri strumenti (leggi qui come eseguiamo i test). In manovra vengono in aiuto le dimensioni compatte, e i sensori di distanza e la retrocamera (di serie) rimediano alla scarsa visibilità dal lunotto. Nel pacchetto Safety&Tech è incluso pure il sistema di parcheggio semiautonomo: individuato un parcheggio, a “pettine” o in parallelo al senso di marcia, l’auto dà le indicazioni sulla marcia da inserire e ruota il volante per eseguire la manovra.
Fuori città
Qui i consumi sono buoni: 17,5 km/litro misurati dal nostro flussimetro. Merito sia delle ultime due marce lunghe sia della frizione gestita elettronicamente, che in rilascio fa “veleggiare” l’auto a motore spento. In accelerazione la vivacità non è male (ma il 1.0 fa sentire la sua “voce”). Senza essere sportiva, la Hyundai Bayon è agile fra le curve, con uno sterzo abbastanza pronto e sempre leggero, e una tenuta di strada di buon livello. Niente male la frenata.
In autostrada
La sesta marcia lunga consente di tenere bassi i giri del motore (a 130 km/h sono 3000), a beneficio della rumorosità (ma si avvertono qualche fruscio e la rombosità delle gomme) e dei consumi: 14,7 km/l quelli da noi rilevati. Per contro, la ripresa non è eccezionale: meglio scalare, anche due marce (pure la quinta è di “riposo”) se si vuole riprendere con brio. Validi il mantenimento in corsia e i sensori per l’angolo cieco dei retrovisori, entrambi di serie per la Hyundai Bayon XClass.
ABITABILITÀ
In rapporto alle dimensioni della Hyundai Bayon, lo spazio è buono per quattro adulti. E in cinque non si sta troppo stretti.
DOTAZIONE
Se la “base” risulta tutt’altro che avara (specie per la sicurezza), la XClass del test è davvero completa, senza costare una follia.
IMPIANTO MULTIMEDIALE
Quello di 10,3” del pacchetto Safety&Tech è ben fatto, ricco di funzioni (incluso il navigatore connesso) e intuitivo.
BAULE
Le versioni ibride della Hyundai Bayon perdono 90 litri di capacità di carico: il doppiofondo è in buona parte occupato dalla batteria al litio.
BOCCHETTE
Non permettono di regolare separatamente portata e direzione del flusso d’aria: risultato, per chiuderle vanno orientate di lato.
PLASTICHE
Quelle della plancia e della parte alta dei pannelli delle porte sono rigide e poco gradevoli al tatto. Ben fatto, in compenso, l’assemblaggio.
Motore a benzina | |
Cilindrata cm3 | 998 |
No cilindri e disposizione | 3 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 73,5 (100)/6000 |
Coppia max Nm/giri | 175/1500-4000 |
Motore elettrico | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 12,2 (17)/n.d. |
Coppia max Nm/giri | n.d. |
Batteria | ioni di litio |
Emissione di CO2 grammi/km | 118 |
No rapporti del cambio | 6 (manuale) + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 418/178/150 |
Passo cm | 258 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1095 |
Capacità bagagliaio litri | 321/1115 |
Pneumatici (di serie) | 205/55 R17 |
Serbatoio litri | 40 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 4a a 6300 giri | 185,8 km/h | 183 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 11,0 | 10,7 secondi | |
0-400 metri | 17,5 | 126,0 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 32,5 | 158,1 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 5a | 36,5 | 146,8 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 6a | 34,5 | 140,2 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h in 5a | 8,6 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h in 5a | 16,2 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 13,7 km/litro | 9,5 km/litro | |
Fuori città | 17,5 km/litro | 14,1 km/litro | |
In autostrada | 14,7 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 15,5 km/litro | 19,2 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 37,8 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 63,8 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 132 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,6 metri | 10,4 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Hyundai Bayon usate 2021 | 13.400 | 14.600 | 3 annunci |
Hyundai Bayon usate 2022 | 14.400 | 16.100 | 16 annunci |
Hyundai Bayon usate 2023 | 573 | 16.140 | 16 annunci |
Hyundai Bayon usate 2024 | 16.500 | 18.700 | 2 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Hyundai Bayon km 0 2022 | 20.000 | 21.250 | 2 annunci |
Hyundai Bayon km 0 2023 | 14.400 | 16.230 | 3 annunci |
Hyundai Bayon km 0 2024 | 15.900 | 19.130 | 38 annunci |