Una suv confortevole, spaziosa e ben isolata da buche e rumore, con finiture curate e un look dinamico: ecco la “carta d’identità” della Hyundai Tucson 1.6 CRDi 48V XPrime 2WD equipaggiata con il pacchetto N-Line. Quest’ultimo include cerchi neri di 19 pollici, mascherina e paraurti specifici, abitacolo dai dettagli sportivi. Il 1.6 da 136 CV è brillante e non troppo assetato di gasolio, anche se la presenza del sistema ibrido “leggero” a 48 volt (rinunciandovi si risparmiano oltre 1.000 euro) faceva sperare in consumi migliori rispetto ai 15,5 km/l rilevati. Ricca la dotazione (di serie navigatore, sistema di mantenimento in corsia e promemoria per i limiti di velocità), ma conviene acquistare anche il pacchetto Safety per avere anche la frenata automatica anti-tamponamento e anti-investimento, i sensori per l’angolo cieco dei retrovisori e il dispositivo contro il colpo di sonno.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Sono ancora rare le suv di media taglia (la Hyundai Tucson è lunga 448 cm, larga 185 e alta 165) dotate di un sistema ibrido “leggero” (che in questo caso funziona a 48 volt). Tra i suoi vantaggi quello di consentire l’accesso in alcune ztl e di ridurre i consumi del 1.6 turbodiesel da 136 cavalli. Questo almeno sulla carta, perché ci aspettavamo di meglio: in media, con la Hyundai Tucson 1.6 CRDi 48V XPrime 2WD abbiamo percorso 15,5 km con un litro di gasolio, mentre nel 2018, con la versione non ibrida (ma da 116 CV) il risultato era stato di 15,3 km/litro (leggi qui la prova). Il motore elettrico da 15 cavalli (alimentato da una batteria ai polimeri di litio da 0,44 kWh collocata sotto il baule) supporta il 1.6 a gasolio in accelerazione, grazie a una cinghia, mentre (a differenza dei sistemi “full hybrid”) non consente di viaggiare esclusivamente a corrente, neppure per brevi tratti.
Nei rallentamenti lavora come generatore per ricaricare, attraverso un convertitore, l’accumulatore a 48 volt, mentre quello a 12 volt, che alimenta gli organi ausiliari, è alimentato da un secondo convertitore. Il comfort della Hyundai Tucson nei viaggi è buono, grazia anche ai lunghi rapporti del cambio manuale a sei marce, che riducono il numero di giri (e quindi la rumorosità) in velocità, ma penalizzano un po’ la ripresa. Volendo, si può avere la trasmissione a doppia frizione a sette marce, e persino la trazione integrale per affrontare con maggior disinvoltura gli sterrati (purché non troppo impegnativi). Di serie, in ogni caso, l’Hill descent control, il dispositivo elettronico che nelle discese ripide mantiene la velocità a 8 km/h (o meno, in presenza del cambio automatico) senza dover frenare: così ci si può concentrare sullo sterzo. Lo si attiva premendo un tasto alla base della consolle (sotto a quello dedicato alla scelta delle modalità di guida).
Da integrare con il pacchetto Safety la dotazione di sicurezza, mentre per il resto la Hyundai Tucson 1.6 CRDi 48V XPrime 2WD è davvero ricca. A proposito di protezione, i test Euro NCAP della suv coreana risalgono al 2015, anno di nascita del modello (mentre il restyling è del 2018). Tenendo conto dei criteri meno severi degli attuali, sono buoni i punteggi di 86% nella protezione degli adulti a bordo, 85% per i bambini, 71% per pedoni e ciclisti e sempre 71% per la dotazione e l’efficacia dei sistemi di assistenza alla guida. Cinque stelle la valutazione complessiva.
Plancia e comandi
Anche l’abitacolo della Hyundai Tucson, arioso e curato, beneficia del tocco sportivo del pacchetto N-Line. Saltano all’occhio le cuciture rosse nella plancia e nel volante (oltre che nei sedili), e non manca la pedaliera in alluminio a vista. Sul fronte della praticità, però, si può migliorare. Per esempio, manca la regolazione a rotella della portata d’aria delle bocchette del “clima” (bizona): per chiuderle vanno orientate di lato. E alcuni comandi sono poco visibili, come quelli per le modalità di guida e per l’Hill descent control. Valido l’impianto multimediale, con schermo a sfioramento di 8”, navigatore, radio Dab, Apple CarPlay e Android Auto.
Abitabilità
La Hyundai Tucson è comodissima per quattro adulti, e “tratta” bene anche l’eventuale passeggero al centro del divano: ampia la seduta, quasi piatto il pavimento. Fra l’altro, anche gli schienali posteriori sono regolabili nell’inclinazione. E le poltrone, in fibra “scamosciata” e pelle, sono registrabili in altezza (il guidatore gode pure del supporto lombare regolabile elettricamente).
Bagagliaio
La capacità dichiarata, di 513/1503 litri, non è male. Ma, soprattutto, la soglia di carico non risulta troppo alta per una suv: 73 cm da terra. L’ampio portellone si apre facilmente (ma non è previsto l’azionamento elettrico) e la bocca di carico ha forme regolari, ma all’interno gli ingombranti passaruota rubano spazio. Per contro, reclinando il divano si ottiene una superficie orizzontale e senza scalini. E sulla moquette gli oggetti scorrono bene.
In città
La Hyundai Tucson è confortevole anche sul pavé: grazie all’efficace taratura delle sospensioni non sembra neppure di viaggiare su ruote di 19” (fanno parte del pacchetto N-Line). Il 1.6 è vivace, ma appena si toglie il piede dall’acceleratore, il freno motore elettrico (ricarica la batteria del sistema ibrido) è eccessivo: l’auto perde velocità in fretta, anziché scorrere. Non granché i consumi di gasolio: 14,7 km/litro, stando ai nostri rilevamenti.
Fuori città
Nonostante non abbia un’impostazione sportiva (lo sterzo non è dei più pronti e precisi quando si “spinge”), la Hyundai Tucson è piacevole da guidare nel misto: la tenuta di strada è sicura e i freni sono potenti e ben modulabili, oltre che resistenti alla fatica. Lento, tuttavia, l’intervento dell’Esp. Non male i 18,5 km/litro rilevati.
In autostrada
Grazie all’efficacia delle sospensioni e al buon isolamento dai rumori, nei viaggi il comfort è davvero elevato. Anche il 1.6, che a 130 km/h in sesta lavora ad appena 2300 giri, si fa sentire poco. Ma ogni litro di gasolio “dura” 13,3 km: non un granché. Non è eccezionale neppure la ripresa.
Comfort
La Tucson fa viaggiare comodi, grazie all’efficacia di sospensioni e insonorizzazione. Oltre che per la buona abitabilità.
Dotazione
Ricca la dotazione della XPrime. E il pacchetto Safety non costa una follia in rapporto a quanto offre.
Frenata
Ci si ferma in poco spazio. Buone pure la resistenza all’affaticamento e la modulabilità del freno nei rallentamenti “dolci”.
Comandi
Si rischia di distrarsi nel cercare i pulsanti a sinistra del volante: sono coperti da quest’ultimo. E quelli nella consolle sono molto in basso.
Ripresa
I lunghi rapporti del cambio manuale (soprattutto quinta e sesta) non aiutano a riguadagnare velocità in fretta dopo un rallentamento.
Sistema ibrido
Ci aspettavamo consumi migliori dal sistema mild hybrid a 48 volt (che, fra l’altro, non costa poco).
Motore termico | |
Carburante | gasolio |
Cilindrata cm3 | 1598 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 100 (136)/4000 |
Coppia max Nm/giri | 320/2000-2250 |
Motore elettrico | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 10,8 (15)/n.d. |
Coppia max Nm/giri | 55/n.d. |
Tipo batteria | litio polimeri |
Emissione di CO2 grammi/km | 110 |
No rapporti del cambio | 6 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 448/185/165 |
Passo cm | 267 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1537 |
Capacità bagagliaio litri | 513/1503 |
Pneumatici (di serie) | 225/45 R19 |
Searbatoio litri | 58 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 6a a 3350 giri | 188,0 km/h | 180 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 10,4 | 11,2 secondi | |
0-400 metri | 17,4 | 129,6 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 32,0 | 163,2 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 5a | 36,7 | 155,0 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 6a | 35,3 | 144,4 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h in 5a | 11,0 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h in 6a | 15,1 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 14,7 km/litro | 21,7 km/litro | |
Fuori città | 18,5 km/litro | 23,3 km/litro | |
In autostrada | 13,3 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 15,5 km/litro | 18,2* km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 35,7 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 58,6 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 133 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,6 metri | 11,0 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Hyundai Tucson usate 2018 | 11.900 | 18.440 | 34 annunci |
Hyundai Tucson usate 2019 | 14.900 | 18.980 | 42 annunci |
Hyundai Tucson usate 2020 | 16.500 | 20.280 | 48 annunci |
Hyundai Tucson usate 2021 | 18.900 | 25.410 | 212 annunci |
Hyundai Tucson usate 2022 | 21.800 | 27.770 | 96 annunci |
Hyundai Tucson usate 2023 | 23.999 | 29.600 | 71 annunci |
Hyundai Tucson usate 2024 | 25.099 | 32.080 | 18 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Hyundai Tucson km 0 2022 | 37.450 | 40.490 | 10 annunci |
Hyundai Tucson km 0 2023 | 25.900 | 34.550 | 68 annunci |
Hyundai Tucson km 0 2024 | 24.900 | 34.710 | 274 annunci |