La Opel Astra è una media moderna, ben fatta e mossa da un “mille” a tre cilindri che spinge vivace dai 1500 giri e allunga bene fino quasi a 5000, con limitate vibrazioni. Pur senza impuntamenti, il cambio ha innesti non ben definiti e una corsa della leva un po’ lunga; con sole cinque marce (nessuna delle quali troppo “lunga”), anche con quella più alta le riprese sono piuttosto rapide. Molta la tecnologia per la sicurezza, come i fari IntelliLux a matrice di led e il sistema di aiuto a distanza OnStar (di serie e gratuito il primo anno). Curata l’insonorizzazione, mentre le sospensioni lavorano bene e offrono il giusto compromesso fra rigidità e assorbimento. Buono lo spazio per le persone, meno quello per i bagagli. Potenti i freni: ci si ferma in poco spazio.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Ben fatta e piacevole da guidare, questa Opel Astra a cinque porte ha sotto il cofano un moderno tre cilindri 1.0 turbo a benzina da 105 CV, vivace e ben poco assetato: col 1.4 (aspirato e a quattro cilindri) da 101 CV, il vecchio modello aveva ottenuto prestazioni inferiori e consumi più alti (12,2 km/l, in media, nella prova di alVolante n. 6.2010). Docile anche quando viene guidata in maniera brillante (solo la manovrabilità del cambio è un po’ sottotono), la vettura risulta poco affaticante nel traffico e in autostrada. Elevata la sicurezza, grazie ai freni potenti e ai fari a matrice di led IntelliLux, composti ciascuno da otto diodi luminosi, cinque dei quali per gli abbaglianti. Ogni led illumina una propria porzione di strada: una telecamera “guarda” in avanti e, se rileva veicoli, comanda lo spegnimento di quei diodi che potrebbero abbagliare, creando così uno o più “coni d’ombra”. Gratis per il primo anno (poi costa 99 euro ogni 12 mesi, ma il rinnovo dell’abbonamento è facoltativo) anche il servizio di assistenza a distanza OnStar: premendo un pulsante blu si viene messi in comunicazione vocale con un operatore, dal quale è possibile ottenere un indirizzo o una lista di punti d’interesse (ristoranti, bar, distributori di carburante, monumenti) e l’impostazione a distanza del navigatore della vettura per raggiungerli. Terminata la chiamata, basta premere un tasto nello schermo e le indicazioni vocali e a video si attivano. Non c’è limite al numero di chiamate: il servizio funziona in tutta Europa e l’operatore risponde sempre nella lingua prescelta. Nello stesso modo si può richiedere assistenza in caso di guasto o foratura: le nuove Opel dispongono di due anni di soccorso stradale gratuito. Il pulsante SOS, accanto al tasto blu, permette invece di richiedere soccorso urgente per un malore, un incidente o altro: una volta premuto, l’auto comunicherà alla centrale la propria posizione e l’operatore saprà dove inviare i soccorsi. Nei casi più gravi, come dopo un urto di grande entità, la chiamata d’emergenza parte automaticamente. Se la vettura viene rubata, la centrale operativa di OnStar può comunicare alle autorità la posizione del veicolo e, per favorirne il recupero, impedire che venga avviato il motore. Inoltre, con un’app gratuita per cellulare si può controllare a distanza lo stato della vettura. Nei prossimi mesi dovrebbe anche essere attivata la funzione wi-fi, per navigare sul web a bordo. L’abitacolo colpisce per lo spazio e per la qualità di materiali e montaggi: tutto ciò che si tocca dà un’idea di robustezza e attenzione. Un po’ piccolo, invece, il baule.
Plancia e comandi
La plancia della Opel Astra è alleggerita da una fascia lucida nera (ripresa nella consolle centrale), sottolineata da un elegante profilo color alluminio. Razionali e intuitivi i comandi, con pochi tasti (grandi) per il “clima” e l’impianto audio; quelli al volante, invece, richiedono un po’ di pratica. In un quadro positivo, “stonano” dettagli come i portaoggetti privi di rivestimenti interni e i tasti degli alzavetro in posizione arretrata. Il cruscotto è semplice, di lettura immediata e completo (ha pure il termometro dell’acqua). Molte le informazioni nello schermo fra gli elementi analogici, ben definito. Poco preciso, però, il tachimetro: a 130 km/h reali ne indica 124,5.
Abitabilità
In cinque si viaggia bene: lo spazio per gambe e testa non manca, neppure sul divano. Solo per le spalle sarebbe gradito qualche centimetro in più. Tutto ok anche senza acquistare i sedili in pelle e con regolazioni elettriche (optional): le poltrone “tengono” senza essere troppo avvolgenti, lo schienale si muove con una pratica rotella e l’altezza si registra con una corta levetta. Il divano è comodo anche per chi siede al centro: il tunnel nel pavimento è basso e la seduta poco sporgente. Profonde le tasche delle porte.
Bagagliaio
Col divano in uso, l’Astra ha uno dei bauli più piccoli, ma non di molto. A schienale abbassato, invece, viene maggiormente distanziata dalle sue più dirette rivali. L’apertura ha una forma regolare, ma dalla soglia al fondo c’è un “salto” di 25 cm. Curati i particolari e robusto il feltro del rivestimento. Il livello del fondo (concavo) non può essere modificato; non male comunque l’altezza fino al tendalino (56 cm). A divano giù, si forma uno “scalino” di ben 18 cm. Dietro le pareti laterali ci sono due kit, per il pronto soccorso e per rimediare alle forature.
MA LA “SESTA” NON È INDISPENSABILE...
In città
Frizione e volante della Opel Astra sono leggeri e il motore spinge forte già dai bassi giri. Efficaci le sospensioni. Lo Stop&Start (di serie) provoca qualche vibrazione in partenza. In “retro” si vede poco: i sensori di distanza vengono in aiuto. Non male i 14,5 km/l registrati dai nostri strumenti
Fuori città
Nei rapidi cambi di direzione l’auto è agile, senza essere “nervosa”; la tenuta di strada in curva è elevata. Solo nell’uso più irruento il cambio mostra qualche “ruvidità” negli innesti. Potenti e facili da dosare i freni; i fari a matrice di led (optional) sono pronti nell’azionare i diodi “giusti” per non abbagliare. Buono lo sterzo: se ne apprezzano la corretta pesantezza (è leggero, in particolare, in manovra) e la buona precisione a tutte le velocità. Bassi i consumi: 18,2 km/l
In autostrada
A 130 km/h, in quinta, si viaggia a 3200 giri: un regime più elevato di quello che si rileva per le rivali con una marcia in più, ma non al punto di compromettere il comfort o aumentare i consumi (abbiamo rilevato 14,7 km/l). Anche in quattro, con i bagagli, il 1.0 non arranca; l’insonorizzazione curata permette di viaggiare comodi.
Consumi
La sete è modesta: l’Astra è una media che beve quanto alcune citycar.
Frenata
Ci si ferma in poco spazio e l’impianto si rivela anche piuttosto resistente all’affaticamento.
Guida
L’auto è agile e mai impegnativa; le sospensioni “solide” non vanno a scapito del comfort.
Sicurezza
Sofisticati fari a matrice di led, sistemi di assistenza alla guida (Opel Eye) e servizi di supporto a distanza (OnStar): si è in una “botte di ferro”.
Baule
Né grande, né ben attrezzato: specie a divano giù, molte rivali fanno meglio.
Cambio
Per viaggiare in relax va bene, ma nella guida brillante gli innesti potrebbero essere più precisi e la corsa della leva un po’ meno lunga.
Comandi
Quelli nel volante bisogna... conoscerli. E i tasti degli alzavetro sono troppo arretrati.
Dettagli
Ok l’insieme; non così il cassetto, “povero”, i vani non rivestiti e l’antenna non verniciata sul tetto.
Camburante | benzina |
Cilindrata cm3 | 998 |
No cilindri e disposizione | 3 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 77 (105)/5000 |
Coppia max Nm/giri | 170/1800-4250 |
Emissione di CO2 grammi/km | 102 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 5 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 437/181/149 |
Passo cm | 266 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1188 |
Capacità bagagliaio litri | 370/1210 |
Pneumatici (di serie) | 225/45 R17 |
Serbatoio benzina (litri) | 48 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 5a a 4700 giri | 194 km/h | 200 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 10,9 | 11,2 secondi | |
0-400 metri | 17,6 | 129,6 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 32,2 | 163,3 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 4a | 34,7 | 157,8 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 5a | 33,6 | 147,9 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h in 4a | 8 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h in 5a | 14,1 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 14,5 km/litro | 19,2 km/litro | |
Fuori città | 18,2 km/litro | 25,6 km/litro | |
In autostrada | 14,7 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 16,1 km/litro | 22,7 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 35,9 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 61,3 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 136 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,9 metri | non dichiarato |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Opel Astra usate 2018 | 6.900 | 10.130 | 12 annunci |
Opel Astra usate 2019 | 6.900 | 11.720 | 36 annunci |
Opel Astra usate 2020 | 6.300 | 13.230 | 25 annunci |
Opel Astra usate 2021 | 11.500 | 14.740 | 41 annunci |
Opel Astra usate 2022 | 13.000 | 21.580 | 11 annunci |
Opel Astra usate 2023 | 15.900 | 26.700 | 18 annunci |
Opel Astra usate 2024 | 23.200 | 26.950 | 2 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Opel Astra km 0 2022 | 33.254 | 33.340 | 3 annunci |
Opel Astra km 0 2023 | 24.900 | 32.320 | 21 annunci |
Opel Astra km 0 2024 | 19.850 | 26.290 | 15 annunci |