La Peugeot 508 SW punta sul comfort di un abitacolo ben rifinito e isolato a dovere dai rumori e dalle buche. I 181 cavalli del “2000” a gasolio spingono bene (e bevono poco), ma il cambio automatico (più dolce che rapido) e lo sterzo, non molto preciso, suggeriscono andature tranquille. Il prezzo non è basso, ma include gli efficienti fari bi-led, il tetto fisso in vetro e l’indispensabile retrocamera (dietro si vede poco).
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Autentica “macina-chilometri”, questa Peugeot 508 SW ha interni accoglienti e realizzati con cura. Riusciti, in particolare, i sedili ampiamente imbottiti e, a pagamento, completi di funzione massaggio nella zona lombare. Bene anche la ricca strumentazione (c’è pure l’head-up display), come la posizione di guida con estese regolazioni elettriche. Da migliorare la posizione del freno a mano elettrico (il comando è a sinistra del volante, in una zona poco accessibile) e la disponibilità di portaoggetti, per di più poco capienti (ce ne vorrebbe uno alla base della consolle). Il baule, rifinito di tutto punto, è capiente e studiato per facilitare le operazioni di carico. Ben piantata a terra sulle ruote di 19” (optional, di serie sono di 18”), l’auto ha un’elevata tenuta di strada, freni efficaci e si lascia condure con il minimo impegno: un aspetto che contribuisce a rendere meno stressanti le lunghe trasferte. Secondo i crash test dell’Euro NCAP la protezione per i passeggeri in caso d’incidente è elevata: l’auto ha ottenuto il massimo punteggio (cinque stelle).
Plancia e comandi
Semplice e costruita con materiali di qualità, la plancia della Peugeot 508 SW offre comandi ben disposti e un cruscotto chiaro e ricco di informazioni. Il guidatore può trovare senza difficoltà la pozione più congeniale grazie alle millimetriche regolazioni elettriche.
Abitabilità
C’è tutto lo spazio che ci si aspetta da una maxi wagon; tuttavia, il mobiletto fra i sedili è d’intralcio alle gambe di chi siede al centro del divano.
Bagagliaio
L’ampia apertura del portellone e la soglia a soli 63 cm dal suolo garantiscono un comodo accesso al vano di carico. Quest’ultimo ha una forma regolare, è privo di gradini e carica parecchio.
In città
Nel traffico sono d’aiuto il cambio automatico (quasi impercettibili i passaggi di marcia) e la leggerezza dello sterzo. Tuttavia, la Peugeot 508 SW è ingombrante e le manovre vengono complicate dal raggio di svolta ampio e dalla scarsa visuale offerta dal lunotto (per fortuna c’è la retrocamera).
Fuori città
Offre un notevole comfort e il motore ha tutto lo sprint che serve per muoversi agevolmente anche a pieno carico. Ma, nonostante i 181 CV, non cercate prestazioni sportive: l’agilità non è il massimo, la trasmissione automatica è poco puntuale nell’inserire le marce (va meglio scegliendo la modalità manuale con le leve al volante) e la progressività dello sterzo lascia a desiderare.
In autostrada
È nel suo regno: il silenzioso e accogliente abitacolo è l’ideale per giungere ancora freschi a destinazione. Nelle curve ad ampio raggio affrontate ad andatura sostenuta la stabilità della vettura non viene meno e, dopo i rallentamenti, si può contare si riprese vivaci.
Comfort
L’abitacolo spazioso e forte di sedili comodi è accogliente e tiene lontani sia i rumori esterni sia le buche.
Finiture
I materiali sono di qualità e gli assemblaggi eseguiti con scrupolo.
Motore
Ha un bel “tiro”, bassi consumi e non è rumoroso.
Strumentazione
Fornisce tutte le informazioni indispensabili in un solo colpo d’occhio.
Tenuta di strada
Risulta sempre sicura, anche per merito dei pneumatici taglia “XL”.
Cambio
Nella guida brillante non sempre inserisce con sufficiente rapidità la marcia desiderata.
Freno a mano
La leva per azionarlo, posta nella parte sinistra della consolle, non è accessibile dai passeggeri e resta nascosta.
Portaoggetti
Sono pochi, e anche piccoli.
Raggio di svolta
È abbastanza ampio, e nelle manovre “si sente”.
Visibilità
Dietro non si vede granché.
Cilindrata cm3 | 1997 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 133 (181)/3750 |
Coppia max Nm/giri | 400/2000 |
Emissione di CO2 grammi/km | 118 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 (automatico) + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 483/185/148 |
Passo cm | 282 |
Peso in ordine di marcia kg | 1620 |
Capacità bagagliaio litri | 560/1598 |
Pneumatici (di serie) | 235/45 R18 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 6a 3500 giri | 220,2 km/h | 226 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 9 | 8,6 secondi | |
0-400 metri | 16,4 | 136,9 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 30 | 175,6 km/h | non dichiarata |
RIPRESA IN DRIVE SPORT | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 28,2 | 173,8 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 27,1 | 175,4 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 2,6 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 6,4 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 13,3 km/litro | 18,9 km/litro | |
Fuori città | 18,2 km/litro | 24,4 km/litro | |
In autostrada | 15,9 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 15,9 km/litro | 22,2 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 38 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 63,1 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 133 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 12 metri | non dichiarata |