La Renault Mégane Sporter è una wagon slanciata e personale, che garantisce un valido comfort nei lunghi tragitti; merito dell’efficace insonorizzazione, ma anche dell’abitacolo accogliente e realizzato con cura. Ben fatto anche il vano di carico, che è pratico e di facile accesso, ma non tra i più capienti della categoria. Il comportamento su strada trae vantaggio dal brio del 1.6, che garantisce accelerazioni rapide (e consumi ridotti in tutte le situazioni); unico neo del quattro cilindri, la spinta poco omogenea quando si cerca di riprendere dai bassi regimi. L’auto non ha un comportamento sportivo fra le curve, ma si guida facilmente e dà sicurezza, sia per la buona tenuta di strada sia per l’efficacia dei freni. La Mégane Sporter Bose ha una dotazione notevole, che compensa il prezzo non proprio contenuto: sono di serie anche accessori di pregio come i fari full led e un raffinato impianto multimediale con il navigatore, nonché i sensori di distanza (anteriori e posteriori) e l’avviso in caso di uscita involontaria dalla corsia di marcia.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
L’ultima edizione della Renault Mégane Sporter è una wagon tutta nuova, basata sulla piattaforma dei più recenti modelli Renault-Nissan (quali la Espace, la Qashqai e la X-Trail). Ben rifinita, non manca di slancio e di personalità; tra gli elementi che più si fanno notare, citiamo la fascia nera che unisce i finestrini al lunotto e le luci dalla forma inconsueta (i fari hanno una “virgola” che si estende nel paraurti, mentre i fanali si allungano fin quasi al centro del portellone). L’abitacolo è ampio e il vano di carico, ben accessibile, può superare i 270 cm di profondità (se si reclina il sedile destro). Pratico e grande in assoluto, il baule non è, però, tra i più capienti della categoria. E anche il vecchio modello faceva un po’ meglio: 524/1600 litri invece di 521/1504. Quanto alla guida, il 1.6 a gasolio ha un solo difetto, evidente nella marcia cittadina: la spinta arriva di colpo e in ritardo. Ma questo diesel è anche vivace, silenzioso ed economo; le prestazioni brillanti e la tenuta di strada sicura consentono una guida spigliata (seppure la maneggevolezza non sia da auto sportiva), mentre in autostrada si va rilassati. La Renault Mégane Sporter non è stata sottoposta ai crash test dell’Euro NCAP, ma il suo comportamento può essere assimilato a quello della berlina, che ha ottenuto cinque stelle (il massimo) nella valutazione complessiva, con giudizi favorevoli nei singoli test, inclusi quelli che riguardano la protezione dei bambini e (in caso di investimento) dei pedoni, nonché la presenza (e la funzionalità) di dispositivi elettronici di aiuto alla guida. Al proposito, c’è da dire che sono di serie i sensori di parcheggio e l’avviso di uscita involontaria di corsia, e che a pagamento si possono avere accessori come il cruise control adattativo con frenata automatica di emergenza, i sensori degli angoli ciechi degli specchietti e l’head-up display. La Mégane Sporter Bose offre anche altre dotazioni di pregio, quali i fari full led, i cerchi in lega di 17” e un raffinato impianto multimediale, con navigatore e display di 8,7”.
Plancia e comandi
All’interno della Renault Mégane Sporter il colore predominante è il nero, ma lo stile elegante, i numerosi inserti che richiamano l’alluminio e la buona qualità delle plastiche e dei rivestimenti dei sedili (tessuto al centro e morbida ecopelle sui lati) rendono accogliente l’abitacolo. Moderno il display tattile (di 8,7”) a sviluppo verticale, inserito nella consolle, dal quale si può scegliere fra quattro modalità di guida (privilegiando sportività, comfort o consumi), altrettante grafiche del cruscotto (digitale) e i colori delle luci d’ambiente. Sempre dallo schermo centrale si gestiscono l’impianto audio, il navigatore e il “clima” (bizona di serie); meno male che i comandi principali di quest’ultimo sono pomelli e tasti, di uso più immediato. La posizione di guida è comoda, con sedile dall’imbottitura piuttosto soffice e bracciolo centrale scorrevole (7 cm) alla giusta altezza, sotto il quale trova posto un portaoggetti. Nel complesso, i vani sono numerosi e ben disposti.
Abitabilità
Rispetto alla Mégane berlina, la Sporter non offre soltanto un baule più ampio e meglio accessibile: ci sono anche dei centimetri in più per le gambe e la testa di chi sta sul divano. Questa wagon è quindi comoda per quattro adulti, e anche stare in tre sul divano non comporta dei grossi sacrifici.
Bagagliaio
Il baule è un po’ meno capiente di quello delle migliori rivali, ma il numero di valigie che si possono caricare resta adeguato a una wagon media. Molti, comunque, i pregi del vano: è ben accessibile (soglia di carico a soli 60 cm da terra), accuratamente rivestito e ha il pianale in due parti, posizionabili su altezze diverse in base alle necessità. Fanno comodo, poi, la possibilità di reclinare il divano anche tramite due levette poste vicino al portellone, di fissare i piccoli oggetti a un’aletta ripiegabile dotata di elastici, e di abbassare anche lo schienale del sedile anteriore destro.
In città
Wagon piuttosto lunga e con una limitata visibilità attraverso il lunotto, la Renault Mégane Sporter non è il massimo nelle viuzze e nei parcheggi. Tuttavia, la silenziosità, il buon lavoro delle sospensioni, lo sterzo leggero e i sensori di distanza (anteriori e posteriori) aiutano a limitare lo stress da traffico. Ai semafori si può scattare molto rapidamente; quando, invece, si cerca di riprendere dai bassi regimi, la risposta brusca e ritardata del 1.6 può infastidire. Buoni i consumi (17,5 km/litro).
Fuori città
In modalità Eco la Mégane Sporter 1.6 dCi consuma poco (abbiamo misurato 21,3 km/litro), mentre selezionando la Sport si gode appieno del notevole brio del motore, che, abbinato ai rapporti corti del cambio, consente una marcia spedita e sorpassi rapidi pur senza scalare. L’aderenza è buona e il rollio abbastanza ridotto, ma uno sterzo più diretto e meno elastico renderebbe la guida più piacevole.
In autostrada
La sesta marcia tutt’altro che lunga per una turbodiesel (130 km/h equivalgono a 2500 giri del motore) garantisce riprese vigorose, influendo poco su consumi e rumore (entrambi contenuti: abbiamo misurato 16,7 km/litro). Senza problemi la stabilità sui curvoni, e utili per la sicurezza il cruise control adattativo (optional) e l’avviso di abbandono involontario di corsia.
Comfort
La rumorosità è contenuta anche ad alta velocità, e lo sconnesso non causa evidenti sobbalzi.
Finiture
Gli interni (bagagliaio incluso) sono rivestiti con materiali gradevoli alla vista e al tatto; curati i dettagli.
Scatto
Tenuto un po’ su di giri, il 1.6 è decisamente vigoroso; ottimi i tempi in accelerazione.
Sicurezza
Tenuta di strada e stabilità sono valide, e ci sono molti aiuti elettronici alla guida.
Capienza del baule
La maggioranza delle wagon simili offre un po’ più di spazio.
Ripresa ai bassi regimi
La spinta del motore cresce bruscamente sui 1500 giri, con effetti sulla fluidità e sulla piacevolezza di guida.
Tasto del cruise control
Il pulsante, posto fra i sedili, è scomodo e si può premere inavvertitamente.
Visibilità
I vetri posteriori sono piccoli e il montante sinistro del parabrezza spesso.
Carburante | gasolio |
Cilindrata cm3 | 1598 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 96 (131)/4000 |
Coppia max Nm/giri | 320/1750 |
Emissione di CO2 grammi/km | 105 |
No rapporti del cambio | 6 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 463/181/146 |
Passo cm | 271 |
Peso in ordine di marcia kg | 1457 |
Capacità bagagliaio litri | 521/1504 |
Pneumatici (di serie) | 205/50 R17 |
Serbatoio litri | 47 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 5a a 3900 giri | 200,0 km/h | 198 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 9,6 | 10,6 secondi | |
0-400 metri | 16,9 | 131,4 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 31,2 | 166,2 km/h | 32 secondi |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 5a | 38,7 | 156,7 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 6a | 33,4 | 156,2 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h in 5a | 14,5 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h in 6a | 11,1 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 17,5 km/litro | 21,7 km/litro | |
Fuori città | 21,3 km/litro | 27,0 km/litro | |
In autostrada | 16,7 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 18,9 km/litro | 25,0 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 37,8 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 63,6 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 133 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,1 metri | 11,4 |