Piccoli aggiornamenti nel look e un nuovo 1.2 ibrido “leggero” per la Suzuki Swift, che perde sette cavalli ma promette consumi di benzina più bassi. Sempre gradevole la guida e ottima la dotazione; così così le finiture.
Innovativa media elettrica a 5 porte, la Volkswagen ID.3 vanta un ottimo comfort e una guida facile, assistita da tanti dispositivi elettronici. Però meriterebbe qualche dettaglio interno più raffinato.
Tra le nuove versioni ibride plug-in della Jeep Compass, la Trailhawk è la più disinvolta nell’off-road. Su strada è comoda e vivace, ma non costa certo poco.
La nuova Skoda Octavia Wagon è molto spaziosa, pratica e sicura. Bene il rapporto fra qualità, dotazione (anche di sicurezza e hi-tech) e prezzo. Il vivace 2.0 gasolio romba un po’ troppo.
La nuova Honda Jazz è ibrida, e a bassa velocità riesce a marciare spesso con il solo motore a corrente. Sempre spaziosa, ha però un bagagliaio un po’ meno ampio di prima; ricca la dotazione, specie per la sicurezza, ma il prezzo non è basso.
La Opel Corsa-e è la versione elettrica dell’utilitaria tedesca. Bene a punto, si guida con piacere, scatta decisa ed è comoda. Non il massimo, invece, accessibilità e spazio.
La versione full hybrid della Renault Clio scatta bene sfruttando lo spunto del motore elettrico e promette di bere poca benzina. Peccato che la Intens faccia pagare a parte i cerchi in lega.
Questa versione ibrida plug-in della Mercedes A ha un bel brio e vanta bassi consumi ed emissioni (caricando di frequente le batterie al litio). Ma non costa poco e il mantenimento in corsia è brusco nell’intervento.
La Dacia Duster è una suv low cost, che in questa nuova versione a Gpl fa spendere poco anche per i rifornimenti. Il 1.0 turbo ha un discreto brio, ma il cambio non è dei più riusciti.