Al CES la Volkswagen dà una prima anticipazione della Golf ristilizzata, mostrando una GTI ancora camuffata. Inoltre ne svela l’interno, con lo schermo più grande e ChatGPT.
Il ceo della Volkswagen ha dato un assaggio della Golf ristilizzata, che sarà presentata il 17 gennaio 2024 con alcuni aggiornamenti allo stile e alla meccanica.
Il ceo della Volkswagen ha confermato che il nome Golf continuerà la sua storia con un modello completamente elettrico, che tuttavia non vedrà la luce prima del 2028.
Intuitiva e precisa nella guida, la Volkswagen Golf Variant scatta bene (e consuma poco) anche col diesel meno potente. Ampio e pratico il bagagliaio, luci e ombre nella dotazione.
La versione più sportiva della Golf GTI con il 2.0 TSI da 300 CV ha prezzi che partono da 51.900 euro. La normale GTI con 245 CV è ora disponibile anche con il cambio manuale.
Con la R da 320 CV, la Volkswagen Golf ha la sua punta di diamante sportiva: ordinabile con prezzi da 52.900 euro, arriverà nel secondo trimestre del 2021.
Dotata di moderni sistemi di sicurezza e di interni hi-tech, in questa versione mild hybrid la nuova generazione della Volkswagen Golf consuma davvero poco. Però non è ancora omologata Euro 6d.
La crossover compatta a “pila” Renault 4 omaggia l’antenata nata negli anni 60. Ha uno stile originale, dentro è spaziosa e ha un baule capiente e ben accessibile. Facile da guidare, incassa bene le buche, ma in autostrada i fruscii sono evidenti.
La KGM Actyon è una spaziosa suv che si distingue per lo stile ed è rifinita con notevole cura. Sullo sconnesso, però, è un po’ rigida e molti comandi sono raggruppati in uno schermo lento nella risposta.
Prodotta in soli 33 esemplari, l’Alfa Romeo 33 Stradale ricorda nelle forme l’omonima coupé del 1967. Di sicuro valore collezionistico, ha prestazioni da vera supercar ma alla guida non intimorisce. Il 3.0, però, potrebbe “suonare” meglio.