La Racing Point è stata fra le sorprese nei test di inizio stagione. Il compito di farla “brillare” in gara ricade principalmente sull’affidabile messicano Sergio Perez, alla settima stagione con il team (prima si chiamava Force India), che nel corso della carriera si è quasi sempre dimostrato un pilota a due “facce”: poco competitivo nella parte iniziale del campionato, solido dalla metà in poi. Questo è avvenuto anche nel 2019: 39 dei 52 punti complessivi sono arrivati nelle ultime 9 gare. Raggiunta la maturità (ha 30 anni), Perez deve trovare la continuità fin dai primi Gp e disputare una stagione con meno alti e bassi.