LA FILOSOFIA È QUELLA GIUSTA - Il debutto della Alfa Romeo 4C è ormai prossimo e l’Alfa Romeo tanto per tenere alta l’attenzione ha diffuso un video nel quale si vedono le principali fasi di costruzione dell’attesissima sportiva a due posti del Biscione. Si parte dalla produzione della scocca in fibra di carbonio, si passa all’assemblaggio delle componenti fino alla verniciatura, un processo seguito da operai altamente specializzati che culmina con il battesimo su strada. Sul foglio bianco consegnato agli ingegneri Alfa c’era scritto a caratteri cubitali un’unica parola: leggerezza. Da lì si è partiti per garantire alla sportiva compatta un rapporto peso potenza al di sotto dei 4 kg per CV. Dunque non ci sono in gioco potenza stratosferiche ma “solo” 240 CV erogati dal 1750 Turbo Benzina che bastano e avanzano a spingere gli 895 Kg della vettura.

A DIETA FERREA - Leggerezza costruttiva raggiunta grazie all’adozione di materiali che meglio si sposano con il comportamento dinamico di un auto sportiva. Fibra di carbonio innanzitutto ma anche alluminio, acciaio e SMC alleggerito. Il carbonio rappresenta ben il 25% dell’intero corpo vettura della Alfa Romeo 4C, la monoscocca ad esempio, prodotta dalla Adler Plastic che utilizza la tecnologia Pre-Preg di derivazione F1, pesa solo 65 kg. L’alluminio è utilizzato per la gabbia di rinforzo del tetto, i tralicci anteriore e posteriore e per i dischi freno anteriori con corona in ghisa. Per la carrozzeria è stato usato invece l’SMC (Sheet Moulding Compound), un composito più leggero del 20% rispetto alla lamiera in acciaio oltre ad essere più malleabile. Paraurti e parafanghi sono in poliuretano iniettato mentre i cristalli sono più sottili mediamente del 10% rispetto a quelli montati tradizionalmente (il parabrezza è spesso 4 mm). Come a dire, nulla ma proprio nulla è stato lasciato al caso.

UNO SPAZIO TUTTO PER LEI - Come la 8C anche l’Alfa Romeo 4C viene costruita negli stabilimenti Maserati di Modena dove sono state allestite aree specifiche, le “Officine 4C”, per le operazioni di scoccatura e montaggio. Dopo aver assemblato la struttura primaria della 4C, la monoscocca viene fissata al telaio anteriore, a quello posteriore e alle traverse. Vengono montati parabrezza e tetto dopodiché si passa alla verniciatura, unico processo realizzato fuori dallo stabilimento. Smontate le zone verniciate vengono assemblati i componenti interni e i cristalli (rigorosamente a mano). Dopo aver superato l’area Testing, con il controllo computerizzato di ogni dettaglio della vettura, ogni Alfa Romeo 4C affronta un test su strada di 40 km nelle mani di un collaudatore.

SOLO 3.500 L’ANNO - Ricordiamo che le prime consegne della Alfa Romeo 4C in Europa (1.000 esemplari l’anno) sono previste per la seconda metà di settembre mentre la versione riservata al Nord America verrà presentata al Salone di Los Angeles nel prossimo novembre con consegne entro la fine dell’anno.