Alfa Romeo Castagna Vittoria, elogio della bruttezza

VA PRESA… CON FILOSOFIA - All’eterna domanda “che cos’è, dunque, il bello?”, il filosofo Immanuel Kant risponde che non è bello ciò che è bello, ma “è bello ciò che piace”. Ma pur mettendola sul piano dei sentimenti, come del resto fece il grande pensatore tedesco del XVIII secolo in una delle sue opere più celebri, la Critica del Giudizio, ce ne va obiettivamente parecchia, di filosofia, per trovare, se non bella, anche solo esteticamente gradevole un’auto come l’Alfa Romeo Castagna Vittoria. 

SEMPLICEMENTE UNICA, CON UNA FIRMA IMPORTANTE - Non ci vuole un genio dell’arte per riconoscere che di Alfa Romeo più belle ne esistono a bizzeffe, ma quella allestita nel 1995 in un unico esemplare dalla carrozzeria Castagna è senza ombra di dubbio tra le più rare in assoluto. Quasi nessuno, però, se ne ricorda, perché le sue forme poco aggraziate non hanno saputo lasciare il segno. Eppure, nel suo piccolo, l’Alfa Romeo Castagna Vittoria è una macchina di una certa importanza, dal momento che lo storico atelier che l’ha realizzata - fondato nel 1849 a Milano, fallito nel 1954 e rimasto famoso più che altro per l’Alfa 40/60 HP Aerodinamica con carrozzeria “a goccia” degli anni ’10 del secolo scorso e per aver costruito i vagoni dell’Orient Express - è risorto dalle sue ceneri proprio per dare alla luce questo strano prototipo.

SI È SEMPRE FATTA VEDERE POCO - Dalla nascita a oggi l’Alfa Romeo Castagna Vittoria ha calcato solo sporadicamente la scena automobilistica. Nel 1995, poco dopo il debutto al salone di Ginevra, ha sfilato per mezza Italia accanto ai gioielli d’epoca nella rievocazione storica della Mille Miglia. E nel 2012 - in barba ai tanti che proprio non riescono a digerire il suo look “mostruoso”, con quel muso aguzzo che ricorda quello dell’Alfa Romeo SZ e un lato B decisamente più affusolato simile a quello della Giulietta SZ “coda tronca” degli anni ’60 - è stata premiata come “miglior youngtimer” in un concorso organizzato da Techno-Classica, una delle fiere di auto d’epoca più importanti e famose del mondo. 

LA VOLETE? È IN VENDITA - Più di dieci anni dopo, l’Alfa Romeo Castagna Vittoria torna sotto i riflettori, questa volta quelli di Milano AutoClassica: i visitatori della kermesse milanese, che si svolgerà nei padiglioni del polo fieristico di Rho-Fiera Milano da venerdì 17 a domenica 19 novembre 2023, potranno ammirarla dal vivo e - perché no? - magari farci anche un pensierino. L’auto, che in tutti questi anni ha percorso appena 2.500 km, è in vendita: a proporla, in un’asta online che durerà dal 15 al 22 novembre, è Car&Classic, il più grande marketplace di veicoli storici europeo, e la stima degli esperti oscilla da un minimo di 144.000 a un massimo di 155.000 euro. Non sono spiccioli, ma in palio c’è un’Alfa Romeo unica al mondo. E, se in qualche modo può valere come contropartita per un aspetto alquanto discutibile, con una meccanica da “leccarsi le dita”: sotto quei pannelli in alluminio scolpiti a mano, infatti, si cela la meccanica della più potente delle Alfa Romeo 75. Quella, per intenderci, mossa dal leggendario 3.0 V6 “Busso”, ma con ben 255 CV scaricati sulle sole ruote posteriori in luogo dei circa 185 forniti dal motore originale. Quanto a divertimento, insomma, non dovrebbero esserci dubbi…