BMW X3: le foto spia del restyling

METÀ CARRIERA - La BMW X3 è la suv medio grande (essendo lunga 471 cm) la cui ultima generazione ha esordito nel 2017. Ora è venuto il momento del restyling che, di solito, avviene a metà della carriera del modello. Le foto della rinnovata X3 arrivano dalla Cina e danno un’idea piuttosto precisa di come si evolverà il popolare modello della casa di Monaco che dovrebbe esordire fra poche settimane.

CAMBIA NEI DETTAGLI - La BMW X3 del 2021 si evolve senza grossi stravolgimenti. A livello cosmetico notiamo una rinnovata mascherina anteriore che sembra leggermente più grande e con una forma più spigolosa rispetto a prima. La vettura bianca delle foto è in allestimento M Sport e quindi ha la griglia nera e il paraurti dalla forma più aggressiva, che sostituisce le prese d'aria laterali della precedente con un'apertura centrale più corta e larga, affiancata da prese d'aria più strette e verticali. È stato rinfrescato anche il posteriore, che ora presenta fanali bruniti e una nuova zona del diffusore che integra i terminali di scarico squadrati. Non sono trapelate immagini degli interni ma quasi certamente la novità maggiore sarà l’adozione del nuovo sistema multimediale iDrive 8. 

NIENTE SORPRESE NEI MOTORI? - Per quanto riguarda i motori, per la BMW X3 restyling dovrebbero essere confermati i benzina 2 litri 4 cilindri da 184 CV e 252 CV, il 6 cilindri da 354 CV, e i diesel 2.0 litri, disponibile nella variante da 150 e 190 CV, oltre al 6 cilindri da 250, 265 e 326 CV. 

L’ELETTRICA IX3 - Il restyling interesserà anche la BMW iX3, cioè la variante elettrica (la vettura rossa delle foto). Quest’ultima, che sposa tutte le novità stilistiche introdotte nella “sorella” con motore termico, si caratterizza anche per una mascherina “piena” e priva delle consuete feritoie verticali. Non ci dovrebbero essere novità per quanto riguarda il powertrain elettrico eDrive, composto dal motore da 286 CV e 400 Nm di coppia, la trasmissione e l'elettronica di controllo all'interno di un solo involucro, in modo da ridurre gli ingombri e aumentare la modularità. Ad alimentare il motore elettrico c’è la batteria da 80 kWh (74 kWh utilizzabili), che assicura un’autonomia fino a 459 km.