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Le fabbriche italiane della FCA ripartono il 27 aprile

Pubblicato 22 aprile 2020

Dopo lo stop forzato dalle misure di contenimento del virus Covid-19, da lunedì torneranno operativi, seppur gradualmente, cinque fabbriche italiane.

Le fabbriche italiane della FCA ripartono il 27 aprile

OLTRE 1 MESE DI STOP - Il 16 marzo, nel pieno dell’emergenza sanitaria, la FCA fermava i suoi impianti produttivi in Italia e Europa. Lo stop, per lo meno nel nostro Paese, è quasi giunto al termine, perché da lunedì 27 aprile ripartirà la produzione del furgone Fiat Ducato ad Atessa, in provincia di Chieti, e si attiveranno alcune aree degli impianti di Melfi, Pomigliano d’Arco e Termoli, dove sono fabbricate parti per auto e veicoli commerciali. Tornerà operativa anche una parte della fabbrica di Torino Mirafiori, in cui saranno costruiti nuovi esemplari di prova della Fiat 500 elettrica, i cui test devono riprendere alla luce dell’arrivo sul mercato (atteso nei prossimi mesi). La FCA ne ha dato notizia ai sindacati. Il via libera è stato richiesto tramite autorizzazione al prefetto, dopo aver informativo il Governo, alla luce dell’importanza strategica delle attività svolte negli fabbriche. La FCA, dunque, ha deciso di non aspettare l’inizio della cosiddetta fase 2, previsto il 4 maggio, quando il Governo farà allentare le misure di contenimento in vista della graduale ripartenza delle attività produttive e commerciali. 



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Ritratto di Hypercar_
22 aprile 2020 - 11:10
Bene, l'importante è mettere in sicurezza i lavoratori, poi bisogna ripartire, già molte case in Europa oggi e nei prossimi giorni riapriranno.
Ritratto di littlesea
22 aprile 2020 - 11:57
1
Infatti...visto che vogliono fare i furbi, meglio rispondere a tono stavolta...
Ritratto di Hypercar_
22 aprile 2020 - 15:58
Anche perché non è accettabile che le aziende italiane restino indietro ancora una volta e di facciano calpestare
Ritratto di impala
22 aprile 2020 - 21:21
... per fortuna, i pagliacci come té non le comprano
Ritratto di antoniococco
22 aprile 2020 - 22:37
1
Pensa di prima di scrivere!
Ritratto di littlesea
23 aprile 2020 - 22:54
1
Sei proprio un (k)oglione! Non ho parole...
Ritratto di pierfra.delsignore
23 aprile 2020 - 14:01
4
Il problema è riprendere con tutte le dovute cautele che ha un costo, sopportabile dai grandi gruppi, mentre per i piccoli terzisti molto spesso non sarà possibile, scontiamo la troppa frammentazione delle aziende del paese, che una volta anni '70-'80 era un punto di forza in un mondo globale dove si ragiona per economia di scala e pacchetti ad esempio di mascherine in questo caso comprate a milioni, il piccolo che necessita di magari 1000 mascherine gli costeranno il triplo è solo un esempio, idem per la sanificazione etc. etc.
Ritratto di treassi
22 aprile 2020 - 16:49
Parlando in generale spero che molti si rendano conto che non si potrà fare la stessa vita di prima dal 4 maggio, altrimenti saremmo punto a capo... Sarà un estate di passione e privazioni e purtroppo sarà l'ennesima occasione per metterla in quel posto ai lavoratori dalle aziende con la complicità dello Stato...
Ritratto di Magnificus
22 aprile 2020 - 20:26
La prima cosa che si dovrebbe fare appena ci faranno uscire di prigione sarebbe andare a votare per avere uno stato che sia autorizzato a governare
Ritratto di pierfra.delsignore
23 aprile 2020 - 14:04
4
E tu dovresti anche guardare qualche TG e meno social gombloddisti, perché cosa sta succedendo in tutto il mondo? E' un problema italiano il covid-19 o UNA PANDEMIA GLOBALE? In Spagna, UK, USA, Francia hanno fatto meglio di noi? Non mi sembra proprio, i paesi preparati e che hanno chiuso in tempo sono pochissimi, e concordo con treassi non vi pensate che è finito tutto ora si va a fare l'aperitivo, si va al mare, in discosteca ed allo stadio, perché non è pensando e comportandoci come se il virus non esistesse, che questo sparisca, comportamenti irresponsabili porteranno solo ad un secondo ed ancor più drammatico Lock down come accaduto a Singapore.
Ritratto di littlesea
24 aprile 2020 - 15:19
1
Magnificus, ringrazia di essere stato in prigione, comodamente seduto sul divano e non intubato in una stanza di ospedale...
Ritratto di Claus90
22 aprile 2020 - 21:35
Ottimo direi bella notizia.
Ritratto di Illuca
22 aprile 2020 - 21:43
Tanto chi compra piú le fiat???
Ritratto di erm47
23 aprile 2020 - 12:00
Non sono sorpreso che in Italia andiamo alla deriva. Finché ci sono dei personaggi che hanno portato il cervello all'ammasso non potremo certo risollevarci. Non è una questione di politica, è una questione di buon senso, ma ho capito che quando il Buon Dio lo ha distribuito, moti erano in ferie
Ritratto di otttoz
23 aprile 2020 - 15:08
Crisi e manager: taglio del 50% a stipendi top darebbe 2,5 miliardi alla cig in tre mesi...lo scrive Repubblica.
Ritratto di ccmassimo
23 aprile 2020 - 18:03
buonasera: scusate se mi intrometto; è vero quello che pierfra.delsignore dice sulle altre nazioni, ma parzialmente; ovvero: 1) non hanno saputo valutare la situazione italiana ed approfittarne ed agire di conseguenza; 2) l'unica differenza con noi è (pare) che hanno stanziato alle attività economiche soldi a fondo perduto per la ripresa, mentre da noi non ci vogliono sentire. 3) per quanto riguarda FCA, dovrebbero migliorare la "qualità" dei prodotti in generale visto che su alcuni prodotti quella estera è migliore; purtroppo, ne ho avuto esperienza diretta che mi ha portato negli anni verso l'oriente ed ora in Francia
Ritratto di Giulio Menzo
25 aprile 2020 - 09:37
2
Bene, prima di tutto la salute dei lavoratori, poi si riparte. come altre Case in Europa

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