NEL NOME DELLA GUIDA AUTONOMA - La notizia è importante anche se non del tutto inattesa, vista la “fame” di hi-tech che accomuna i costruttori di veicoli: il gruppo Jaguar Land Rover si allea con Nvidia per la guida autonoma e i servizi connessi, possibilità che si concretizzeranno grazie all’adozione dei supercomputer di Nvidia. La partnership è pluriennale e copre quindi sia il software sia l’hardware: l’insieme di questi elementi si chiama Nvidia DRIVE Hyperion e comprende il potentissimo computer DRIVE Orin dedicato alla guida autonoma, i software DRIVE AV e DRIVE IX, sistemi di sicurezza, protezione e connessione di rete e un nutrito insieme di sensori che controllano lo spazio intorno al veicolo. A partire dal 2025 tutti i nuovi veicoli Jaguar e Land Rover utilizzeranno la tecnologia Hyperion. DRIVE Orin è il cervello dell'auto e gestisce il sistema operativo Jaguar Land Rover, che dovrebbe essere Neutrino Real Time Operatin System di QNX (gruppo BlackBerry). Orin è un SoC (system-on-a-chip) capace di 254 TOPS (trilioni di operazioni al secondo) e in grado di pilotare vari “domini” dell’auto, come lo chassis, l’infotainment e, per l’appunto, la guida autonoma e il software centralizzato di controllo.
POTENZA E AFFIDABILITÀ - La potenza di Orin permette di assolvere a tutti questi compiti e di essere conforme agli standard di sicurezza automotive, compreso lo stringente ISO 26262 ASIL-D. Jaguar Land Rover userà anche le soluzioni Nvidia DGX per addestrare, in base ai dati raccolti internamente, i modelli di intelligenza artificiale necessari per la guida autonoma. Sempre di Nvidia è poi il software DRIVE Sim basato su Nvidia Omniverse, che è un’applicazione di simulazione basata sull’esperienza di Nvidia nei videogiochi ma sviluppato per essere ripetibile con tempistiche precise e per essere compatibile con server e reti aziendali. DRIVE Sim genera simulazioni accurate in tempo reale per addestrare e verificare il funzionamento dei veicoli a guida autonoma evitando di percorrere milioni di km sulle strade.
MONITORIAMO I PASSEGGERI - Il pacchetto software DRIVE AV gestisce la “percezione” data dai sensori, la creazione e l’aggiornamento di mappe elettroniche HD e il movimento del veicolo, occupandosi del suo comportamento e traiettoria sulla strada. DRIVE IX sovrintende invece quello accade nell’abitacolo: monitoraggio del conducente e dei passeggeri, visualizzazioni in realtà virtuale e aumentata e AR/VR e interazioni in linguaggio naturale tra il veicolo e i suoi occupanti. Il tutto creerà funzionalità software-defined per Jaguar Land Rover e permetterà verifiche e convalida a ciclo completo per fornire servizi innovativi di guida assistita e automatizzata per tutta la vita del veicolo, grazie ad aggiornamenti software over-the-air simili a quelli degli smartphone.
INSIEME PER SERVIZI E CAPACITÀ NUOVI - Secondo Thierry Bolloré, ceo di Jaguar Land Rover, “La collaborazione e la condivisione delle conoscenze con Nvidia è essenziale per realizzare la nostra strategia Reimagine (qui per saperne di più), stabilendo nuovi riferimenti per qualità, tecnologia e sostenibilità. Anche Jensen Huang, fondatore e ceo di Nvidia, è sulla stessa linea: “Le auto di nuova generazione trasformeranno l'automotive in una delle industrie tecnologiche più grandi e avanzate, con automobili software-defined in grado di offrire nuove funzionalità e servizi durante tutta la vita dei veicoli. Siamo entusiasti di collaborare con Jaguar Land Rover per reinventare il futuro dei trasporti e creare le automobili più avanzate”.