NEWS

Regno Unito: dal 2025 le elettriche pagheranno il bollo

Pubblicato 21 novembre 2022

Prima o poi dovrà succedere un po' in tutti i Paesi: le esenzioni concesse alle auto elettriche sono destinate a cessare con la loro maggiore diffusione.

Regno Unito: dal 2025 le elettriche pagheranno il bollo

Il ministro delle finanze del Regno Unito, Jeremy Hunt, ha dichiarato che il Regno Unito introdurrà di nuovo le tasse sulle auto elettriche, il tutto a partire dal 2025. Di conseguenza, nel Regno Unito il bollo auto si pagherà anche per le auto a emissioni zero. La scelta di reintrodurre la tassa fa parte di un più ampio progetto di aumenti fiscali e tagli di spesa per sanare un buco di 55 miliardi di sterline che si è "aperto" nelle finanze pubbliche britanniche.

Nonostante il ripristino del bollo auto per le EV, i veicoli elettrici avranno ancora aliquote fiscali più basse rispetto alle cugine dotate di motore endotermico anche se il Governo ha voluto specificare che, quest'ultime, aumenteranno di un punto percentuale all'anno, per tre anni, a partire dal 2025. Il Regno Unito prevede di porre fine alla vendita delle auto dotate di solo motore endotermico dal 2030 con le case automobilistiche che hanno a lungo chiesto incentivi statali per indurre l'utenza ad acquistare i loro prossimi veicoli EV.

Non sono mancate le prime proteste. Ian Plummer, direttore commerciale di AutoTrader ha dichiarato: "L'introduzione del bollo per le auto elettriche e la prospettiva di costi di gestione aggiuntivi, a causa dell'alto costo dell'energia, non avvicinerà il pubblico alle auto elettriche, anzi". A fargli eco ci pensa Society of Motor Manufacturers and Traders (SMMT) che ha sottolineato come la reintroduzione del bollo auto per le EV "penalizzerà indebitamente non solo le vendite delle vetture ma anche le aziende partner che operano nel mercato automotive e bloccherà l'introduzione di nuove tecnologie".

"Riconosciamo che tutti i proprietari di veicoli devono pagare la loro giusta quota di tasse, tuttavia, le misure annunciate oggi dal Governo significano che gli acquirenti di auto elettriche, e di furgoni dotati di motore 100% elettrico, dovranno affrontare un significativo aumento dei costi, anche alla luce dell'incremento delle materie prime e dell'energia necessaria a ricaricare le loro quattro ruote". Queste le parole di Mike Hawes, il ceo di SMMT.

Senza incentivi, con l'odierna situazione geopolitica difficile che continua a far innalzare i prezzi delle materie prime e dell'energia, e la conseguente natura fragile e volatile della fornitura di materiale grezzo, troppo prezioso per la produzione delle batterie, possiamo presumere che l'adozione di veicoli elettrici (EV) in Gran Bretagna potrebbe subire nel prossimo periodo un forte calo.



Aggiungi un commento
Ritratto di giulio 2021
21 novembre 2022 - 19:26
Anche in Svezia mi pare, però lo stesso assicurano i due governi : le elettriche si diffonderanno rapidamente nei rispettivi Paesi, uguale uguale all'Italia, dove la Tipo è vista sempre come l'ultima novità.
Ritratto di alveolo
22 novembre 2022 - 07:01
Certo che ce l'hai con gli italiani in generale è più strettamente con i tuoi vicini di zona. La vivi malissimo, a leggerti
Ritratto di alveolo
22 novembre 2022 - 07:03
Chissà che qualche volta non ci racconti nel dettaglio, compresi gli eventuali episodi specifici, per quale motivo stai così in avversione
Ritratto di Voltaren
22 novembre 2022 - 20:57
@alveolo: grottescamente, il cinesaro si rivela oltretutto più mediocre dell'italiano medio a cui è avverso
Ritratto di AZ
21 novembre 2022 - 19:39
Basterebbe aumentare di più le tasse alle termiche. E rendere chiaro che chi paga le tasse e ha una licenza di guida ha più diritto di altri ad usare le strade, altro che limiti a 30 km/h. La decrescita non è felice.
Ritratto di Edo-R
22 novembre 2022 - 09:56
@AZ Vedo che hai capito molto dell'articolo. Si parla di introduzione del bollo proprio per la maggiore diffusione delle BEV, se aumenti ancora di più alla termiche al massimo acceleri il fenomeno.
Ritratto di erresseste
22 novembre 2022 - 10:07
Anche le elettriche per essere costruite emettono co2, in proporzione usurano di più il manto stradale, occupano pure loro i parcheggi, mi sembra giusto paghino qualcosa anche loro, perchè quando ci saranno solo elettriche i Governi i soldi agli automobilisti in qualche modo li dovranno prendere...
Ritratto di KT1007
22 novembre 2022 - 20:20
Invece di aumentare le tasse alle termiche perché non si abbassano i prezzi delle elettriche? Mi sembra che gli automobilisti in Italia siano già sufficientemente tartassati, con balzelli di tutti i tipi. La vera svolta verso la diffusione dell'elettrico si può fare solo con lo sviluppo di una capillare rete di colonnine pubbliche, sgravi fiscali per l'installazione di fotovoltaico e wallbox, anche in tutti i condomini, e un costo delle nuove auto ragionevole. Senza tutto questo possiamo parlare all'infinito senza che la situazione cambi. Io la penso così.
Ritratto di lucios
21 novembre 2022 - 19:48
4
Normale che accada. Quando il numero di auto elettriche circolanti comincerà ad essere importante sul piano dei numeri, dove andranno a prendere le risorse perse dalle termiche non più vendute? Come manterranno le assistenze le case? Cosa accadrà con le RCA e tante altre forme di assicurazione? E poi, le auto elettriche non inquinano ma occupano spazio e creano traffico, quindi alla lunga anche le ZTL e i parcheggi free scompariranno. Per non parlare di accise, revisioni ecc. Intorno all'auto c'è un'economia che gira, stanno solo studiando il mondo di riprogrammare l'algoritmo. A tutti i fun electric mi sa che è meglio la non diffusione delle auto elettriche se vogliono avere i vantaggi che hanno oggi.
Ritratto di lucios
22 novembre 2022 - 11:54
4
Pardon.......fan.......
Ritratto di Firebrand
21 novembre 2022 - 19:58
Io credo che bisognerebbe prevedere una tassazione automobilistica composta da due fattori: il primo, proporzionale all'avvelenamento dell'aria causato, e all'inquinamento acustico generato dal veicolo. Il "danno" che il veicolo causa alla società, e che ha un impatto diretto sulla spesa sanitaria del paese, oltre che un danno economico e sociale alle singole persone e famiglie. Il secondo fattore, proporzionale alla quantità di km che si fanno, per compensare in qualche modo la manutenzione delle strade. Ora la chiave per fare una proposta valida, è saper bilanciare i due fattori.... cosa che sicuramente la proposta del governo britannico non fa, perchè sono dei dilettanti allo sbaraglio... proprio imbarazzanti! D'altra parte, dalla Brexit in poi, il Regno Unito ha deciso di scavarsi una fossa sempre più profonda...ed insistono: "Lasciateci in pace, maledetti stranieri!" :)))
Ritratto di Arreis88
21 novembre 2022 - 21:09
E perché no, anche una tassazione crescente in base alla somiglianza dell'auto ad un gabinetto. Sai che entrate per lo stato con ste elettriche....
Ritratto di Quello la
21 novembre 2022 - 21:39
Ma si, tassiamo tutto, e chissene. Ho letto oggi che andare su quattro passi della mia vita (Pordoi, Sella, Gardena e Campolongo) bisognerà pagare, come si paga già per le Tre Cime di Lavaredo, Lago di Braies e - quando ci riusciranno - Venezia centro storico. La cosa incredibile è che c'è chi annuisce e dice che, sì è giusto così. Per me è aberrante, è una situazione vessatoria, non mi riconosco in queste politiche. Dirò una cosa banale (e io odio le banalità), ma se chi governa decide che una cosa è sbagliata e va tassata secondo me non lo fa per etica o altro, ma per prendere dei soldi. Anche perché prima o poi qualunque cosa può essere decisa come "sbagliata". Quando metto una tassa impedisco a chi non se lo può permettere di fare o comprare qualcosa. Una politica elitaria. No, grazie.
Ritratto di Volpe bianca
21 novembre 2022 - 22:02
@Quello la, tra l'altro è una decisione che ha sempre trovato molto favorevole l'alpinista-politico Messner. Proprio lui, che grazie a sponsor vari è potuto salire dove ha voluto e con la migliore attrezzatura del periodo, vorrebbe far chiudere o limitare il transito ai passi dolomitici che hai citato, sia d'inverno che d'estate. Uno che si lamenta dell'affollamento dei passi dolomitici o dei campi base dell'Everest, tranne quando c'è stato lui però. O fa costruire musei in cima alle montagne. Fortuna che forma fisica e gambe buone non mi mancano, per principio non prenderanno mai un euro da me, piuttosto un paio d'ore in più di salita.
Ritratto di Quello la
21 novembre 2022 - 22:27
Che poi, caro Volpe, il museo di Messner sul Plan de Corones è stupendo e si adatta molto all’ambiente… ma questo non c’entra con il principio che anche tu hai rilevato: vietato agli altri. Sempre agli altri. Io dico sempre: se vuoi capire chi fa una norma guarda le esenzioni e le deroghe: si capiscono molte cose.
Ritratto di Volpe bianca
21 novembre 2022 - 22:44
@Quello la, diciamo che Messner è un ecologista un po' troppo amante del cemento, ma anche del vetro (non so hai visto il museo sul Monte Rite..) Ovviamente sono stra-d'accordo sulla frase finale che hai scritto.
Ritratto di Oxygenerator
21 novembre 2022 - 23:48
@ volpe bianca e quello la. Come sempre ( come per l’auto ) quando una cosa è per un numero ristretto di persone è possibile farla, goderla e mantenerla il più vicino possibile all’originale per chi viene dopo. Quando diventa di massa tutto si sciupa e si rovina e non è più frequentabile ( come le strade ). Questo vale per la montagna, il mare, le auto, per tutto. Da sempre l’aumento del parterre consumistico causa il degrado del bene in se, e sopratutto della sua fruibilitá. So che non volete accettare questo discorso ma è così. L’Everest è diventato in questi anni una pattumiera oltre che un cimitero con cadaveri ovunque, proprio per l’alto aumento dei frequentatori della sua cima. Venezia è infrequentabile. Roma un troiaio. Anche nelle stradine ci sono auto in doppia fila a bloccare gli autobus. 45 minuti per fare 3 km in un bordelloo da cittá africana. Napoli non oso neanche pensare di attraversarla in auto. Anche per questo si aumentano le tariffe, le tasse, i balzelli etc etc. Ci sono dei limiti strutturali e oggettivi che vanno accettati. Il denaro spesso è un mezzo per guadagnare e nel contempo restringere la platea dei fruitori.
Ritratto di Volpe bianca
22 novembre 2022 - 06:58
@Oxygenerator, in parte ha già risposto @jimgoose qui sotto. Si vuole farlo per preservare un luogo, per evitare l'affollamento? Bene, allora o fai le targhe alterne così giornalmente salgono metà auto, o si chiude tutto. Non sale nessuno (ma proprio nessuno però) metti un servizio di pulmini elettrici che ti porta su e allora puoi anche essere credibile. Ma permettere un affollamento solo a pagamento e dire che lo fai per la natura, l'ambiente ecc... Agendo così dai il solito messaggio: chi paga può, gli altri che non pagano non possono. Chi ha un albergo o altre attività guadagna e vive (bene) grazie a quell'affollamento. I problemi derivano tutti o quasi dalla maleducazione della gente, non dal numero di per sé.
Ritratto di Oxygenerator
22 novembre 2022 - 07:21
Nella massa, il numero dei maleducati aumenta. E tanto anche. Le motivazioni non sono un unicum. Possono essere tante. Tra cui preservare il bene, ridurre l’affollamento, aiutare l’ambiente etc etc. Chi paga può. È vero. Ed è cosi da sempre. Chi ha un albergo alza i prezzi e guadagnerà lo stesso con minor affluenza. Si chiude tutto ? Mi trova d’accordo. Ma non potendolo fare, si aumentano i prezzi, cosí da far demordere chi, magari ha solo voglia di rompere le @@ e non fruire e rispettare un bene altrui. Cerca giustizia sociale nel turismo ? Nell’acquisto di un’auto ? In fin dei conti, io e lei mangiamo tutti i giorni. Ci spostiamo a piacimento. Andiamo con i nostri mezzi ovunque. Ci sono persone che non mangiano tutti i giorni e contano gli euro per fare la spesa. Questi vogliono cibo, non il caviale a prezzo calmierato, o fruibile per tutti. La cosa giusta per tutti, sarebbe la totale astinenza, o i supermercati gratuiti ? Perchè è questo che sta dicendo. I soldi servono anche a questo. Discriminare i luoghi. Se la costa smeralda fosse per tutti, come rimini, sarebbe già morta. A 5/7000 € a settimana d’affitto la si è salvata. Tutto per tutti e tutto fruibile per tutti, vuol dire distruggere ogni cosa. Non ha mai funzionato e mai funzionerà. È un’utopia. Falsa.
Ritratto di Quello la
22 novembre 2022 - 08:03
Il problema, caro Oxygenerator, non è mangiare e bere e spostarci che noi (per ora, vista l’aria che tira) possiamo fare, ma il concetto di cui ho già discusso con te ma che scrivo per chi non mi legge sempre (MALE!!!!): domani mattina il politico di turno si sveglia e decide che per decoro bisogna tutti uscire col il cappello con tesa larga. Molti penseranno che si, è giusto, non se ne può più di tutta sta gente senza il cappello a tesa larga! Che si fa? Lo so, è un’esagerazione, ma rende l’idea. PS E non sono poi così convinto che sia un’esagerazione: vedremo.
Ritratto di Oxygenerator
22 novembre 2022 - 08:17
Però quel politico qualcuno lo ha votato. Chi l’ha fatto se ne dovrebbe poi, prendere la responsabilità. Io direi che per ora, non possiamo certo dire di vivere in un regime. C’è uno schifo ovunque, proprio perchè è tutto fruibile a tutti. Sotto i periodi di feste ci sono code di auto, verso le villeggiature da far impallidire Fantozzi. Roma e Napoli non si possono girare. Venezia è un incubo. La sardegna quadruplica gli abitanti a luglio e agosto. Devi alzarti alle 7 per trovare posto per le sdraio e l’ombrellone. , se no, ciao ninetta. Se vi piace cosi, va bene. Io preferisco spendere di più e quindi in realtà, diminuire la platea delle persone che possono permetterselo, per avere più spazio e tempo.
Ritratto di Volpe bianca
22 novembre 2022 - 08:30
@Oxygenerator c'è anche a chi piace tutto quel casino. Ma si può scegliere. In piena estate puoi farti una passeggiata in riva al mare alle 6 di mattina ed è tranquillissimo, poi è ovvio che sarà pieno di gente, è estate. Come puoi scegliere di salire a Passo Sella ad agosto alle 8 di mattina e ascoltare il silenzio, oppure alle 10:30 e fare la coda per arrivare. Il casino mal sopportato da una parte di turisti è oro per chi ha un'attività. Far pagare o alzare i prezzi per diminuire flussi e presenze, forse economicamente può rendere, ma spesso sposta solo le masse verso altri posti. Sposta il problema, non lo risolve.
Ritratto di Oxygenerator
22 novembre 2022 - 08:53
Infatti nessuno pensa di risolvere il problema. Lo si sposta da un’altra parte, magari in una zona più grande e meno delicata o con nature meno sensibili. Chi cerca il casino, come facevo io da ragazzetto, va a ibiza, in messico alla playa del carmen, a mykonos, riccione etc etc. Se sono in ferie una cosa che non voglio fare è alzarmi alle 6 di mattina per fare una cosa. Mi alzo sempre alle 5.40 del mattino. Magari in ferie anche no. Voglio stare comodo, in un bel posto, poco frequentato. Per ottenere ciò, pago di più. Non pretendo che sia gratuito. Se voglio andare in un cinque stelle, non posso pretendere che abbia il costo di quello da tre. Ma nel costo maggiore è inclusa la comodità ed il servizio, anche in spiaggia. Ed anche il fatto che non sia strapieno, da dover rinunciare alle comodità di cui sopra.
Ritratto di Volpe bianca
22 novembre 2022 - 09:15
@Oxygenerator ma su questo sono d'accordo, ci mancherebbe. Paghi per soggiornare in un albergo di un certo livello e tutto ciò che ruota attorno dev'essere di tale livello. Ma chiudere una strada, un passo dolomitico, un luogo di passaggio o far pagare un pedaggio è un'assurdità. Se lo faranno, spero di no, sarà la fortuna dei passi lì vicino e in valle la baraonda continuerà. E quindi, chiudiamo anche la valle o facciamo il transito a pagamento anche lì? Mah...
Ritratto di Oxygenerator
22 novembre 2022 - 09:35
Perchè un’assurdità ? Sono la costa smeralda, voglio mantenerla bene. Non posso accettare per limiti logistici e paesaggistici milioni di persone. Cosa faccio ? Faccio pagare. Chi non può e/o non vuole sta fuori e va da un’altra parte. Altrimenti la costa smeralda muore. Le spiagge rosa sono morte cosí. Milioni di mani che dai oggi, dai domani, hanno depredato la spiaggia da tutti i frammenti corallini. A stintino han beccato gente che caricava i sassi della spiaggia nel bagagliaio dell’auto etc etc. Questa idea del mantenimento del bene è ottima ma ha un costo. Tra cui il limite degli utilizzatori. Se no scoperto un posto, col liberi tutti, è morto in pochi anni.
Ritratto di Oxygenerator
22 novembre 2022 - 09:43
Alla playa del ingles, vicino alle dune di maspalomas, dove il deserto incontra il mare, han chiesto di fare attenzione perchè la gente si porta via la sabbia. Poco alla volta è quasi niente per ognuno di noi. Ma messi tutti insieme, cambia la conformszione del territorio e si perde la caratteristica del luogo. A quel punto perchè andar li ? Vado da un’altra parte che è uguale. Lo stesso nel deserto del sahara. Tutti coi sacchetti di sabbia giallo/rossiccia. La massa, come la massa di guidatori non rispetta più il codice della strada, non rispetta l’ambiente, se non viene controllata. E i controllori costano parecchio alle amministrazioni.
Ritratto di Quello la
22 novembre 2022 - 08:40
Su una cosa ti di ragione, caro Oxygenerator - sul resto, come quasi sempre, sono in disaccordo, ma vabbè :-) - ovvero che li abbiamo votati noi, anzi l’ho votato io, Zaia (che vuole bloccare il transito sui passi, argomento da cui ero partito all’inizio della discussione). Eppero, anche leggendo minuziosamente il programma di governo regionale, non ho trovato scritto nulla del genere. Altrimenti non l’avrei votato e di certo non lo rivoterò, anche se spero che una cosa come quella non venga mai fatta.
Ritratto di Volpe bianca
22 novembre 2022 - 08:52
@Quello la, non credo proprio che sarà possibile una chiusura dei passi. È più probabile, purtroppo, che facciano come per il passo del Rombo (lato Austria) dove si paga per poter transitare. L'ultima volta che sono passato di là erano 18€, adesso mi sa che sono 20€.... Anche solo per attraversare il casello dove ci si ferma a pagare. Poi se ti fermi nel primo paesino o fai 200km per visitare tutte le valli, è uguale. Un'assurdità.
Ritratto di Oxygenerator
22 novembre 2022 - 09:22
Se non si fa cosí i luoghi muoiono, per asfissia e dal troppo passaggio di esseri umani.
Ritratto di Quello la
22 novembre 2022 - 09:42
Se la logica è preservare, caro Oxygenerator, allora numero chiuso. Con prenotazione. Senza pagare. Se metti la tassa allora la motivazione è un’altra.
Ritratto di Oxygenerator
22 novembre 2022 - 09:48
Numero chiuso con prenotazione, vuol dire che chi conosce o è conosciuto, prenota, arriva e si gode le ferie, e lei rimane appeso al telefono per sempre nel tentativo di telefonare o le danno l’appuntamento tra 12 anni. Come la regione con la sanita pubblica. Il vero discrimine è il denaro. Se no una ferrari non costerebbe 300.000€. E la comprerebbero tutti. E a quel punto, non sarebbe più la ferrari.
Ritratto di Quello la
22 novembre 2022 - 11:06
Veramente, caro Oxygenerator, io pensavo a una prenotazione tramite app. Non si se in quel caso ci siamo favoritismi, può essere.
Ritratto di Volpe bianca
22 novembre 2022 - 08:18
@Quello la, e facendo così con le scuse più svariate, si possono rendere obbligatorie cose anche surperflue con la minaccia "altrimenti non puoi". Perché tanto, per ogni provvedimento anche il più demenziale, ci sarà sempre una parte di popolazione che sarà d'accordo.
Ritratto di Jimgoose
21 novembre 2022 - 23:11
aggiungerei che se 1 cosa è sbagliata non va tassata ma evitata,altrimenti passa il solito messaggio x cui: è sbagliato!...però se paghi,e ti puoi permettere di pagare,lo puoi fare...non vogliono le auto tra i piedi?che le vietassero e chiudessero i passi,ma poi l'economia dei sig. montanari tornerebbe ai tempi della pura pastorizia,altro che gli hotel gli skipass e le spa..lavorare sodo e guadagnare niente,quindi magia,si mette la tassa,le auto dimezzano,gli introiti raddoppiano,bella la vita,han preso esempio dal sindaco di milano
Ritratto di Marcello7
22 novembre 2022 - 12:50
Quindi si dovrebbero immediatamente bloccare tutti i voli aerei e le navi, visto che un volo aereo inquina come 100 auto che hanno percorso 200000 km in euro 0.
Ritratto di Goelectric
21 novembre 2022 - 20:46
Era prevedibile
Ritratto di Volpe bianca
21 novembre 2022 - 21:02
Così scontata che non è nemmeno una notizia. L'unica notizia è che ci sia qualcuno che protesti, dopo tutti gli incentivi "pro ev" che ci sono stati e che con grande probabilità continueranno ad esserci. Manca solo che all'acquisto di una ev, regalino anche i buoni per il supermercato.
Ritratto di PONKIO 78
21 novembre 2022 - 21:08
…sogni sfumati ad occhi aperti per chi è pro-elettrico, caro Volpe… se in Italia non si fosse pagato il bollo, forse forse un pensierino su una elettrica l’avrei fatto anch’io… ;-))
Ritratto di Quello la
21 novembre 2022 - 21:17
Beh, caro Ponkio, tra un po' non avrai più facoltà di scelta, ti toccherà prendere l'elettrica e pagarci il bollo... mah.
Ritratto di Illuca
21 novembre 2022 - 21:07
Aumenteranno anche le accise sulla corrente per compensare il minore gettito derivante da benzina gasolio ecc ecc....alla fine le elettriche saranno come un vibratore
Ritratto di PongoII
21 novembre 2022 - 21:15
7
Nulla da eccepire. Fuori dalle pubblicitarie offerte del momento, se il "bollo" è un'entrata +/- prevista dall'Ente che lo percepisce, quando (...) saranno tutte elettriche, come si farà?
Ritratto di Oxygenerator
21 novembre 2022 - 23:48
Normale che avvenga. È stato bello finché è durato.
Ritratto di alveolo
22 novembre 2022 - 06:59
Male, creerà molti scompensi. Pensiamo solo a che fine faranno le auto ev da 400-500 cavalli comprate dai tanti che l'hanno presa in alternativa alla 2.0 tdi tedesca. Speriamo almeno che tassino la potenza continua e non la massima, altrimenti finirà che gli rientreranno in abbandono dai proprietari talmente in blocco massiccio che dovranno provare ad appiopparle come portachiavi della Panda che uno si va a comprare, per non tenersele a fare la polvere nei piazzali
Ritratto di Francesco Pinzi
22 novembre 2022 - 09:31
Tanto non si scappa, quello che lo stato percepirà dal contribuente sarà sempre uguale o maggiore. Non c'è una cosa conveniente per sempre. Alla fine ti stillano dalle tasche quello che vogliono. Tranne a chi evade, a quelli proprio non c'è verso.
Ritratto di rebatour
22 novembre 2022 - 09:38
Non avevo dubbi
Ritratto di Vincenzo1973
22 novembre 2022 - 11:12
effetto della brexit
Ritratto di Volandr
22 novembre 2022 - 12:06
Pagheranno il bollo in proporzione alla potenza? In caso affermativo, sarebbero dolori grossi per molti.
Ritratto di Trattoretto
22 novembre 2022 - 12:38
Arriverà anche qua. Statene certi. Da qualche parte devono rientrare i soldi.
Ritratto di Marcello7
22 novembre 2022 - 12:53
L'auto elettrica sarà lo spartiacque tra ricco e povero, quando le termiche non potranno più circolare x il falso inquinamento. Un volo aereo o una crociera può tranquillamente inquinare per motivi turistici, anche se inquinano migliaia di volte in più di centinaia di auto. Svegliaaa
Ritratto di erresseste
22 novembre 2022 - 14:20
Visto che ormai va di moda il green, le tasse sulle auto dovrebbero avere una quota fissa, pagata da tutti, più una quota per km percorsi per co2 emessa.
Ritratto di preda
23 novembre 2022 - 13:43
Consiglierei agli inglesi un corso accellerato col fisco italiano, dove sono campioni per farti acquistare una cosa rapidamente e poi trovare la tassazione senza nemmeno riprendere fiato, vedi il superbollo, le accise sulla benzina partendo dalla guerra in abissinia e cosi via. Prego gli inglesi di andare dai maestri italiani, in questo genere di operazioni sono il TOP grazie