ORA C’È L’OBIETTIVO - “Tra il 2025 e il 2030, gradualmente, la nostra gamma di prodotto diventerà solo elettrica”, questo l’annuncio dato da Olivier François (nella foto sopra), amministratore delegato del marchio Fiat e responsabile marketing di Stellantis, alla vigilia della Giornata Mondiale dell’Ambiente. La Fiat Nuova 500 elettrica, presentata qualche mese fa, sarà quindi solo la prima di una gamma a zero emissioni. Le parole del dirigente sono arrivate in occasione di un evento organizzato dalla casa automobilistica a cui ha preso parte anche Stefano Boeri, l’ideatore del celebre Bosco Verticale di Milano. L’architetto è pronto ad avviare una collaborazione con il gruppo Stellantis che porterà a una conversione della pista dell’ex fabbrica del Lingotto nel più grande giardino sospeso d’Europa. Qui verranno posizionate ben 28 mila piante (nel disegno più in basso).
I PROGETTI PER L’AMBIENTE - In casa Fiat sono consapevoli di come sia importante muoversi sin da ora per mettere in atto una serie di azioni che potranno contribuire a ridurre almeno in parte lo scetticismo che molti hanno ancora nei confronti delle auto elettriche. Per far sì che questo possa accadere è necessario che i prezzi di mercato risultino più accessibili, ma allo stesso tempo aumentare il numero di colonnine di ricarica rapida sparse sul territorio. La casa automobilistica ha dichiarato la propria disponibilità all’introduzione di offerte ad hoc tramite la sua finanziaria. Solo in questo modo la diffusione di veicoli a emissioni zero potrà diventare capillare.
QUALE SARÀ LA SECONDA? - Almeno per ora François non ha voluto svelare quale sia il secondo modello che farà parte della gamma elettrica della Fiat. Ma un'ipotesi si può fare, visto che sappiamo dalle indiscrezioni che a maggio del 2023 debutterà la versione elettrica della piccola crossover di segmento B nota come Progetto 364, che verrà prodotta in Polonia insieme alle "sorelle" a marchio Alfa Romeo e Jeep (qui per saperne di più).