La famiglia di elettriche appartenenti alla gamma Volkswagen ID hanno registrato 500.000 unità consegnate in tutto il mondo. A comunicare questo significativo dato è la stessa casa tedesca che sottolinea l’importanza strategica della gamma di elettriche ID per il raggiungimento degli obiettivi prefissati nel piano strategico Accelerate, che punta a trasformare la società in un fornitore di soluzioni di mobilità e di software.
Il primo modello della famiglia, la Volkswagen ID.3, è stato lanciato nel 2020 e come tutti gli altri modelli successivi è basato sulla piattaforma MEB specifica per le elettriche, che, tra le altre cose, consente aggiornamenti del software di gestione dell’auto via OTA (over the air). Attualmente la gamma comprende, oltre alla ID.3, la suv ID.4 (che è stabilmente tra i veicoli più venduti in Norvegia), la suv coupé ID.5 e la suv di dimensioni medio-grandi ID.6, modello previsto solo per la Cina. La piattaforma MEB è inoltre utilizzata per i modelli “gemelli” all’interno del Gruppo Volkswagen, come la Cupra Born, la Skoda Enyaq iV e l’Audi Q4 e-tron. Viene poi utilizzata anche per il furgone a batteria ID.Buzz.
Secondo quanto dichiarato da Imelda Labbé, membro del consiglio di amministrazione, la Volkswagen tedesca produrrà in Europa solo veicoli elettrici dal 2033. Entro il 2030, i veicoli completamente elettrici rappresenteranno almeno il 70% delle unità vendute nel vecchio continente. Negli Stati Uniti e in Cina, l'azienda punta a una quota di veicoli elettrici superiore al 50% per lo stesso periodo.
Il portafoglio prodotti sarà ulteriormente ampliato poiché la Volkswagen lancerà dieci nuovi modelli elettrici entro il 2026. Faranno parte delle novità l’elettrica compatta economica da meno di 25mila euro, oltre alla nuova ammiraglia Aero B.