Gli interni sono pressochè gli stessi delle 500 "marchiate" Fiat, ad eccezione del logo Abarth in sostituzione di quello Fiat e di qualche piccolo dettaglio aggiuntivo, come la scritta cromata "esse esse" (nel caso della versione equipaggiata con il suddetto kit).
Ma fin qui direi che siamo in perfetta linea con quella che era la politica dell'Abarth & C. dei tempi che furono, quella capitanata dal suo Maestro e fondatore Karl Abarth.
Anche 40 anni fa le vetture dello Scorpione internamente erano pressochè identiche a quelle di serie Fiat, eccetto appunto per qualche particolare come fregi e scritte, i sedili, la strumentazione supplementare e il volante. I sedili ovviamente sono a conformazione sportiva e offrono una buona posizione di guida e un buon contenimento laterale. Certo, sulla "esse esse" onestamente mi aspettavo fossero disponibili di serie gli stupendi sedili Abarth Corse by Sabelt, un optional invece che si può acquistare e installare a parte, ma che si paga. E anche bene: circa 1800 euro.
La strumentazione è di impostazione identica a quella delle sorelle Fiat, naturalmente con grafica rivista e resa più sportiveggiante, con l'aggiunta di un manometro digitale della pressione del turbo collocato alla sinistra dello strumento centrale. Personalmente trovo la strumentazione della 500 (di tutte, non solo della Abarth) un po' complicata nella lettura: gli indicatori di livello del carburante e il termometro dell'acqua non sono subito individuabili chiaramente al primo colpo d'occhio, è necessario "farsi gli occhi" prima di riuscire a leggere per bene le varie informazioni.
Mancano purtroppo all'appello, e non sono disponibili neppure con sovrapprezzo, il termometro dell'olio, il manometro della pressione dell'olio, il voltmetro e l'amperometro, strumenti che non dovrebbero mai mancare su una super sportiva, sia per conferire un look decisamente più corsaiolo all'abitacolo, sia per tenere sotto controllo la meccanica. In particolare al meno il termometro dell'olio lo vedrei indispensabile, considerato il fatto che i 160 cv sviluppati dal 1.4 turbo t-jet sono raffreddati e lubrificati da una minuscola quantità di olio, appena 2,9 kg, che quindi sarebbe bene tener sotto controllo.
Nell'insieme gli interni sono gradevoli e ben rifiniti, anche se volendo essere pignoli si sarebbe potuto conferire un'impronta decisamente più racing, dovendo ovviamente rinunciare a qualche confort di bordo.