Alfa Romeo MiTo 1.6 JTDm Distinctive
serie 1 (ZAR 955) restyle 2 in produzione dal 2016 al 2019
Pubblicato il 28 novembre 2009
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
L'ho noleggiata per uno spostamento fuori città visto che la mia auto era in officina. La MiTo provata da me è la 1.6mjet 120cv.
Gli interni
Appena entrato in auto sono rimasto colpito mi apettavo un giocattolo, invece l'auto dava l'apparenza di essere molto solida e ben costruita. Il cruscotto è ben fatto ed i pulsanti sono facili da azionare. Il materiale di costruzione è di buona qualita. All'interno vi sono alcuni dettagli che danno all'auto un tocco di sportività, come la levetta per gestire il motore e le sospensioni nelle varie opzioni: rain, sport, normal.
Alla guida
L'auto sembra essere molto versatile, capace di affrontare sia il caos della città, che i lunghi spostamenti. Di certo dà il suo meglio nei tragitti extra-urbani. In città le sospensioni rigide non permetto di assorbire adeguatamente tombini e pavè. In autostrada la mito si trova più a suo agio, grazie alla notevole ripresa e alla impeccabile tenuta di strada graze anche ai cerchi da 17''.
Chi sta dietro sta un pò scomodo soprattutto se supera i 175cm. Il bagagliaio è adeguato alla tipologia di auto. I consumi sono ridotti nonostate durante la guida l'abbia strapazzata. La geometria variabile fa aumentare i consumi in città, soprattutto in paesi di montaga come il mio, ma nei sorpassi si fa notevolmente apprezzare.
La comprerei o ricomprerei?
Si, se dovessi in futuro acquistare un' auto di questa categoria, comprerei questa, grazie alla sua capacità di dare emozioni, alla sua linea, non passa di certo inosservata, e alla sua sportività. Tutto condito da consumi ridotti e prestazioni notevoli.
Alfa Romeo MiTo 1.6 JTDm Distinctive