aprendo l'ampio e pesante sportello, si ci accorge che l'A1 non ha nulla da invidiare alle sorelle più grandi e lussuose. La cura Audi è evidente in tutto. I sedili sportivi (800 e qualche euro) sono in tessuto robusto e spesso non pregiato ma molto sportivo e assolutamente poco sporchevole. La regolazione si trova in poche mosse anche con i sedili manuali. L'impostanzione comunque rimane abbastanza sportiva, piuttosto bassa anche grazie ai finestrini piccoli e all'altezza ridotta dei montanti.
Questi ultimi, come il cielo e le portiere sono rivestiti con cura anche se a volte vengono usate plastiche rigide ma non per questo assemblate al millimetro.
La plancia invece è uno spettacolo: plastica morbida, liscia, antiriflesso, volante sportivo "tagliato" nella parte inferiore, comandi dell'MMI "a rotella" molto pratici, comandi sulla plancia e leva del cambio corta con un pomello perfetto con le eleganti cuciture in contrasto e gli inserti in alluminio. anche i profili delle bocchette dell'aria, maniacalmente efficaci e precise, sono cromati. la plancetta del passeggero è pulita, il vano è refrigerato, illuminato e molto capiente, il tunnel pulito ma un pò massiccio. Ottimo e del tutto modulabile il bracciolo, capiente e ben fatto. Il climatizzatore, anche se manuale, è efficacie, le manopole sono robuste e ben assemblate, pur nella loro estrema semplicità. Lo schermo dell'MMI è qualcosa di spettacolare: si ci sente come un bambino davanti alla play station sia usandolo con il manopolone sulla plancia che con i comandi al volante. Impugnare il volante è un piacere: la pelle è liscia e gradevole al tatto, le dimensioni sono adeguati, solo il "panettone" centrale del clacson è molto duro da usare così che quando si vuole usare il segnale acustico a volte non si riesce, ma si ci fa l'abitudine.
La strumentazione è quanto di più completo ci possa essere con l'illuminazione bianca e il computer di bordo (con una miriade di informazioni, anche troppo e difficili da capire a volte). I pedali sono ben distanziati e con una durezza media che non affaticano nella guida ma che danno la sensazione di robustezza e sicurezza soprattutto in velocità. Buono l'appoggio del piede sinistro sul passaruota. Eleganti i battitacco con i 4 anelli. Una curiosità: l'auto aveva un anno e mezzo, ma le chiavi (di buona fattura) avevano gli anelli del simbolo scrostati e ossidati... forse le troppe mani che l'anno toccate?
Poco Spazio per gli oggetti sulle porte ma parecchio per cellulare, portafoglio e chiavi di casa davanti alla leva del cambio.
Il bagagliaio, per essere una piccola coupè, è ampio e abbastanza capiente e sfruttabile. I posti posteriori sono di difficile assetto, ma se i posti anteriori non sono del tutto tirati indietro, non si sta poi così scomodi come sembra da fuori. La seduta è però un pò corta: va bene per passare la serata in centro, non di sicuro per viaggiare.