Fiat Coupé 2.0 i.e. 16V Plus

Anche gli interni hanno una connotazione moderna e nonostante si tratti di un modello del 1995, ancora oggi possono essere considerati attuali. Gli interni erano opera di Pininfarina (che mise la sua firma su tutta la vettura ma l'esterno era invece opera di Bangle) e si nota infatti una buona cura nel design, una lunga fascia orizzontale dello stesso colore della vettura attraversa tutto il cruscotto e circonda gli elementi circolari del tachimetro. I comandi sono al posti giusto, l'insieme non è di qualità malvagia ma si nota sicuramente l'utilizzo di plastiche molto dure e dei primi periodi delle plastiche soft touch, infatti quasi tutte le Coupè hanno la consolle centrale appiccicosa, la mia avendo pochi chilometri e avendone fatto un uso limitato è ancora in perfette condizioni e quindi il mio giudizio è molto positivo considerando comunque che ha sulle spalle 27 anni. Lo spazio anteriore è notevole per essere una coupè (io sono alto 1.90 e ci sto bene), la posizione di guida è abbastanza sdraiata come ti aspetteresti e i sedili in pelle sportivi contengono abbastanza. Anche i posti posteriori sono ampi tanto da poter installare anche i moderni (e enormi) seggiolini dei figli senza problemi. Anche il baule non è proprio da coupè, stretto di apertura ma profondo e alto, diciamo che le valigie per un week end (morbide) ci stanno. La dotazione per un'auto di questa epoca è molto completa, la mia essendo una versione Plus ha: sedili in pelle, cerchi in lega, climatizzatore, abs, airbags, autoradio, vetri elettrici, specchietti elettrici, ecc.. se togliamo i gadget elettronici non c'è molta differenza con le auto moderne.