Fiat Panda 4x4 1.3 16V Multijet 5 posti
Pubblicato il 3 febbraio 2016
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
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Perché l'ho comprata o provata
Questa della prova è la terza panda che entra a far parte della nostra famiglia.
Quando uscì la versione 4x4 della nuova serie, a fine 2012, suscitò subito fin da subito il mio interessse: forme simpatiche, bombate, look offroad. In vista del mio prossimo conseguimento della patente, decisi che questa nuova panda sarebbe stata la mia prima auto.
Gli interni
Appena si entra a bordo, si nota subito il salto di qualità rispetto alla generazione precedente.
La cura generale prestata alla scelta dei materiali e al loro accoppiamento è sicuramente apprezzabile. La posizione di guida è rialzata, la visibilità è infatti ottima in tutte direzioni. Il cruscotto ha un disegno gradevole ed è di facile lettura. Il diametro del volante è azzeccato, il cambio rialzato sul mobiletto centrale è comodissimo. La plancia è rifinita al centro da una plastica lucida gradevole alla vista e al tatto così come la grande cornice che avvolge tutta la plancia per larghezza. Di qualità migliorabile invece la plastica che riveste la parte superiore della plancia, un po troppo dura al tatto.
I sedili sono ben imbottiti anche non offrono una gran tenuta in curva.
In generale l'abitacolo si presenta colorato, arioso e molto spazioso per la categoria di vettura (anche in 5 si viaggia discretamente)
Alla guida
La panda è divertente da guidare. La tenuta di strada è sempre sicura, solo esagerando in ingresso di curva il sottosterzo si fa marcato (anche a causa delle gomme m+s di serie) ma senza mai perdite di aderenza. I comandi (frizione, cambio, volante) sono tutti leggeri da azionare e la panda si guida in punta di dita praticamente. Il 1.3 multijet (75 cavalli) è davvero un gioiello: fa presumere più dei 75 cavalli dichiarati. Si sfrutta al meglio tra i 1800 e i 3500 giri. Sotto i 1600-700 giri manca un po' di coppia soprattutto in salita e con marce alte ma quando il turbo inizia a soffiare questo piccolo diesel garantisce una spinta di tutto rispetto. I consumi si mantengono sempre bassi. In extraurbano si sta tranquillmente sopra i 20 km/l; salgono un po' solo tenendo i 130 km/h in autostrada. Il cambio è preciso negli innesti, tuttavia a volta si mostra un po' gommoso e poco fluido nelle prime 2 marce.
La frenata non è potentissima ma comunque ben modulabile e più che adeguata all'indole della vettura. In fuoristrada ci si muove agilmente e la trazione è rapida nel trasferire la coppia al retrotreno ad ogni minima perdita di aderenza; tuttavia la panda non è un fuoristrada duro e puro e nei passaggi più impegnativi si rischia di toccare sotto anche perché gli angoli di attacco e uscita non sono da record. Bene anche sulla neve dove la Panda manifesta un notevole grip e agilità.
La comprerei o ricomprerei?
Sicuramente la ricomprerei.
La panda è sempre stata un debole per me.
Fiat ha saputo evolvere questa piccola utilitaria senza stravolgerne la natura.
La panda 4x4 odierna è una vettura versatile, utilizzabile a 360°, in autostrada, in fuoristrada, e in città come poche o nessuna altra vettura può fare.
Davvero un gran macchina. Brava Fiat e continuiamo a comprare italiano!
Fiat Panda 4x4 1.3 16V Multijet 5 posti