La Brava è un'auto che è in grado tenere i consumi bassi anche con una guida vivace, il motore ai bassi regimi tende ad essere pigro finchè non si ha l'attacco della turbina (circa2000giri/min), diventa brioso, sopra i 2500 giri/min mostra una noteve spinta facendo divertire il guidatore come con motori con più cavalli, fino a che si arriva a 4000giri/min sempre tenedendo i consumi in un arco accettabile (sopra i 10km/l).
Le prestazioni sono più che soddisfacenti la velocità max era di 200km/h diminuita a 185km/h(attualmente). La ripresa sempre soddisfacente nelle prime 4 marce consentendo sorpassi con una relativa facilità. La tenuta di strada è appena sufficente visto l'ultilizzo poco corsaiolo dell'auto, ma da un'auto di un valore di 35 milioni di lire mi aspettavo di più. Dato la scorretta distribuzione dei pesi, anteriore pesa molto di più rispetto al posteriore alleggerendo nei tornanti e in frenata (violenta) il posteriore che potrebbe produrre a una sbandata sopratutto se le gomme non sono in buone condizioni (caso provato da me), se si hanno delle buone gomme e gli ammortizzatori posteriori sono in discrete condizioni questo problema e ridotto al minimo.
La frenata è buona gazie all'efficace disco davanti che a 185.500km ha ancora molto da offrire al proprietario dell'auto, mentre al posteriore i tamburi sono molto efficaci e promettono una durata lunga e spazi di arresti brevi. Il cambio ha un corsa relativamente lunga che penalizza la guida sportiva, ma privilegia quella sulle autostrade. Gli innesti dopo molti anni tendono a perdere di precisione e può capitare che la retromarcia tenda a "grattare" a freddo; la frizione è buona e con un ottima durata nel tempo e ben tarata.