La prima cosa che balza all’occhio entrando nell’auto è la sua spaziosità in rapporto alle dimensioni esterne. Davanti si sta seduti molto in alto, forse troppo per i miei gusti e nella versione in mio possesso purtroppo non è possibile regolare l’altezza del sedile. Tuttavia la seduta è sufficientemente comoda anche nei viaggi medio-lunghi, manca forse un po’ di contenimento laterale in quanto la seduta è praticamente piatta. Lo spazio come detto è ottimo e anche i passeggeri posteriori stanno piuttosto comodi anche se di corporatura robusta. La versione in mio possesso è omologata solo per 4 persone ma effettivamente in 5 si starebbe stretti. Il portabagagli è sufficiente per alloggiare un passeggino e la spesa settimanale. In caso di necessità è sempre possibile abbattere lo schienale posteriore per aumentare lo spazio. Piccolo difetto è la mancanza dei cavetti che fanno alzare la cappelliera quando si apre il portellone: si deve alzare manualmente e non di rado capita di lasciarla sollevata così che, una volta ritornati nell’abitacolo, alla prima retromarcia, ci si accorge della dimenticanza e occorre scedere dall’auto per sistemarla.
La qualità degli interni è in linea con il tipo ed il prezzo della vettura: inutile aspettarsi plastiche morbide e tessuti nobili, la Panda punta sulla sostanza con plastiche robuste e ben assemblate che originano pochi scricchiolii e tessuti non molto appariscenti ma duraturi. I comandi sono tutti a portata di mano, in particolare il cambio molto vicino al volante, veramente comodo in città! Scomodi invece i pulsanti degli alzavetri elettrici sulla consolle centrale: sarà l’abitudine ma, quando devo aprire il finestrino, li vado sempre istintivamente a cercare sulla portiera.
Nella versione in mio possesso, che è in pratica la versione base, la dotazione di serie è molto scarsa, per esempio mancano lo sportello del cassettino portaoggetti davanti al passeggero anteriore, la chiusura centralizzata col telecomando e il contagiri. Inoltre il portabagagli si può aprire solo dall’esterno con la chiave. Fortunatamente il precedente proprietario ha dotato la Panda di alcuni accessori ormai irrinunciabili come il servosterzo e l’aria condizionata. Buona la sicurezza considerando l’anno di immatricolazione e il tipo di auto, sono infatti presenti l’ABS e il doppio airbag.
Infine una cosa che mi ha colpito negativamente: lo scarico dell’acqua piovana del parabrezza, posto vicino all’ancoraggio dei tergicristalli, va a sversare proprio su una serie di cavi elettrici che portano corrente dal vano motore alla plancia (ed immagino anche ai tergicristalli). Questo ha fatto si che nel tempo il rivestimento in gomma di questi cavi si sia deteriorato e ora i cavi sono scoperti e privi di protezione. Una vera pecca vista la qualità generale tutto sommato discreta della vettura.