[CAMBIO]
Dedicherò più spazio al cambio automatico perché al momento della scelta è stato un mio cruccio e ho reperito poche informazioni al riguardo. Spero possa essere utile a chi lo sta valutando.
Ero inizialmente un po’ indeciso sia perché gli unici cambi a convertitore di coppia che avevo provato erano di macchine troppo più costose di questa, sia per i consumi, sia perché leggevo qua e là notizie un po’ contrastanti sui cambi montati su S-Max ecc.
In qualche modo, i miei dubbi sono stati fugati.
La prima cosa che si nota le prime volte che si guida l’auto, è quanto “spinga” anche al minimo. Questo in partenza o nel traffico intenso è anche comodo in realtà. Bisogna però farci il piede in frenata, proprio per quanto riguarda gli ultimi metri prima dell’arresto. Le prime volte si ha la sensazione di andare lunghi perché la velocità diminuisce (i freni sono molto buoni) però la trasmissione è sempre (molto) in tiro. Si finisce per pestare un po’ troppo, e la macchina si impunta.
Una volta fatta l’abitudine, tutto fila via liscio.
L’integrazione con lo start&stop è OK, anche se come in molte macchine in questa fascia, la combinazione (ri)accensione+partenza a volte è un pelino brusca.
Il cambio trascina poco, e la cosa è percettibile solo fino alla quarta. Da lì in poi il funzionamento è veramente ineccepibile e morbidissimo, anche schiacciando tanto.
Le marce sono distribuite in modo molto strano. La prima è cortissima. Seconda e terza sono ravvicinatissime. Parlo di un calo di circa 100 giri di motore. Tra terza e quarta c’è uno scalino improvvisamente ampio.
Partire “aggressivi” col cambio in modalità manuale senza arrivare al limitatore è praticamente impossibile. Molto meglio mettere il sistema in modalità sport, se si ha qualche “prurito”.
I paddle sono comodi (anche se come detto un pochino piccoli forse) e il sistema reagisce non istantaneamente, ma con un ritardo che se non altro è sempre uguale al variare delle condizioni. Basta fare l’abitudine su quel piccolo ritardo e si fa quel che si vuole.
La gestione è molto intelligente soprattutto considerata la categoria della macchina.
In “D”, in qualsiasi momento si può subentrare dai paddle cambiando marcia. Dopo qualche secondo, se non si usano più le levette, il sistema si rimette da solo in automatico “full”. Rimane quindi sempre in “D”. Alcune macchine invece, a quel punto si spostano su “M”. Questa modalità di funzionamento della Focus la trovo azzeccatissima e ultra comoda soprattutto per le curve un po’ più strette, in particolare in discesa o in genere quando si affrontano curve più strette.
In “M”, non c’è intrusione. E’ (quasi) sempre il guidatore a decidere. Solo sulle marce bassissime, oppure quando serve (per esempio se si rallenta molto e ci si scorda di scalare) allora il sistema subentra e rimette le cose a posto, ma si rimane in “M”.
Il pomello per la selezione mi piace, è pratico, funziona bene.
Venendo alle funzionalità, qui ho trovato quello che ho trovato su altre auto: per motori di questa potenza (che sia chiaro non è nemmeno poca) le “Eco” è molto poco utile. Aiuta effettivamente nei frangenti in cui si risparmierebbe comunque (pianura, statale più che autostrada), su velocità attorno ai 90 e soprattutto se ci si dispone mentalmente a guidare in modalità eco. Su salite prolungate e non ripidissime, l’alimentazione è tagliata talmente tanto che o si sta al suo gioco, e si viaggia a 65-70 o meno (cioè come detto ci si mette anche mentalmente, in guida eco), altrimenti se si vuole andare un po’ più si è costretti a schiacciare talmente tanto, che si finisce per consumare più che in modalità “Normale”. Dati alla mano.
Nel complesso, comunque, a me pare un cambio molto ben riuscito per questa categoria.
E’ da guidare (come il resto della macchina) prevalentemente in tranquillità ma soprattutto scioltezza, in modo morbido e non aggressivo. Se si fa così, non fa rimpiangere soluzioni molto più costose.
Ultima nota del mio blocco appunti: a freddo, bisogna trattarlo bene. Si sente proprio che stenta ed è rumoroso fino alla quarta. Appena la temperatura dell’acqua si muove dai 60, è pronto ad un utilizzo senza pensieri.
Nel tempo, non ho dovuto richiedere nessun intervento o sistemazione. Mi è capitato di guidare BMW X2 di amici nelle quali dopo un po’ di tempo si percepiva chiaramente che nelle fasi di accelerazione/rilascio ci fossero dei giochi da sistemare.
Qui al momento nulla da riportare.
[MOTORE]
Ogni tanto riprendo con piacere la mia vecchia C-Max, che per quello che ho avuto modo di provare in vita mia aveva la quinta marcia più bella di sempre. Un vero piacere. Però erano motori diversi, con la coppia che cominciava ad esser piattina, ma ancora piuttosto “appuntiti” in certi regimi.
Già l’Audi, sulle prime mi deluse, per quanto era piatta. Poi l’apprezzai (e tanto) nei piacevolissimi anni di utilizzo.
Quello della Focus appartiene - come molti altri ormai - a questo schieramento, però mi pare centratissimo per il tipo di macchina.
La combinazione 1.5/1.6 TDI e potenza tra i 110 e i 120 cavalli secondo me rimane vincente (ibride a parte) per un utilizzo misto e economico. Ovvio che avendo la disponibilità si può andare oltre, ma vale la pena?
Il motore della Focus gira bene, non vibra, è morbido (la classe B era ruvidissima, l’ho odiata in alcuni momenti) eppure spinge perché la coppia è buona, in autostrada si viaggia in tutta scioltezza ben oltre i 130 (in Germania si può) in tutte le condizioni. In abitacolo si sente poco, e comunque principalmente a freddo come ogni unità Ford che si rispetti.
Lo trovo molto azzeccato, piacevole. Al momento, robusto.
Non ci spendo altre parole perché mi pare semplicemente molto ben riuscito.
[CONSUMI]
Dal motore ai consumi. Non mi fido dei computer di bordo e li misuro sempre con le app. Io uso fuelio ma una vale l’altra, il calcolo in fondo è semplice. Quelli medi effettivi ad oggi sono di 16.6km/l. Il dato è attendibile perché non salto un rifornimento che sia uno. Il computer di bordo è “più buono” mediamente del 5-10%. Direi in linea con quanto ho visto sino ad oggi.
Ho uno stile di guida non aggressivo ma semplicemente senza pensieri. Ogni tanto come sfida mi metto in “eco”. Sicuramente non ho un piede pesante, comunque. Credo che i valori che riporto siano (ben) rappresentativi di un utente medio.
Fuori città, si viaggia tranquillamente tra i 18 e i 20 a seconda dell’andatura che si vuole tenere. Ma anche in città, soprattutto nei periodi di traffico lievemente meno intasato, è abbastanza facile fare dei pieni attorno ai 17.5-18.
[AIUTI GUIDA]
Capitolo aiuti guida: la A4 che avevo è stata una delle prime auto con il radar anteriore per il cruise control adattivo. Il sistema funzionava, ma qui complice l’elettronica si sono fatti passi da gigante. Se lo si vuole usare, funziona egregiamente.
Il controllo della corsia è molto invadente (e si attiva automaticamente quando si attiva il cruise control) ma secondo me deve essere così. Inevitabilmente, quando si guida tanto, si cade nell’inganno di rimanere alla guida anche se ci si sente stanchi. Non ho problemi ad ammetterlo. In questi casi: con controllo corsia e cruise adattivo, si viaggia comunque con una sicurezza tale che secondo me (se costassero poco) sarebbero sistemi la cui installazione andrebbe resa obbligatoria.
Eccellente il funzionamento dei fari automatici: nutrivo sinceramente molti dubbi su tutte le situazioni in cui (ingenuamente) pensavo che il sistema si sarebbe fatto trarre in inganno. Ero pronto a disattivarlo dopo poche settimane e lasciarlo spento. Niente di più sbagliato. E’ alla prova dei fatti infallibile. Non si fa ingannare da cartelli, catarifrangenti, nulla. E distingue tra fari di posizione di una macchina in lontananza (nel nostro senso di marcia) e qualsiasi altra luce. Per non parlare ovviamente di quelle in senso opposto, anche in autostrada, con tutto il guardrail di mezzo. Piacevolissimo e utilissimo.
Ottimo anche il funzionamento dello specchietto retrovisore auto-anabbagliante.
I tergicristalli rispondono bene ma ogni tanto vanno “aiutati” con input manuali.
[FARI]
Di contro: i fari non sono un granché. Tornassi indietro (e non mi ricordo nemmeno se c’erano tra gli optional) sceglierei dei fari xenon. C’è da dire che da parecchio miope quale sono la notte è sempre ostica.
[ASSETTO E SOSPENSIONI]
L’assetto è una buona via di mezzo. Non rolla quanto rollava la peugeot, però non smorza nemmeno tanto quanto smorzava la francese.
Dietro ogni tanto si sente qualcosina da “sistemare”, soprattutto sui “bump” nei curvoni o nelle giunzioni.
Non parlo assolutamente di pericolosità sia chiaro. Semplicemente si sente che le sospensioni lavorano discretamente, ma potrebbero lavorare anche meglio. Credo sia più una cosa dipendente dalle sospensioni che dal telaio.
In città si viaggia abbastanza bene. Roma da questo punto di vista è un banco prova molto pesante.
La versione business esce con ruote da 16. Il telaio soprattutto e le sospensioni potrebbero permettersi tranquillamente delle 17 che secondo me sarebbero molto azzeccate visto il comportamento generale dell’auto. Le 18 su una macchina del genere, soprattutto a Roma, non le metterei mai e poi mai.
La macchina è bassa. Molto bassa. Forse troppo. Non mi era mai successo, ma sulla rampa del garange ho dovuto far sistemare il dente dove si “scollina” perché toccavo se non facevo attenzione. E in inverno (per una questione di mancanza di misure le gomme invernali hanno spalla più bassa di quelle estive) tocco o sfioro sistematicamente.
[STERZO]
Lo sterzo è abbastanza diretto ma comunque turistico. Comunque comunica bene. Direi nel complesso buono.
Il raggio di sterzata non è ridottissimo (ed è il motivo delle 3 stelle) ma le manovre si fanno con molta facilità perché la visibilità è buona e i sensori sono reattivo.
In quelle in salita (pendente) in retromarcia bisogna fare attenzione. Ce l’hill stop, ma la combinazione con l’attacco “aggressivo” del cambio va tenuta a bada. Bisogna dosare molto attentamente il piede sull’acceleratore. Alla fine si fa tutto senza problemi, ma molto lentamente per evitare di far danni.
[INSONORIZZAZIONE]
Come già detto il motore si sente poco in generale.
Si sentono più le gomme e l’aria, soprattutto attorno agli specchietti. Niente di drammatico. Forse potevano migliorarne la forma, però c’è da dire che sono molto comodi e la visuale è ottima.
Nel complesso comunque l’insonorizzazione è buona.
[BATTERIA – START&STOP]
Ultima nota: anche qui come in altre auto, la batteria è costantemente sotto stress. Ai km ai quali sono, l’ho già caricata una volta, e sostituita tre settimane fa. Lo Start&Stop non entrava più da parecchio tempo (e questo, passi pure anche se sono sempre soldi di carburante buttati) ma soprattutto dopo una settimana ferma per viaggio all’estero, al ritorno, non partiva più.