Opinione
serie 2 restyle in produzione dal 2009 al 2011
Pubblicato il 30 agosto 2011
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
l'ho provata da un mio amico che come me è appassionato della golf R ma non potendosela permettere ha optato per la ford che è più parsimoniosa e con consumi ridotti. il prezzo era allettanto essendo nuova e avendola pagato solo 29.000 euro con vernice arancione e pack recaro 2
Gli interni
All’interno spiccano i bei sedili sportivi rivestiti con una combinazione di pelle e tessuto arancio, che assicurano l’ottimale supporto laterale durante la guida più impegnata. Inserti in pelle coordinati caratterizzano anche i pannelli porta interni e si combinano con le specifiche maniglie ST in alluminio spazzolato, mentre un tocco dal sapore tipicamente racing è costituito dalla pedaliera in alluminio traforato. Bello anche il volante a tre razze con il logo ST, mentre la strumentazione supplementare inserita sopra la consolle centrale arricchisce le informazioni a disposizione del guidatore, che può così sempre tenere d’occhio la pressione di sovralimentazione del turbocompressore, la temperatura dell’olio e la pressione dell’olio. Un accorgimento decisamente utile nella guida sportiva più impegnata
Alla guida
Va bene appena giro la chiavetta dell'accensione. Il motore da cinque cilindri non se lo fa dire due volte e inizia a borbottare compiaciuto. Quando gioco con il pedale dell'acceleratore i suoi occhi diventano ancora più grandi: il suono ricorda molto quello della vecchia Audi Quattro. L'accelerazione non è per nulla inferiore al famoso rombo. Affascinante è anche la potenza del turbomotore da 2,5 litri. Ma anche chi preferisce un elevato numero di giri e il contatto frequente con la leva del cambio è soddisfatto. Il cambio a sei marce con la cloche molto compatta e maneggevole è breve ed estremamente preciso. Il motore esegue senza alcuna difficoltà i comandi dell'acceleratore andando fino al limite della zona rossa - sempre accompagnato dal lieve sussurro del turbocompressore.
L'unico difetto della guida sportiva è l'elevato consumo. Con un capacità del serbatoio di 55 litri la spia del carburante si accende ogni 300 chilometri. la ST rappresenta un compromesso ottimale tra energica sportività e comfort quotidiano. A velocità elevate la ST mantiene la sua rotta e compensa tutte le irregolarità. E nelle curve mostra l'attesa agilità. Prestazioni difficili da imitare nella nicchia delle sportive compatte.
Un dieci e lode va anche allo sterzo, dalle reazioni molto precise e pronte. Le gomme da 225 seguono a puntino la volontà del conducente. Naturalmente bisogna esercitare un po' di forza sul volante perché in fin dei conti la ST ha la trazione anteriore, ma in considerazione delle ottime prestazioni del motore l'influsso della trazione risulta minimo.
La comprerei o ricomprerei?
Con il motore vigoroso e dal suono potente, il telaio e lo sterzo della Ford Focus ST convince tutti quelli che in essa vedono l'auto sportiva compatta. Grazie al suo aspetto poco evidente alla disponibilità generale di spazio e all'ampio bagagliaio (385 litri standard) va bene sia per l'impiego quotidiano che per tutta la famiglia. Con un'eccezione: il consumo troppo elevato. Il prezzo compresi i sedili sportivi Recaro, il volante in pelle, il climatizzatore, i cerchi da 18 pollici, il sensore per pioggia e giorno/notte, l'ESP, gli airbag anteriori come quelli laterali per il torace e a tendina è molto buono.