Mercedes A 200 d Premium 7G-DCT
serie 3 (W176) restyle in produzione dal 2012 al 2018
Pubblicato il 21 settembre 2016
alVolante di una BMW X1 25d xDrive MSport Steptronic
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
Comprata perché volevo una vettura della categoria, che non fosse la "solita" volkswagen golf o audi A3
Gli interni
Interni molto ben curati e rifiniti, sedili in pelle e alcantara di serie sulla versione premium con estensore per le gambe. Sportivi ma comunque molto comodi. Il poggiatesta integrato sia davanti che dietro è su misura per tutti e risulta essere confortevole. La leva del cambio al volante fa aggiungere un portaoggetti extra sul tunnel centrale, che resta totalmente sgombro. Unica nota negativa il baule: ha poca profondità e la forma dei fari restringe il vano di carico, probabilmente non ci sta un passeggino.
Alla guida
La tenuta è ottima con i cerchi da 18 di serie, il motore ha tanta coppia in basso e spinge anche a 1000 giri, sul bagnato la macchina tiene bene, è stabile e prevedibile. L'allungo è comunque non rapidissimo dati i soli 135 cavalli, ma raggiunge comunque i 220 km all ora, mentre viaggia in autostrada a 130 consumando solo 5 litri ogni 100 km (20 km con un litro) la media di un pieno in città invece è sui 600-650 km, con una spesa di 60 euro di carburante circa.
La comprerei o ricomprerei?
Si, la ricomprerei, probabilmente la versione 220d, da 177 cavalli, per avere qualcosina di più. Anche così, comunque, non si disdegna affatto.
Mercedes A 200 d Premium 7G-DCT