Il modello ha debuttato nel 1979 e solo all'inizio del 2018 è arrivato il modello interamente nuovo: più grande, moderno e raffinato, ma con lo stesso look “tagliato con l’accetta” di sempre. In ogni caso, la Mercedes G rimane una "off-road" dura e pura, con una notevole luce a terra, ridotti sbalzi anteriore e posteriore e una trazione 4x4 che consente di arrampicarsi praticamente ovunque. L’abitacolo, invece, offre sedili ampi e comodi, una strumentazione classica nel look ma del tutto attuale nelle funzionalità offerte, assieme a una dotazione e a finiture degne delle suv più lussuose.
L'ultima serie della Mercedes G può montare, inseriti in un robustissimo telaio separato dalla carrozzeria, motori turbo mild hybrid a benzina (4.0 V8 da 449 CV o addirittura 585) o diesel (il 3.0 a sei cilindri sviluppa ben 367 CV). Ma la vera novità, arrivata nel 2024, è l'elettrica 580 EQ: quattro motori (uno per ruota), 587 cavalli e doti in fuoristrada eccezionali nonostante il peso superi i 3.000 kg a vuoto. Unica pecca di questa versione, oltre al prezzo, è l'autonomia: 473 km dichiarati in media, ma in autostrada si deve cercare una colonnina ogni 200 km circa. E ricaricare la grande batteria da 116 kWh richiede una sosta di almeno mezz'ora (al massimo, il sistema accetta 200 kW).