Derivata dalla GLA, ma con evidenti modifiche alla carrozzeria, la Mercedes EQA è una suv elettrica di medie dimensioni (446 cm di lunghezza). Varie le versioni: le 250+ hanno 190 CV e la trazione anteriore, le 300 sono delle 4x4 bimotore con 228 cavalli, mentre le 350 (sempre a trazione integrale) arrivano a 292 cavalli. La batteria agli ioni di litio da 66,5 kWh (effettivamente utilizzabili) è sotto il pavimento, e non rubano spazio; guidatore e passeggeri viaggiano molto comodi. Peccato che, a differenza della GLA, non sia previsto il divano scorrevole, che permetterebbe di ricavare più spazio per i bagagli: il baule, infatti, è di soli 340 litri (1320 la capienza massima), pochi per un’auto di queste dimensioni. L’abitacolo è tecnologico; in particolare la plancia col sistema MBUX con uno schermo del sistema multimediale e un cruscotto digitale ciascuno con una diagonale di 10,3”. Di serie il navigatore, che nel calcolare il percorso tiene conto anche di salite e discese e di eventuali soste per i rifornimenti di corrente. Che sono possibili (oltre che da una presa domestica, in tempi lunghi) da colonnine a corrente alternata fino a 11 kW (5 ore e 45 minuti il tempo dichiarato per un “pieno”) o da quelle in continua fino a 100 kW. L’autonomia dichiarata nel ciclo WLTP supera per tutte i 450 km, con le 250+ che arrivano a 560 km. Il peso dell'auto è elevato (circa 2000 kg a vuoto), ma la buona verve del motore non lo fa sentire in accelerazione. Pure tra le curve l’agilità è buona, ma la dote migliore resta il comfort sulle buche, mentre quello aerodinamico in velocità è migliorabile. Inoltre, a differenza di altre elettriche. manca la funzione “one pedal”, per regolare la velocità solo con l’acceleratore.