La prima quattro porte sviluppata dalla Mercedes espressamente per il suo marchio sportivo AMG parte dalla base della CLS ma la scocca è stata ampiamente modificata e rinforzata. Le due AMG GT Coupe 4 ibride (con 389 o 457 CV) montano un 3.0 a sei cilindri che è "accordato" come un violino, spinge bene dai primi giri e non difetta di allungo. L'alternativa è il 4.0 V8 biturbo, con 585 o 639 cavalli. Per tutte la trazione è integrale e il cambio automatico a nove rapporti: rispetto a quello delle Mercedes "normali", il convertitore di coppia è sostituito con una più rapida frizione. Impressionante la tenuta di strada e la capacità di scaricare a terra con efficacia tutti i cavalli. Scenografici gli interni, con tasti cliccabili che integrano piccoli monitor a colori (ma non sono "touch").