La Mercedes-AMG SL è una spider con tetto in tela apribile elettricamente caratterizzata da finiture di gran lusso, tecnologia all'avanguardia e prestazioni a dir poco esuberanti. Bassa, filante e ben proporzionata, ha parecchia grinta; nelle forme morbide mostra più di qualche richiamo alla 300 SL del 1952, l'auto sportiva forse più conosciuta del marchio tedesco e che oggi è scambiata a cifre da capogiro. Da noi arrivano solo le versioni più potenti, equipaggiate con il V8 biturbo a benzina da 585 cavalli (e ben 800 Nm di coppia motrice); il cambio è un automatico con frizione a bagno d'olio invece del classico convertitore (velocizza gli innesti delle nove marce) e la trazione integrale. L'auto fa largo uso di materiali leggeri, come l'alluminio e il magnesio, pur se non si può definire un "peso piuma"; molto curata anche l'aerodinamica, con un deflettore mobile sotto il paraurti anteriore e lo spoiler a scomparsa sul bordo del cofano posteriore: accorgimenti che limitano la portanza, ovvero l'effetto dell'aria sulla carrozzeria che, alle alte velocità (la punta dichiarata è di ben 315 km/h), tendono a sollevare l'auto limitando l'aderenza. L'abitacolo ha due posti "di fortuna" (adatti per brevi tratte e per chi non supera i 150 cm di altezza) dietro i sedili anteriori. Molto curate le finiture e lo stile: la plancia ha quattro bocchette circolari illuminate e la consolle ospita un display di 11,9" la cui inclinazione varia automaticamente da 12 a 32 gradi in base alla luce ambientale, per garantirne la leggibilità a capote scoperta.