Immagino sia la parte che interesserà tutti maggiormente, ed effettivamente si guida bene. L'auto in questione monta un 1.8 da 184 cavalli, con un cambio automatico a 5 marce. Quest'ultimo è la grande nota dolente dell'auto: piuttosto lento nei passaggi di marcia, specie quando si esige un certo brio, e con grossa influenza sui consumi: per quanto una SLK manuale non l'abbia mai guidata in prima persona, ne ho solo sentito parlare, resta indubbio che medie di circa 11,5 litri ogni 100 km non fanno certo gridare al miracolo, e guidando in città e includendo nella media le manovre di parcheggio e i tragitti brevissimi, capitava di leggere a computer anche 15 litri per 100 km, una follia per un 1.8. Come già detto, mi sento di dare la colpa al cambio, che non era certo un gioiellino tecnologico. Cambio che, oltretutto, si può usare anche in manuale coi paddle al volante, ma la reattività resta bassa, e che dispone di una modalità Sport per allungare maggiormente. La modalità manuale attraverso la leva resta, invece, un mistero che non mi spiegherò mai: Mercedes ha deciso di permettere la scalata tirando la leva da D verso sinistra e l'innesto della marcia successiva spingendo a destra: scomodo, non immediato e si finisce per non usarlo mai. Per il resto, la spinta c'è e la macchina è molto piacevole da guidare, e si apprezza in particolar modo la presa sull'asfalto: non sono un pilota improvvisato e su strada non mi prendo rischi inutili, ma non mi sono mai sentito in difficoltà neanche in inverno o sotto la pioggia battente, a dispetto della spalla ridottissima degli pneumatici e della mia abitudine a guidare auto molto più tranquille. Al di là della tenuta di strada effettiva, poi, la sensazione di sicurezza complessiva è molto alta, pur con una posizione di guida rasoterra. Nonostante la vivacità del motore, non dò poi la quinta stella alla ripresa, sempre per colpa del cambio: affondando sull'acceleratore di scatto, la combinazione turbo lag + cambio indeciso non infonde grande fiducia, mentre quando il motore è in regime di coppia le spinte sono vigorose. Insospettabilmente semplice anche in parcheggio: la visibilità posteriore è quella che è, ma in compenso i sensori di parcheggio funzionano molto molto bene, indubbiamente meglio di quelli della Classe A di cui ho già scritto, e le dimensioni sono davvero ridotte, tranne forse un po' in larghezza. Un altro aspetto soddisfacente era il rombo allo scarico: provandolo da fermo non sembra neanche quello di una sportiva: più un fischio che un rombo cupo. Ma accelerando improvvisamente su strada, ad esempio all'uscita da un casello o per un sorpasso, il sound che entra nell'abitacolo è davvero piacevole, anche se sotto al cofano c'è un piccolo 1.8 kompressor e non un V6 aspirato.