Merecedes Classe C 220 CDI Avangarde
Pubblicato il 10 gennaio 2011
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
L'auto in questione appartiene a mio padre... la guido praticamente ogni volta che ho bisogno di fare più di 150km poichè i consumi sono decisamente migliori della mia slk 200 kompressor.
Gli interni
Gli interni sono ben rifiniti e la dotazione completa trattandosi di una avantgarde. l'insonorizzazzione è da prima classe, viaggiando in autostrada ad andature anche superiori a quelle previste dal codice, si avvertono appena i frusci aerodinamici e su strade a basso scorrimento il propulsore sotto i 3000 giri è cosi tacito da sembrare spento. Le plastiche sono rigide e tendeti allo scricchiolamento i sedili anteriori hanno molteplici regolazioni, sono comodi e morbidi ma poco contenitivi. Sul divano posteriore si viaggia comodamente è più che sufficente lo spazio per gambe e testa. il bagagliaio ha una soglia stretta e abbastanza alta da terra ma di forma regolare e con una buona capienza.
Alla guida
Il cdi è asfittico e per nulla brillante però, è parco nei consumi... nel ciclo misto 15 km/l si fanno in scioltezza.. Il cambio ha dei leveraggi lunghi e non permette di innestare le marce in modo fulmineo in salita e nei percorsi ricchi di curve vi si riccorre purtroppo spesso a causa della scarsa potenza e del peso. L'assetto filtra bene le asperità del manto stradale, ma è decisamente morbido e nelle curve il rollio è molto accentuato come anche il beccheggio nelle decellerazzioni.
La comprerei o ricomprerei?
Il rapporto fra il prezzo dell'auto e le prestazioni complessive è ottimo e anche se l'esemplare è del 96 assolve il suo compito in modo egreggio, permette di effettuare lunghe trasferte senza fatica... è affidabile confortevole e parca nei consumi... Mercedes.