Gli interni sono piacevoli e particolari, rispecchiano il classico stile Mini ovvero il contachilometri centrale, la linea e molti elementi di design che ricordano il modello degli anni ’70 e l’impostazione di guida. La versione Checkmate è dotata di sedili in pelle e tessuto “tecnico”, i posti a sedere sono quattro, quelli dietro impegnativi da raggiungere ma, una volta seduti, si sta comodi anche per un lungo viaggio nonostante la seduta sia un po’ rigida. Tutti e quattro i posti dispongono di poggiatesta regolabile ed i sedili anteriori anche dell’utile supporto lombare e non ci sono problemi a sistemare il seggiolino per un bimbo nei posti posteriori.
Il bagagliaio è piccolo ma un passeggino per bimbo ci sta e c’è posto anche per qualche borsa della spesa o borsone da viaggio ma se si vuole ampliare lo spazio per i bagagli, si possono reclinare gli schienali dei sedili posteriori ed il bagagliaio diventa bello grande. I comandi sono principalmente del tipo a levetta, posti sulla console centrale e bisogna farsi un po’ di abitudine per trovarli e gestirli ma alla fine non sono tanto scomodi. Un po’ di problemi si possono incontrare con gli alzavetro ma comunque c’è anche l’automatismo per la risalita automatica. Utile il computer di bordo con le solite informazioni su consumo, distanza, temperatura esterna, autonomia e velocità che si sta mantenendo (questa informazione è molto utile dal momento che il tachimetro posto al centro della plancia non è di immediata lettura).
Tra le particolarità “sportive” c’è l’indicatore dei giorni residui alla sostituzione dell’olio del circuito frenante oltre agli intervalli di manutenzione (eredità BMW). Il pedale dell’acceleratore è ancorato al pavimento, tipo quello delle console per videogiochi, bisogna anche qui abituarsi. Plafoniere e luci interne sono ben studiate ivi comprese le luci che illuminano l’area sottostante all’apertura delle porte ed il sistema di blocco delle portiere consente, soprattutto d’estate, di poter lasciare uno o entrambi i finestrini un po’ aperti in quanto se si bloccano le porte con il telecomando, anche agendo sulla maniglia interna, le porte non si aprono se non sbloccandole nuovamente dal telecomando oppure dalla levetta sulla console centrale.
Purtroppo, nota dolente che non dovrebbe essere propria di BMW (la Casa che commercializza il marchio MINI) alcuni elementi della componentistica lasciano un po’ a desiderare: pulsanti plafoniera che si sono rotti dopo pochissime volte di utilizzo, portellino specchio aletta parasole lato guida che non rimane più alzato dopo averlo aperto meno di 10 volte, ghiera di plastica di finitura del freno a mano che esce dalla sua sede, stemma del pulsante blocco portiere della chiave-telecomando che se n’è andato da solo. Tranne lo stemma della chiave tutto il resto è stato comunque sostituito in garanzia. La cosa più terribile è una sorta di fischio (come fosse un avviso di superamento del limite di velocità impostato) che si manifesta oltre i 140 Km/h e che, dopo lunghe indagini, ho scoperto provenire dallo specchio interno! Spero che solo il mio esemplare soffra di queste problematiche.