Mitsubishi Pajero Pinin 1.8 16V GDI 3 porte Target
Pubblicato il 20 marzo 2014
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
L'ho acquistata alcuni anni fa e volevo un mezzo per potermi divertire in fuoristrada leggero. L'ho vista in autosalone usata e me ne sono letteralmente innamorato.
Gli interni
Molto anni 80. Semplici e senza fronzoli con il minimo necessario per poterci vivere decentemente. Clima manuale, vetri elettrici e autoradio. Sedili abbastanza comodi ma dai tessuti che solo i giapponesi di quegli anni potevano partorire: orrendi! Tutto comunque razionale e funzionale.
Alla guida
Una sorpresa totale e piacevole. La piccola Pajerina sa sfruttare tutti i 118 cv a sua disposizione e il 1.8 benzina non mi ha mai deluso.
Certo non ha consumi irrisori ma chi acquista quest'auto non lo fa certo per il risparmio; comunque nulla di drammatico.
Quando c'é da spingere ( con quel peso irrisorio ) non si fa pregare e si possono tenere medie autostradali assolutamente dignitose. A 130 si ha una discreta riserva di potenza per andare oltre. Può arrivare a 175 senza nessunissimo problema.
La tenuta di strada con le 4 inserite é pazzesca, é letteralmente incollata all'asfalto. In off-road se la cava molto bene e le piccole dimensioni le permettono di disimpegnarsi sui percorsi più tortuosi. Sulla neve con le gomme winter é inarrestabile. Si possono scegliere 4 modalità di trazione. Credetemi, ci si diverte eccome!!!!!! La più bella auto che io abbia mai avuto.
La comprerei o ricomprerei?
Ho amato quest'auto e dovermici separare é stato doloroso ma le necessità del momento mi hanno spinto a farlo. La ricomprerei certamente, anzi ho giurato che prima o poi me ne prendo un'altra.
Mitsubishi Pajero Pinin 1.8 16V GDI 3 porte Target