Derivando strettamente dalla Golf non posso che confermare subito il più classico dei giudizi: ti sembra di averla sempre guidata.
La posizione di guida si trova presto, il volante ha un'escursione ampia per le regolazioni come anche il sedile di guida.
Impostato il selettore del cambio in D, si spinge il pulsante e si parte. Ma chi se n'è accorto? Il motore è silenziosissimo, le cambiate dolci e veloci che confermano il DSG come uno dei migliori cambi automatici anche se, a volte, un po' tardivo nella cambiata. Almeno, io cambierei circa 2-300 giri motore prima, a volte ma non sempre. Ma anche in alcune salite austradali o nei tratti appenninici avrei mantenuto marce più basse per avere più freno motore, ma tant'è. Le palette al volante non ci sono, ma chi le cerca? È un'auto dall'impostazione fortemente turistica, non ti invoglia a correre ma a guidare in modo rilassato e confortevole. Di rado infatti, verrà voglia di inserire le cambiate manuali che comunque a limitatore raggiunto avvengono in autonomia. Non è un'auto per fare i pistaioli, insomma. Ma chi lo vuol fare se ha preso una vettura a metano.
Lo sterzo è diretto e molto comunicativo. L'assetto buono, tendenzialmente rigido e particolarmente indicato per l'autostrada, si arriva a destinazione senza particolari stanchezze o affaticamenti tipici da viaggi lungi. La tenuta di strada è sicuramente elevata ma qui devo fare una tiratina di orecchie all'agenzia che dà una vettura con i pneumatici estivi a fine dicembre (ovviamente provvista di catene a bordo, e ci mancherebbe), che, specie a freddo, non danno l'aderenza che ci si aspetterebbe specie nei primi curvoni autostradali: l'auto mi si è scomposta al posteriore ai 70 orari. Poco male comunque la stabilità è elevatissima e, una volta entrati a temperatura, le cose sono comunque migliorate. Piccola nota stonata per l'agenzia, che comunque va sicuramente premiata per le condizioni perfette dell'auto al ritiro, pulitissima sia dentro che fuori. Aspetto non di poco negli ultimi tempi.
Ma vieniamo all'aspetto principale dell'auto: il motore. Essendo la versione 2019, ha l'eccellente 1.5 da 130 cavalli, il serbatoio maggiorato da circa 17,8 kg di metano ed uno più piccolo da 9 litri di benzina. Diventa quindi un'auto monovalente e, credetemi, non fa assolutamente rimpiangere auto a benzina o diesel.
L'autonomia dichiarata è di circa 420 km: in autostrada è stato realistico: ho percorso 360 km di autostrada prima del rifornimento, c'erano ancora 3 tacche di serbatoio ed un'autonomia di circa 70 km, la velocità media è stata fra i 115 ed i 125 orari a seconda del traffico. Quest'auto non consuma niente, a 130 orari viaggia percorrendo 20-25 km/kg. A 115/120 si riescono a fare addirittura i 28-30 km/kg. Efficienza sbalorditiva. Avevo programmato il viaggio considerando almeno 3 soste: mi è bastato fermarmi solo una volta. In definitiva per fare 698 km ho speso circa 28 euro. Mi brillano ancora gli occhi.
Il 1.5, oltre ad essere veramente poco assetato, si conferma anche un ottimo motore. Sinceramente non fa rimpiangere un'auto diesel, la ripresa è corposa, non esaltante, ma c'è. Si raggiungono presto le andature volute e, con l'ACC il comfort di guida in autostrada è elevatissimo anche se, regolando la distanza di sicurezza già a media ti si infila la qualunque in mezzo costringendoti a spiacevoli frenate automatiche durante un viaggio tutto sommato confortevolissimo.
Il voto che do complessivamente all'auto è fra 8,5 e 9, veramente un'auto piacevole per i lunghi viaggi.