Seat Altea 1.8 TSI Style DSG
serie 1 restyle in produzione dal 2009 al 2013
Pubblicato il 22 ottobre 2009
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
Quest'auto mi è sempre piaciuta. Prima avevo una seat leon che ho venduto a malincuore. Quest'auto ha un ottimo motore e molto spazio sia per i bagagli, sia per gli occupanti.
Gli interni
Il cruscotto è ben fatto, tutto abbastanza a portata di mano, tranne il tasto di emergenza delle 4 frecce che si trova dietro il cambio (scomodo da azionare in caso di emergenza); per il resto molto completo, in più la mia auto ha anche il collegamento senza fili con il cellulare ed i pratici comandi al volante. Il cruscotto pecca un pò nella qualità delle plastiche.
Alla guida
La guida è molto sportiva, non sembra di stare alla guida di una monovolume. Lo sterzo è molto reattivo e grazie alla taratura degli ammortizzatori non dondola nei cambi di direzione. In accelerazione, grazie anche al cambio DSG, prende velocità con progressione, senza mai incertezze o vuoti. Nella guida sportiva però i freni tendono a mollare un pò la presa dopo qualche frenata impegnativa. Resta comunque sempre molto stabile e sicura.
Avendo montato i cerchi da 17 si avverte qualche rumore di troppo dovuto al rotolamento degli pneumatici, ma probabilmente monando dei cerchi da 16 oppure un disegno di pneumatico diverso, il rumore diminuisce. Solo un particolare brusco del cambio DSG è quando in scalata dalla terza alla seconda si accelera e si sente uno stacco momentaneo della frizione, problema risolvibile accelerando dolcemente.
La comprerei o ricomprerei?
La ricomprerei sicuramente, solo usata però. Da nuova costa circa 27.000 euro e con un anno di vita la si porta a casa con poco più della metà.
Seat Altea 1.8 TSI Style DSG