L’interno dell’auto vede una netta prevalenza di tonalità scure, dal padiglione antracite proseguendo con la parte superiore della plancia, morbida al tatto, e la fascia centrale della stessa rivestita da una copertura plastica in “similcarbonio”, materiale che viene riproposto anche sulla consolle centrale e all’interno della strumentazione.
La strumentazione è composta dai tre classici strumenti, e presenta al centro un contagiri, al cui interno vengono visualizzate la velocità (digitale) l’indicatore della marcia inserita (utile per chi come me, abituato ultimamente ai cambi automatici, finisce per non rendersi conto immediatamente del rapporto inserito se non guardando la leva del cambio!) e l’indicatore (luminoso e sonoro) del limitatore di giri impostabile a piacimento.
Il volante, dal posizionamento verticale, regolabile in altezza e profondità è piccolo e ben impugnabile. I sedili in perfetto stile sportivo, presentano una profilatura accentuata, sono rivestiti in pelle/alcantara (perdipiù riscaldabili). Si sente la mancanza della regolazione lombare, qui non è disponibile neanche a pagamento!
Battitacco, pedaliera e poggiapiede Racing rivestiti in alluminio con inserti in gomma nera, presentano un dislivello un po’ eccessivo, il passaggio dal poggiapiede al pedale della frizione non è così immediato!
A livello elettronico da sottolineare la presenza di un sistema Multimediale a centro plancia dotato di display touch da 6.1” a colori, compatibile con iPhone, corredato da prese Aux e USB. Completano la dotazione il sistema Bluetooth con funzionalità streaming, il sistema SMART ENTRY & START SYSTEM (accensione con tasto Start/Engine) e fari Bi-Xeno con luci diurne a LED.