Gli interni sono molto originali, oltre che curati (sia i materiali che gli assemblaggi), con la consolle centrale in alluminio "sospesa" dietro alla quale c'è un comodo vano porta oggetti. I comandi però sono tutti raggruppati al centro e c'è bisogno di un po di apprendistato per non distrarsi alla guida. Completo e ben leggibile il cruscotto, così come il computer di bordo che da molte preziose informazioni (consumo istantaneo, consumo medio, velocità media ecc...).
Trovare la posizione di guida non è difficile,e tutti possono trovare la propria grazie alle tante regolazioni dei sedili (altezza, lunghezza, sostegno lombare) e del volante. Proprio i primi sono molto accoglienti, magari non molto contenitivi, e non stancano neanche dopo molti km. Sono dotati inoltre del sistema whips, che evita il colpo di frusta facendo scattare lo schienale indietro in caso di urto. L'abitabilità è buona per quattro, meno per 5 persone, perchè la seduta centrale del divano posteriore è rigida e stretta rispetto a quelle laterali.
Scarsa la visibilità posteriori a causa dei montanti posteriori molto spessi: consigliati i sensori di parcheggio (ve lo dico dopo che mia madre in retromarcia ha preso una pianta nascosta proprio dal montante). Un po meglio davanti, ma anche qui c'è qualche problema nelle svolte a sinistra per il montante ingombrante. I portaoggetti sono abbastanza numerosi ma quelli sulle portiere sono "virtuali", e in effetti non ci sta praticamente nulla. Una nota dolente è la capacità del bagagliaio: per essere quello di una familiare è piuttosto piccolo e anche poco regolare, si salva solo grazie alla soglia di carico piatta e bassa da terra.