Circa quattro mesi fa guidavamo sulle strade del Portogallo la nuova BMW Serie 5 col tre litri turbodiesel da 265 CV (leggi qui il primo contatto). Oggi è la volta della versione ibrida ricaricabile della berlina tedesca, dalle forme eleganti e sportive e dalle finiture raffinate: abbina un motore elettrico da 113 CV al quattro cilindri turbo a benzina da 184 (la potenza combinata è di 252 CV). Già ordinabile, ma con consegne a partire da fine maggio-inizio giugno, consente secondo la casa di percorrere fino a 50 km in modalità solo elettrica. Le batterie agli ioni di litio da 9,2 kWh sono alloggiate sotto il divano posteriore (comodo soprattutto per due, visto che il passeggero centrale è disturbato dall’ingombrante tunnel); tuttavia, si estendono in parte fino sotto al baule, sottraendogli quasi un quarto della capacità utile (dai 530 litri delle versioni “normali” ai 410 della nuova 530e: il fondo è rialzato quasi 15 cm, arrivando a filo della soglia di carico). La ricarica avviene, oltre che in marcia (nelle fasi di rallentamento o sottraendo qualche cavallo al quattro cilindri a benzina), attraverso la presa nella fiancata sinistra, giusto davanti alla porta del guidatore, uno dei pochi elementi che distinguono la nuova BMW 530e iPerformance dalle altre Serie 5. Altre differenze consistono nelle scritte eDrive sui montanti posteriori, nei listelli della mascherina con inserti blu e nei loghi BMW sui coprimozzi dei cerchi, a loro volta profilati da un contorno nello stesso colore. Nessuna differenza invece in termini di equipaggiamento: di serie o a richiesta ci sono i più moderni sistemi di assistenza alla guida (dalla frenata automatica, al sistema che tiene l’auto in corsia e segue il flusso di traffico); sul fronte della connettività, la Luxury offre un sistema multimediale con schermo da 10,25” e Wi-Fi di bordo.
Il cavo per la ricarica della BMW 530e iPerformance può essere collegato a una comune presa domestica (in questo caso la potenza assorbita è di 2,7 kW e il tempo per il “pieno” è di 4 ore e mezza), oppure a un quadro elettrico da installare a parete, la cosiddetta wall box (circa 1.500 euro) che può fornire fino a 3,7 kW e permette di far scendere il tempo di ricarica a 2 ore 54 minuti. Nel 2018 arriverà anche una terza modalità (il cui costo non è ancora definito), ovvero la ricarica induttiva: si parcheggia l’auto sopra una piastra da fissare al pavimento; al suo interno c’è una bobina che emette un campo elettromagnetico che trasferisce potenza a un altro avvolgimento sotto l’auto stessa. Il tempo di ricarica è di poco più di tre ore, ma col vantaggio di non dover collegare alcun cavo.
Oltre alle modalità di guida comuni a tutte le Serie 5 (Eco Pro, Comfort, Sport e Sport+), la nuova BMW 530e iPerformance ha tre impostazioni specifiche per la gestione della batteria: Auto eDrive, Max eDrive e Battery control. Nella prima modalità è la centralina a gestire, in funzione delle condizioni di guida, come e quanto utilizzare il motore elettrico integrato nel cambio automatico a otto marce, o il quattro cilindri turbo a benzina, oppure entrambi in contemporanea, privilegiando le prestazioni o l’efficienza complessiva del sistema: guidando col piede leggero, il motore elettrico può essere utilizzato fino a 90 km/h. Questa velocità sale a 140 km/h nella funzione Max eDrive, che sfrutta al massimo la corrente: il motore termico entra in azione solo quando si preme a fondo l’acceleratore per avere tanti cavalli in più. Infine, c’è la modalità Battery Control, che permette di impostare dal sistema multimediale la percentuale di carica della batteria (dal 30% al 100%) che si vuole mantenere (per esempio, perché si prevede di dover accedere a un’area con accesso riservato alle auto elettriche).
A bordo della BMW 530e iPerformance affrontiamo un percorso di circa 120 km con tratti di montagna. Nelle salite il sistema ibrido non è un vantaggio: costringe a portarsi dietro circa 175 kg in più rispetto a una 530i a benzina (disponibile, tra l'altro, solo con la trazione integrale, che pesa per circa 55 kg); il divario scende a 130 kg rispetto a una 530d a gasolio, che ha un motore a sei cilindri anziché a quattro. L’autonomia delle batterie indicata dal computer di bordo scende rapidamente: in una ventina di chilometri la carica è esaurita, e si avvia il motore a benzina. Nelle fasi di discesa, però, inizia la ricarica, che aumenta di intensità ogni volta che si preme il freno: nella prima parte del rallentamento la frenata è solo elettrica (a differenza che in altre vetture a corrente, il pedale si modula bene), col motore che viene usato come generatore per ricaricare le batterie. Dopo tratti pianeggianti e veloci e tortuosi saliscendi (in cui il maggior peso, soprattutto nella zona posteriore, torna a farsi sentire), sfruttiamo la modalità Battery Control per una quarantina di chilometri per ricaricare fino al 70% la batteria, e poter così raggiungere la meta in modalità elettrica nel tratto finale in autostrada. La carica, a spese del quattro cilindri a benzina, non compromette le prestazioni, e il guidatore quasi non si accorge di quanto sta accadendo. Il cambio automatico a otto marce è sempre attivo, anche nella fase completamente elettrica. Qui è la silenziosità di marcia a stupire: oltre a non sentire la “voce” del motore, non si avvertono neppure rumori di rotolamento, fruscii e scricchiolii. Dopo circa 120 km di guida veloce, ma non aggressiva, il computer di bordo segnava una media di 16,5 km/litro: un valore buono, migliore rispetto a molte turbodiesel di pari categoria, ma va considerato che eravamo partiti con batterie completamente cariche (prima di iniziare la fase di ricarica, invece, era addirittura di 22,7 km/litro). Il dato dichiarato, riferito al ciclo di omologazione, è di 52,6 km/litro.
PREGI
> Comfort. Soprattutto in modalità elettrica si viaggia in un salotto silenziosissimo.
> Finiture. Nell’abitacolo della 530e iPerfomance materiali e assemblaggi sono molto curati.
> Tecnologia. Tanti i dispositivi (di serie o a richiesta) di ausilio alla guida e per la connettività.
DIFETTI
> Baule. Rispetto alle normali Serie 5 si perde quasi un quarto della capacità di carico.
> Peso. Rispetto a una 530d si avverte l’aggravio di 130 kg, concentrati soprattutto nella zona posteriore.
> Quinto posto. Come nelle altre versioni, chi siede al centro del divano ha la seduta rialzata e un ingombrante tunnel tra i piedi.
Motore a benzina | |
Cilindrata cm3 | 1998 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 135 (184)/5000-6500 giri |
Coppia max Nm/giri | 290/1350-4250 |
Emissione di CO2 grammi/km | 44 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 8 (automatico) + retromarcia |
Trazione | posteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi autoventilanti |
Motore elettrico | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 83 (113)/3170 |
Coppia max Nm/giri | 250/0-3170 |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 235 |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 6,2 |
Consumo medio (km/l) | 52,6 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 494/187/148 |
Passo cm | 298 |
Peso in ordine di marcia kg | 1770 |
Capacità bagagliaio litri | 410/n.d. |
Pneumatici (di serie) | 245/45 R18 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Bmw Serie 5 usate 2019 | 19.490 | 29.690 | 18 annunci |
Bmw Serie 5 usate 2020 | 22.999 | 32.910 | 39 annunci |
Bmw Serie 5 usate 2021 | 24.999 | 38.960 | 23 annunci |
Bmw Serie 5 usate 2022 | 25.900 | 42.780 | 28 annunci |
Bmw Serie 5 usate 2023 | 37.750 | 51.710 | 16 annunci |
Bmw Serie 5 usate 2024 | 46.700 | 60.300 | 20 annunci |
Bmw Serie 5 usate 2025 | 80.000 | 80.000 | 1 annuncio |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Bmw Serie 5 km 0 2019 | 46.500 | 50.730 | 8 annunci |
Bmw Serie 5 km 0 2024 | 67.990 | 67.990 | 1 annuncio |