Elegante, ma anche sportiva, la terza generazione della suv media BMW X3 è costruita su una nuova piattaforma. Nell’aspetto ricorda quella precedente, ma con significative differenze. I fari sono ora staccati dalla mascherina (ingrandita) a doppio rene delle BMW, il cofano è più lungo, gli sbalzi ridotti e il terzo finestrino laterale ha una maggiore estensione (a vantaggio della visibilità): nel complesso, la vettura ha linee più tese ed equilibrate.
Già ordinabile (e in arrivo nelle concessionarie dal 12 novembre prossimo) la BMW X3 c’è soltanto con la trazione integrale e l’efficiente cambio automatico a otto rapporti. I motori a benzina sono il 2.0 da 184 CV e il 3.0 da 360 CV della xDriveM40i automatica del nostro test, che è la prima X3 firmata dal reparto sportivo della casa di Monaco. Più estesa la scelta per le unità a gasolio: si va dal 2.0 da 190 CV al 3.0 con 249 o 265 cavalli. I prezzi partono dai 49.900 euro della BMW X3 xDrive20d automatica da 190 CV , che ha di serie l’avviso anti-colpo di sonno, la radio col sistema Bluetooth, l’apertura elettrica del portellone, il selettore delle modalità di guida, con la regolazione della risposta di motore, cambio e sterzo, oltre ai sensori di parcheggio anteriori e posteriori e al sistema di frenata automatica d’emergenza a bassa velocità. La più costosa (71.800 euro) è la BMW X3 xDriveM40i automatica da 360 CV, per la quale sono di serie lo sportivo allestimento estetico M performance, i cerchi di 20” e il navigatore. Ricca la lista degli optional, fra i quali spicca la raffinata chiave di avviamento Display key (260 euro): il piccolo monitor integrato fornisce a distanza informazioni quali il livello del carburante e può gestire il climatizzatore per avere la temperatura desiderata nell’abitacolo già alla partenza. Peccato che siano a richiesta anche molti sistemi di aiuto alla guida. Per esempio, quello che segnala l’involontaria uscita di corsia (agisce anche sul volante per riportare l’auto in traiettoria) è nel pacchetto Driving Assistant (920 euro). E altri 1.230 euro servono per l’Active cruise control, attivo fra 30 e 210 km/h: non è solo in grado di mantenere la velocità e la distanza dai veicoli che precedono selezionati del guidatore ma, come un vero co-pilota, può gestire in autonomia acceleratore, sterzo e freni (fino ad arrestare la BMW X3 e a farla ripartire) nella marcia in colonna.
L’atmosfera austera nell’abitacolo della BMW X3 non si discosta da quella degli altri modelli della casa di Monaco. Arredato con notevole attenzione per la qualità, con una plancia elaborata e arricchita di inserti di allumino (170 euro), l’interno è spazioso e può accogliere bene anche cinque persone. Utile, in particolare, lo schienale reclinabile all’indietro per dare maggiore agio a chi siede dietro. Fra le tante personalizzazioni, i tasti metallici galvanizzati sono una ricercatezza da 170 euro. Strano, però, che un’auto di lusso come questa non preveda un rivestimento interno anti-rumore per le tasche in plastica rigida nelle porte. Più raffinato l’impianto multimediale Pro (920 euro), con navigatore e ampio schermo tipo tablet di 10,3”: offre maggiori possibilità di connessione ai telefonini rispetto a quello previsto di serie (con monitor di 6,5”) per la BMW X3 xDriveM40i automatica. Inoltre, un operatore on line è disponibile 24 ore su 24 per qualsiasi evenienza (dalla ricerca di un indirizzo alla richiesta di soccorso); e, per 260 euro, alcuni comandi (come la selezione della stazione radio) si possono attivare semplicemente con un gesto della mano, che viene “visto” da una telecamera nella plafoniera. Comunque, i tasti sono disposti ordinatamente e la strumentazione digitale è chiara: manca soltanto il termometro (o il manometro) dell’olio, utile per una sportiva. La posizione di guida rialzata è comoda: il sedile, parzialmente in pelle, ha le regolazioni elettriche e il supporto estensibile per le cosce; per 1.450 euro è anche ventilato e, per altri 400 euro, riscaldato. Ben accessibile (non alta la soglia di carico a 71 cm dal suolo) e rivestito, il baule offre una buona capienza e, anche a divano giù, non presenta gradini. Sotto il fondo c’è un largo vano, sagomato per contenere il tendalino avvolgibile quando non utilizzato.
Già all’avviamento il “ringhio” del sei cilindri turbo della BMW X3 xDriveM40i automatica non nasconde le sue intenzioni. Anche senza scegliere le modalità più sportive, con i tasti che cambiano la risposta di motore, cambio, sterzo e sospensioni “intelligenti”, basta sfiorare l’acceleratore per far schizzare in avanti l’auto con una progressione rabbiosa, accompagnati dal coinvolgente rombo del motore. Le marce si susseguono rapidamente, ma con dolcezza, e in pochi secondi si viaggia già ad andature abbondantemente superiori a quelle permesse dal codice della strada; alla portata dell’auto sono lo “0-100” dichiarato in soli 4,8 secondi e la velocità massima promessa di 250 km/h. Pur con un certo rollio in curva, questa BMW X3 sviluppata dal reparto sportivo della casa è agile (aiutano le sospensioni a controllo elettronico, 720 euro) e ben salda sui quattro larghi pneumatici di 20 pollici. Per una suv l’inserimento in curva è rapido e il cambio veloce nelle scalate (si può anche usarlo manualemente, con le leve dietro il volante); quanto allo sterzo, sempre consistente a prescindere dalla modalità di guida inserita, è preciso e piuttosto pronto, ma l’avremmo preferito ancora più diretto nel comunicare dove siano le ruote. Se da una suv da 360 CV è lecito aspettarsi prestazioni elevate, non altrettanto scontato è il buon comfort garantito dalla BMW X3 xDriveM40i automatica: per una sportiva l’assorbimento delle sconnessioni è efficace, l’abitacolo insonorizzato a dovere e i sedili decisamente comodi. Per quanto si possa parlare di consumi per una BMW come questa, nel test fra autostrada e percorsi extraurbani affrontati con brio il computer di bordo ha indicato una percorrenza di 7,1 km/l (12,2 km/l quella media omologata).
Pregi
> Comfort. Pur parecchio sportiva, questa BMW X3 è anche comoda: buche e rumori esterni non infastidiscono i passeggeri.
> Guida. È davvero divertente, oltre che sicura.
> Rombo. Quello del motore entusiasma i fan delle auto sportive.
Difetti
> Dotazione di sicurezza. Di serie c’è il minimo indispensabile: sistemi come l’avviso di involontario cambio di corsia dovrebbero essere standard per un’auto tanto costosa.
> Strumentazione. Strano che a bordo di un vettura sportiva manchi il termometro dell’olio del motore.
> Tasche. I vani ricavati nelle porte sono privi del rivestimento anti-rumore.
Carburante | benzina |
Cilindrata cm3 | 2998 |
No cilindri e disposizione | 6 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 265 (360)/5500-6500 giri |
Coppia max Nm/giri | 500/1520-4800 |
Emissione di CO2 grammi/km | 188 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 8 (automatico) + retromarcia |
Trazione | integrale |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi autoventilanti |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 250 |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 4,8 |
Consumo medio (km/l) | 12,2 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 472/190/168 |
Passo cm | 286 |
Peso in ordine di marcia kg | 1810 |
Capacità bagagliaio litri | 550/1600 |
Pneumatici ant. - post. (di serie) | 245/45 - 275/40 R20 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Bmw X3 usate 2018 | 17.500 | 28.320 | 45 annunci |
Bmw X3 usate 2019 | 21.699 | 29.110 | 50 annunci |
Bmw X3 usate 2020 | 24.900 | 31.040 | 48 annunci |
Bmw X3 usate 2021 | 29.500 | 36.790 | 51 annunci |
Bmw X3 usate 2022 | 41.900 | 46.990 | 26 annunci |
Bmw X3 usate 2023 | 41.750 | 53.580 | 26 annunci |
Bmw X3 usate 2024 | 53.700 | 54.300 | 3 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Bmw X3 km 0 2019 | 48.500 | 50.550 | 9 annunci |