La Fiat 600, che finora c’era solo in versione elettrica, diventa anche mild hybrid. Lo stile simpaticamente “paffuto” di questa crossover compatta lunga 417 cm è identico a quello della gemella a “pila”; oltre al tubo di scappamento, si distingue solo per la targhetta Hybrid sul portellone.
A spingere la Fiat 600 c’è il sistema mild hybrid a 48 volt già usato in molte piccole del gruppo Stellantis, come la Jeep Avenger. Si basa su un 3 cilindri turbo 1.2 da 101 CV, che si differenza della versione solo a benzina (non prevista per la 600) anche per la distribuzione a catena invece che a cinghia dentata (quest’ultima ha dato problemi di affidabilità); è abbinato a un motore elettrico da 29 CV posizionato nel cambio robotizzato a doppia frizione a sei rapporti. La batteria al litio, da 0,9 kWh, è posta sotto il sedile del guidatore.
Gli interni della Fiat 600 Hybrid sono uguali a quelli dell’elettrica: richiamano il look della 500 a corrente, con uno stile riuscito (ma anche con troppe plastiche rigide) che gioca sulle linee tonde. È il caso del cruscotto digitale di 7”, inserito in una cornice circolare. Lo schermo ha una grafica non molto fantasiosa ed è un po’ scuro, ma ci sono tutte le informazioni che servono. A centro plancia c’è un più grande “touchscreen” di 10,3” dalla buona risoluzione, intuitivo e molto personalizzabile a livello di colori. Davanti ci sono molti portaoggetti: oltre a quelli nelle portiere, davanti al passeggero e nel bracciolo centrale, ce n’è pure uno poco sotto i tasti a “pianoforte” del climatizzatore (automatico, ma solo monozona). Ingegnosa la copertura magnetica (come quella dei tablet) posta sotto ai (comodi) tasti della trasmissione. È facile da aprire e dà accesso a un vano molto capiente, che comprende, fra l’altro, la piastra per la ricarica a induzione dello smartphone (riservata a questa La Prima, mentre la “base” non può averla neanche pagando).
Dietro la Fiat 600 Hybrid è un po’ “povera”: mancano le tasche nelle portiere (ci sono solo quelle nel retro delle poltrone), le bocchette dell’aria nel mobiletto centrale (che ha una presa Usb-C, ma solo in questa La Prima) e le maniglie nel soffitto. Buona l’abitabilità, visto che il divano accoglie comodamente due adulti, con il terzo che non è costretto a fare troppa fatica per sistemarsi al centro. Bene il bagagliaio (tutto rivestito in feltro). Rispetto a quello dell’elettrica, guadagna 25 litri (385 contro 360 a divano su) grazie a un piccolo doppiofondo aggiuntivo; sempre alta la soglia di carico, a 77 cm da terra.
Agile e leggera da guidare, grazie alla batteria piuttosto capiente la Fiat 600 Hybrid riesce a effettuare le manovre e a coprire brevi tratti di strada a zero emissioni (a patto di pigiare con molta delicatezza l’acceleratore). Quando entra in funzione, il tre cilindri non infastidisce troppo con il suo “timbro” e dimostra un buon brio. I 29 cavalli elettrici si fanno sentire soprattutto in ripresa, con l’auto che recupera velocità rapidamente. Nelle decelerazioni invece l’accumulatore incamera energia, che viene restituita quando si va a chiedere potenza incidendo positivamente sui consumi (a fine prova abbiamo visto nel computer di bordo 15,5 km/l, mentre al casa ne dichiara 20,4). Il cambio a doppia frizione a sei rapporti si dimostra sempre delicato e puntuale, con passaggi marcia quasi inavvertibili, amplificando la sensazione di comfort (piuttosto buono il comportamento delle sospensioni).
La dotazione della Fiat 600 Hybrid ricalca quella della versione elettrica, visto che anche su tutte le mild hybrid sono presenti di serie la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento ciclisti e pedoni, il cruise control (non adattativo) e i sensori posteriori di parcheggio. Come la “gemella” a batteria, questa crossover ibrida è proposta nella versione “base” (24.950 euro) e nella ben più ricca e costosa La Prima (30.950 euro, include fra l’altro la guida semiautonoma, i sensori dell’angolo cieco e i cerchi di 18” invece che di 16”).
Motore a benzina | |
Cilindrata cm3 | 1199 |
No cilindri e disposizione | 3 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 74 (101)/5500 |
Coppia max Nm/giri | 205/1750 |
Motore elettrico | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 21 (29)/n.d. |
Coppia max Nm/giri | n.d. |
Potenza massima complessiva kW (CV) | 74 (101) |
Tipo batteria | ioni di litio (0,9 kWh) |
Emissione di CO2 grammi/km | 109 |
No rapporti del cambio | 6 (robotizz. doppia friz.) + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Serbatoio benzina | 44 litri |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 184 |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 10,5 |
Consumo medio (km/l, ciclo WLTP) | 20,4 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 417/178/152 |
Passo cm | 256 |
Peso in ordine di marcia kg | 1280 |
Capacità bagagliaio litri | 385/1231 |
Pneumatici (di serie) | 215/55 R 18 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Fiat 600 usate 2023 | 22.900 | 25.670 | 6 annunci |
Fiat 600 usate 2024 | 21.999 | 25.770 | 23 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Fiat 600 km 0 2023 | 26.000 | 27.910 | 5 annunci |
Fiat 600 km 0 2024 | 19.500 | 25.090 | 70 annunci |
Fiat 600 km 0 2025 | 21.900 | 25.190 | 5 annunci |