PRIMO CONTATTO

Suzuki Ignis: originale e briosa con la “scossa”

La nuova mini crossover Suzuki Ignis ha un look personale ed è spaziosa e facile da guidare (ma anche un po’ rumorosa). Vivace il 1.2 a benzina, specie se abbinato al generatore elettrico della versione ibrida.
Pubblicato 29 novembre 2016
  • Prezzo (al momento del test)

    € 16.800
  • Consumo medio (dichiarato)

    23,3 km/l
  • Emissioni di CO2 (dichiarate)

    97 grammi/km
  • Euro

    6
Suzuki Ignis
Suzuki Ignis 1.2 Hybrid iTop 2WD
Con un aiuto in più

Suzuki Ignis

La nuova Suzuki Ignis è un’auto spigliata e fuori dagli schemi: ha le dimensioni di una cittadina (è lunga 370 cm), è muscolosa e alta da terra (18 cm) come una crossover, ma non rinuncia a un look quasi da coupé, con il lunotto fortemente inclinato e i parafanghi allargati. Già in vendita, è proposta con un solo motore: il 1.2 a benzina da 90 CV. Questa unità può essere abbinata al cambio robotizzato (700 euro), alla trazione 4x4 (1.500 euro) e al sistema ibrido (1.000 euro): in questo caso, un generatore elettrico (che sostituisce l’alternatore e il motorino di avviamento), alimentato da una batteria agli ioni di litio che si ricarica nei rallentamenti, entra in azione, assieme al motore termico, in accelerazione, contribuendo a ridurre i consumi di benzina.

Offerta di lancio

Suzuki Ignis

I prezzi della Suzuki Ignis partono da 14.050 euro per la 1.2 iCool, che di serie ha già tutto il necessario: climatizzatore, retrocamera e ruote in lega di 16”, oltre a un moderno sistema infotainment con Bluetooth, ampio schermo tipo tablet e protocolli Android Auto e Apple CarPlay che permettono di connettere i telefonini. La iTop (da 15.800 euro) aggiunge i fari full led, il climatizzatore automatico, il cruise control, il navigatore e sistemi di sicurezza come gli avvisi anti-colpo di sonno e di involontario salto di corsia, oltre alla frenata automatica d’emergenza. La iAdventure (da 18.000 euro) si differenzia per il look da fuori strada, con estese protezioni per la carrozzeria. Per tutte le Ignis, l’offerta lancio (valida fino al 31 gennaio 2017) permette di contare su 2.100 euro di sconto.

Ampia e allegra

Suzuki Ignis

L’ampio abitacolo della Suzuki Ignis è colorato: gli elementi di plastica (rigida) per il cruscotto e le porte sono bianchi e neri, mentre dettagli come le maniglie sono arancioni o grigi. L’atmosfera è simpatica, giovanile, senza rinunciare alla praticità di tanti portaoggetti (peccato che quello sopra il cassetto di fronte al passeggero anteriore sia così piccolo da essere inservibile) e al divano diviso in due parti, scorrevoli indipendentemente l’una dall’altra di 16 cm e dotate di schienale reclinabile all’indietro. Così, si può anche sfruttare meglio la buona capacità di carico: 260-373/1100 litri (204-319/1086 per le 4x4). La strumentazione è completa (visualizza anche l’attività del generatore quando dà corrente al motore e quando la rigenera per la batteria), di facile lettura e i comandi sono ben disposti. Non male la posizione di guida, con il sedile largo e regolabile in altezza; manca però la registrazione in profondità per il volante. In rapporto alle dimensioni della carrozzeria, lo spazio per persone e bagagli è abbondante, ma l’auto è omologata solo per quattro (per il quinto passeggero bisogna rinunciare al divano scorrevole).

A corrente e a benzina

Suzuki Ignis

La Suzuki Ignis 1.2 Hybrid iTop è “leggera” da guidare: lo sterzo si aziona senza sforzo (come il pedale della frizione) e il cambio è ben manovrabile. Favorita dalla taratura solida degli ammortizzatori, fra le curve l’auto è agile e stabile, ma sulle sconnessioni della strada si saltella un po’. Altro limite, per il comfort, è il modesto isolamento acustico dal rumore generato dai pneumatici che scorrono sull’asfalto. Aiutato dal generatore elettrico, il 1.2 a benzina è piuttosto vispo in accelerazione, ma non altrettanto in ripresa. Decisamente bassi i consumi calcolati dal computer di bordo nel test in autostrada e su strade collinari: circa 20 km/l. 

Secondo noi

Pregi
> Divano. È scorrevole e con gli schienali reclinabili all’indietro.
> Look. L’auto ha una personalità spiccata.
> Spazio. Generoso sia per le persone sia per i bagagli.

Difetti.
> Portaoggetti. Quello nella plancia, sopra il cassetto di fronte al passeggero anteriore, è inutilizzabile.
> Rumore. Quello provocato dalle gomme sulla strada è fastidioso.
> Sospensioni. Faticano a filtrare le buche.

SCHEDA TECNICA

Cilindrata cm31242
No cilindri e disposizione4 in linea
Potenza massima kW (CV)/giri66 (90)/6000 giri
Coppia max Nm/giri120/4400
Emissione di CO2 grammi/km97
Distribuzione4 valvole per cilindro
No rapporti del cambio5 + retromarcia
Trazioneanteriore
Freni anterioridischi autoventilanti
Freni posterioritamburi
  
Le prestazioni dichiarate 
Velocità massima (km/h)170
Accelerazione 0-100 km/h (s)11,8
Consumo medio (km/l)23,3
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm370/169/160
Passo cm244
Peso in ordine di marcia kg910
Capacità bagagliaio litri260-360/514
Pneumatici (di serie)175/60 R16
Suzuki Ignis
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I VOTI DEGLI UTENTI
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47
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VOTO MEDIO
3,3
3.25284
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Ritratto di MAXTONE
29 novembre 2016 - 15:27
Io la comprerei proprio per il design sportivo anni 70 che le dona un look pregevole rendendola un vero e proprio oggetto di design. Eccellente poi la meccanica, è l'unica segmento A che comprerei.
Ritratto di Asburgico
29 novembre 2016 - 16:03
Condivido
Ritratto di Vincenzo1973
29 novembre 2016 - 18:23
il posteriore mi ha ricordato la 128sport e l'alfa sud. infatti mi piace :)
Ritratto di iri
10 ottobre 2018 - 09:33
Ho comprato una Suzuki IGNIS full optional modello 2016 nel giugno 2018. Dopo meno di un mese un gattino è entrato sotto il cofano della macchina quando era posteggiata, spenta e chiusa, e ha danneggiato il cablaggio. Ho chiamato il carroattrezzi gratuito della Suzuki e la macchina è stata portata alla concessionaria autorizzata della Suzuki (Di Carlo a Trapani Sicilia). Da qui comincia il bello. Il Meccanico della concessionaria mi ha detto che questo danno non rientra nella garanzia e il preventivo è di euro 1300, e il costo finale potrebbe aumentare. Per un mazzo di fili? Sono fatti d'oro per caso? Allora ho detto che voglio riparare la macchina in un altro posto, ma il meccanico della concessionaria autorizzata ha risposto che non può consegnarmi la MIA auto, perchè la concessionaria è responsabile della sicurezza di guida, e se io la riparerò da un normale elettrauto la macchina potrebbe prendere fuoco! Non so per chi mi abbia preso. Ho chiamato il carroattrezzi della Suzuki e mi hanno detto che portano le macchine solo alle concessionarie della Suzuki e non li restituiscono a casa. Per poco non mi mandavano a quel paese. Ho chiamato il numero verde Suzuki Italia dove mi hanno detto che non possono registrare un mio reclamo in quanto per loro io non risulto la proprietaria della mia macchina. Ho proposto di mandarli la foto del libretto. Indovinate cosa mi hanno risposto? "No,no noi abbiamo i nostri canali, e quando, dopo qualche mese, accertiamo i suoi dati le manderemo un' email, e allora Lei potrà scrivere tutto quello che ha da dire ma non prima". insomma dopo due settimane di discussioni assurde con concessionaria di Di Carlo a Trapani Sicilia sono riuscita a tirare fuori da lì la MIA macchina in garanzia ma non riparata. Il Carroattrezzi per riportare la macchina a casa mia chiedevano da 250 a 300 euro. L'elettrauto ha velocemente ricollegato i fili, ma è rimasto un piccolissimo attacco che collega la telecamera posteriore alla centralina, che la Suzuki non riesce a fornire da mesi. MESI! La scusa per non fornire tale pezzo è che la macchina è una full optional. Se fosse stata una macchina base non ci sarebbero stati problemi. E grazie! Non ci sarebbe neanche la telecamera se non fosse full optional! Ricapitolando la mia esperienza: 1. La Garanzia copre SOLO i difetti di fabbrica, tutto il resto sono cavoli vostri. 2. Il Carroattrezzi gratuito, non solo non vi aiuta, ma potrebbe provocare un potenziale danno in quanto porta la macchina non dove volete voi , ma soltanto alla concessionaria, che potrebbe essere lontana da casa vostra. 3.Chiamare la Suzuki Italia è completamente inutile, non vi aiuteranno. 4.Non si deve comprare full optional, perché i pezzi di ricambio si dovranno aspettare per mesi! 5.Non posso parlare di tutti concessionari autorizzati della Suzuki ma in quella di Di Carlo a Trapani, Sicilia, VI SPELLERANNO VIVI. 6. in data 10 OTTOBRE (dopo quasi TRE mesi dopo l'incidente) sono ancora senza macchina e non si sa quando l'avrò. MI ASPETTAVO QUALCOS'ALTRO COMPRANDO UNA MACCHINA GIAPPONESE. Dopo vari tentativi di reclamo, la Suzuki Italia mi hanno semplicemente detto: 1. la mancanza di "protezione" sotto al cofano che ha permesso al gattino di entrare da sotto NON E' UN DIFETTO; 2. la concessionaria autorizzata che mi fa un preventivo di 1300 euro (ossia 1/10 del prezzo totale per cui l'ho acquistata) è del tutto normale; 3. il SOCCORSO STRADALE, nel caso in cui non volessi portare la macchina nella loro officina autorizza ma riportarla a casa, è autorizzato a lasciarmi per strada; 4. non hanno menzionato al fatto che l'officina autorizzata ha SEQUESTRATO la mia macchina per più di due settimane. Forse per loro sarà normale, chi lo sa; 5. riguardo le tempistiche del pezzo di ricambio, ordinato due mesi e mezzo fa e tramite un'altra officina autorizzata Suzuki, non hanno neanche voluto indagare in quanto non sto riparando la macchina presso la loro officina autorizzata. Alla fine mi hanno augurato buona giornata.
Ritratto di MatteFonta92
29 novembre 2016 - 13:33
3
Come design degli interni direi che è la migliore Suzuki degli ultimi anni, con un abitacolo decisamente meno triste e austero rispetto alle altre auto del marchio. L'esterno invece è... a due facce: carino il muso, ma brutta la coda, troppo "schiacciata" e con un design che sa un po' troppo di vecchio. Nel complesso comunque non è male, ma si poteva fare di meglio.
Ritratto di Higuain è scarso
30 novembre 2016 - 14:26
;)
Ritratto di ormonello
30 novembre 2016 - 23:31
Rutti e scorese noi siam de pordenon.... e comunque forza Monza :)
Ritratto di FIavio Panzone
1 dicembre 2016 - 11:02
=) ricordo molto bene la partita di ritorno dei play out finita 6-3 per voi dopo che noi eravamo in vantaggio 0-2, che sofferenza quel giorno anche se comunque poi retrocedette voi e a noi ci ripescarono. Come va adesso in D? stavo vedendo la classifica proprio ieri ho visto che siete primi.
Ritratto di FIavio Panzone
1 dicembre 2016 - 11:02
=) ricordo molto bene la partita di ritorno dei play out finita 6-3 per voi dopo che noi eravamo in vantaggio 0-2, che sofferenza quel giorno anche se comunque poi retrocedette voi e a noi ci ripescarono. Come va adesso in D? stavo vedendo la classifica proprio ieri ho visto che siete primi.
Ritratto di ormonello
2 dicembre 2016 - 10:11
La squadra è forte...speriamo di lasciare presto questa categoria che non ci appartiene! Torneremo... in serie B! Che è storicamente la Nostra casa. E magari ci rincontreremo! P.s. in quella partita era stato bellissimo anche il dopo gara con alcuni di noi (tra cui io) che consolavamo i tifosi del Pordenone a cui ho anche regalato la mia sciarpa! Questo è il bello del calcio
Ritratto di iri
10 ottobre 2018 - 09:34
Ho comprato una Suzuki IGNIS full optional modello 2016 nel giugno 2018. Dopo meno di un mese un gattino è entrato sotto il cofano della macchina quando era posteggiata, spenta e chiusa, e ha danneggiato il cablaggio. Ho chiamato il carroattrezzi gratuito della Suzuki e la macchina è stata portata alla concessionaria autorizzata della Suzuki (Di Carlo a Trapani Sicilia). Da qui comincia il bello. Il Meccanico della concessionaria mi ha detto che questo danno non rientra nella garanzia e il preventivo è di euro 1300, e il costo finale potrebbe aumentare. Per un mazzo di fili? Sono fatti d'oro per caso? Allora ho detto che voglio riparare la macchina in un altro posto, ma il meccanico della concessionaria autorizzata ha risposto che non può consegnarmi la MIA auto, perchè la concessionaria è responsabile della sicurezza di guida, e se io la riparerò da un normale elettrauto la macchina potrebbe prendere fuoco! Non so per chi mi abbia preso. Ho chiamato il carroattrezzi della Suzuki e mi hanno detto che portano le macchine solo alle concessionarie della Suzuki e non li restituiscono a casa. Per poco non mi mandavano a quel paese. Ho chiamato il numero verde Suzuki Italia dove mi hanno detto che non possono registrare un mio reclamo in quanto per loro io non risulto la proprietaria della mia macchina. Ho proposto di mandarli la foto del libretto. Indovinate cosa mi hanno risposto? "No,no noi abbiamo i nostri canali, e quando, dopo qualche mese, accertiamo i suoi dati le manderemo un' email, e allora Lei potrà scrivere tutto quello che ha da dire ma non prima". insomma dopo due settimane di discussioni assurde con concessionaria di Di Carlo a Trapani Sicilia sono riuscita a tirare fuori da lì la MIA macchina in garanzia ma non riparata. Il Carroattrezzi per riportare la macchina a casa mia chiedevano da 250 a 300 euro. L'elettrauto ha velocemente ricollegato i fili, ma è rimasto un piccolissimo attacco che collega la telecamera posteriore alla centralina, che la Suzuki non riesce a fornire da mesi. MESI! La scusa per non fornire tale pezzo è che la macchina è una full optional. Se fosse stata una macchina base non ci sarebbero stati problemi. E grazie! Non ci sarebbe neanche la telecamera se non fosse full optional! Ricapitolando la mia esperienza: 1. La Garanzia copre SOLO i difetti di fabbrica, tutto il resto sono cavoli vostri. 2. Il Carroattrezzi gratuito, non solo non vi aiuta, ma potrebbe provocare un potenziale danno in quanto porta la macchina non dove volete voi , ma soltanto alla concessionaria, che potrebbe essere lontana da casa vostra. 3.Chiamare la Suzuki Italia è completamente inutile, non vi aiuteranno. 4.Non si deve comprare full optional, perché i pezzi di ricambio si dovranno aspettare per mesi! 5.Non posso parlare di tutti concessionari autorizzati della Suzuki ma in quella di Di Carlo a Trapani, Sicilia, VI SPELLERANNO VIVI. 6. in data 10 OTTOBRE (dopo quasi TRE mesi dopo l'incidente) sono ancora senza macchina e non si sa quando l'avrò. MI ASPETTAVO QUALCOS'ALTRO COMPRANDO UNA MACCHINA GIAPPONESE. Dopo vari tentativi di reclamo, la Suzuki Italia mi hanno semplicemente detto: 1. la mancanza di "protezione" sotto al cofano che ha permesso al gattino di entrare da sotto NON E' UN DIFETTO; 2. la concessionaria autorizzata che mi fa un preventivo di 1300 euro (ossia 1/10 del prezzo totale per cui l'ho acquistata) è del tutto normale; 3. il SOCCORSO STRADALE, nel caso in cui non volessi portare la macchina nella loro officina autorizza ma riportarla a casa, è autorizzato a lasciarmi per strada; 4. non hanno menzionato al fatto che l'officina autorizzata ha SEQUESTRATO la mia macchina per più di due settimane. Forse per loro sarà normale, chi lo sa; 5. riguardo le tempistiche del pezzo di ricambio, ordinato due mesi e mezzo fa e tramite un'altra officina autorizzata Suzuki, non hanno neanche voluto indagare in quanto non sto riparando la macchina presso la loro officina autorizzata. Alla fine mi hanno augurato buona giornata.
Ritratto di gjgg
29 novembre 2016 - 13:46
1
STile molto personale e fuori dal piattume classico alla europea e anche gli interni sono analogamente piacevoli. SUzuki è da ritenere fra le poche che in molte delle sue offerte per concretezza nei contenuti tenta di contrastare le coreane allo stato attuale
Ritratto di Magnificus
29 novembre 2016 - 14:10
Andava tutto bene ,auto simpatica x far concorrenza alla panda poi...hanno messo il portellone del baule che la rovinata
Ritratto di MAXTONE
29 novembre 2016 - 15:29
Le coreane? Chi le compra le coreane nei segmenti A e B? Io le uniche coreane che vedo in giro sono suv e crossover ma il resto poco niente.
Ritratto di gjgg
29 novembre 2016 - 15:52
1
PArlavo di concretezza a prescindere, infatti le vendono in tutto il mondo inclusa l'america dove sono molto apprezzate anche a 3 volumi. IN italia si vendono utilitarie solo e soprattutto fiat anche se sono progetti a volte con 10, 15 anni sulle spalle. ORa agli italiani piacciono italiane e non li si può criticare ma va detto che allo stesso prezzo di una punto o y ci prendi una i20 o una rio che sono modelli rinfrescati ogni 5 massimo 6 anni che a quel prezzo nessun altro marchio nè italiano, tedesco, giapponese o francese ti offre gli stessi contenuti aggiornati e con un'estetica che decisamente una rio è più accattivante di una punto, ammettiamolo
Ritratto di MAXTONE
29 novembre 2016 - 17:27
Infatti la i20 e la Rio (peggioratissima rispetto alla precedente) offrono un powertrain ibrido raffinato ed efficiente come quello della Yaris. I coreani rinnovano sin troppo spesso i loro modelli facendo svalutare più rapidamente quelli che sostituiscono. Come se non bastassero già i marchi a farli svalutare più rapidamente di europee e nipponiche.
Ritratto di gjgg
29 novembre 2016 - 19:40
1
NOn credo che chi si compra una coreana prevede che se la deve cambiare dopo 3 anni, quindi se dopo 10 anni vale 50€ di più o di meno uno la macchina se la compra perchè gli convince per come è, mica si sta a comprare un buono del tesoro decennale che deve valutarci il percentile di quanto ci ha ripreso. DOpo di che la nuova Rio non mi sembra nè più bella nè più brutta della precedente, hanno fatto una macchina tutta diversa in modo che ne beneficia sia chi comperà la nuova sia chi ha la vecchia che è altrettanto bella e valida
Ritratto di Luzo
29 novembre 2016 - 16:34
La i10 vende benissimo direi, al pari di ( tiro via fca e vw dal conto ovviamente)
Ritratto di MAXTONE
29 novembre 2016 - 17:31
La i10 vende quanto l'Aygo piu o meno con la differenza che l'Aygo a Toyota è costata ben poco visto che si tratta di un modello condiviso mentre l'i10 è un modello sviluppato in piena autonomia e per questo meno redditizio per Hyundai.
Ritratto di Luzo
29 novembre 2016 - 19:15
il problema è quanto ci guadagnano o quanto vendono? perché nel primo caso i dati sono ignoti, per quanto si possa ipotizzare che fra eredità di vecchie versioni, condivisioni ( e semplicità tipica del segmento) commercializzazione anche in mercati emergenti ( India) e numeri di vendita i costi siano sicuramente sostenibili. Per quel riguarda noi comuni mortali resta il dato di fatto che in europa vende nel segmento come Toyota e più delle psa, tanto per capirci
Ritratto di gjgg
29 novembre 2016 - 19:45
1
IO sono pro me e non pro casa che mi vende la macchina, quindi se il marchio ci lucra meno possibile e comunque resta un gruppo solido come effettivamente è per kia-hyundai allora per me è solo positivo. SE volevo essere pro un marchio che iperguadagna su ogni auto venduta compresa la mia allora mi schieravo a favore di una tedesca certamente
Ritratto di francesco.87
29 novembre 2016 - 14:08
che peccato quel posteriore!! passi anche il taglio dei finestrini posteriori, ma dietro è orribile, peccato xk dentro e avanti mi paice molto
Ritratto di lucaruddhi
29 novembre 2016 - 14:32
Non esistono più auto morbide PORCAMISERIA, per il resto sarebbe fantastica.
Ritratto di AMG
29 novembre 2016 - 14:46
Esistono eccome le auto morbide, anzi.
Ritratto di MAXTONE
29 novembre 2016 - 17:32
Mercedes-Benz è tornata, fortunatamente, a disegnare linee morbide che le stanno da di0.
Ritratto di orsogol
30 novembre 2016 - 15:35
1
Penso che Lucaruddhi si riferiva alle sospensioni e se è così condivido in pieno. Una volta mi piaceva correre e sgommare e apprezzavo le sospensioni rigide e gli assetti piatti. Oggi mi interessa viaggiare comodo e rilassato e infatti ho una Mercedes molto ben insonorizzata ma che purtroppo trasmette le sconnessioni più o meno come tutte le altre. Evidentemente ci sono sempre troppi cavalli da tenere a bada e così la povera schiena soffre.
Ritratto di AMG
29 novembre 2016 - 14:46
Una valida alternativa alla Panda, un pò troppo "ispirata" alla torinese, volendo essere sinceri. Comunque il modello c'è ed è più che valido, sia in stile che caratteristiche, qualità e prezzo. Unico (grande) però è il design esterno della coda, che dichiara un crollo completo della apprezzabile linea seguita fino alla fine della fiancata. Peccato, comunque nel complesso ci si passa su. Belli gli interni, valide le doti.
Ritratto di AMG
29 novembre 2016 - 14:49
Da aggiungere che con la nuova validissima S-Cross (che ha rimpiazzato per fortuna presto l'aborto mancato precedente...) e la Vitara, la Suzuki ha una gamma di tutto rispetto in doti (come da tradizione) e un appeal davvero soddisfacente. Sono contento di questa nuova realtà Suzuki.
Ritratto di Luzo
29 novembre 2016 - 16:37
La s cross ( diesel 1.6) l'abbiamo in azienda e le bestemmiamo dietro ogni 3x2 perché semplicemente...non cammina. Le abbiamo provate tutte con il disponibilissimo concessionario ma semplicemente in salita con il materiale a bordo o sali in prima o ti fermi. Stessi tracciati con una vecchia octavia ( e anche con la vecchia suzuki, quella come la 16) si andava su che era una bellezza
Ritratto di AMG
29 novembre 2016 - 21:09
La nuova S Cross? Ne avevo letto molto bene invece. Comunque non l'ho ancora provata
Ritratto di Robespierre
30 novembre 2016 - 13:58
Ne ho una da settembre. Modello 1,4 turbo iniezione diretta a benzina da 140CV 4x4. Va molto bene e beve pochissimo. È leggera e scattante e se scelgo la modalità sport diventa un fulmine. Prima avevo una nuova Vitara 1,6 benzina aspirato. Quella si che era lenta, però consumava poco come la S Cross attuale. La 16 (SX4) di prima a gasolio aveva un motore Fiat 2000 da 130CV mentre la Cross a gasolio attuale monta il Fiat 1600 da 120CV in euro 6 quindi più strozzato, ma beve meno.
Ritratto di Luzo
30 novembre 2016 - 13:59
La s cross, si: ben fatta ben rifinita ( nella filosofia jap) trazione tutto quello che vogliamo, ma non riusciamo ad utilizzarla in alcune zone ( con due uomini e l'attrezzatura che farà per altri due, più o meno) , a meno di avanzare solo in prima ....ok per ora ha su solo 4/5000 km magari si slega, o magari è la rapportatura del cambio, ma si litiga per lasciarla in garage se tocca andare in montagna
Ritratto di MAXTONE
29 novembre 2016 - 15:44
Ciao AMG perché dici ispirata alla Panda? Trovo che a livello estetico non potrebbero essere più diverse! Un saluto :-)
Ritratto di alex_rm
29 novembre 2016 - 19:16
L'anteriore e il paraurti posteriore e copiato dalla panda,per il resto non mi dice niente.ma cosa ci hanno montato le ruote da carriola.
Ritratto di SASHA12345
19 dicembre 2016 - 11:01
A me piace molto ( tranne dietro ) , soprattutto x quello che offre. Se poi vediamo i prezzi....piace ancor di piu' ! Credo che il sistema 4x4 della panda (diretta concorrente ) e' diverso, sicuramente piu' "tecnico" ma , se non si ha la necessita' estrema di cio' basta vedere cosa offre in piu' la suzukina x sceglierla. Fino al 31 Gennaio 2017 a 16.200 euro ( la Ignis 4x4 mild ibrid ) , rispetto alla panda 4x4 ti da' in piu' : Fari a LED , climatizzatore elettronico , Navigatore con mappe 3D , Cruise control adattivo , Vetri oscurati , Telecamera posteriore , Frenata automatica in caso di ostacoli , Mantenimento corsia , Rivelatore di stanchezza , controllo pressione pneumatici , accensione senza chiave, sensore pioggia , sensore luci , sedili anteriori riscaldabili e sistema mild hybrid. Come detto il sistema 4x4 sara' meno sofisticato della panda , ma credo che quello che offre (sia con lo sconto fino al 31 gennaio sia senza sconto ( Euro 18.300 ) ) sia difficile da battere.
Ritratto di Mauro Mutascio
23 gennaio 2017 - 10:00
È vero che ha molto di serie ma devo fare un appunto ( le vetture tutte in generale costano troppo a causa dell'euro, la Suzzuchina a18300 euro sono circa 36 milioni di lire che a suo tempo con tale cifra prendevi delle vetture da gran signori, mentre oggi una City car ).
Ritratto di Mauro Mutascio
23 gennaio 2017 - 10:00
È vero che ha molto di serie ma devo fare un appunto ( le vetture tutte in generale costano troppo a causa dell'euro, la Suzzuchina a18300 euro sono circa 36 milioni di lire che a suo tempo con tale cifra prendevi delle vetture da gran signori, mentre oggi una City car ).
Ritratto di SASHA12345
28 febbraio 2017 - 12:37
Si , vero , sono circa 36 milioni di lire ma se uno si contenta ( anzi , si contentava entro fine gennaio ) della versione base a due ruote motrici la portava via a poco meno di 12.000 euro mi sembra. Certo , son sempre tanti per una city car ma almeno la dotazione e' sempre superiore a quella che c'era tanto tempo fa. :-)
Ritratto di TommyTheWho
29 novembre 2016 - 14:53
8
Ottima dotazione rispetto al prezzo, versatile e fruibile per la città, motore "giusto" e consumi contenuti. Tuttavia la linea non mi convince: la redazione giudicherà anche "spiccata" la personalità di questa Suzuki ma, sinceramente, trovo veramente che lo stile, se confrontiamo, la parte anteriore e quella posteriore dell'auto è... divisivo: la trovo molto carina davanti, con quei grandi fari a led e linee arrotondate, per poi vedere un posteriore pesante, goffo e che "sa di vecchio" lontano venti km e che ricorda auto degli anni 80 di produzione dell'est Europa. Peccato.
Ritratto di eieiebrazo
29 novembre 2016 - 15:48
La coda è proprio brutta,era meglio disegnarla in modo banale a questo punto.Schiacciata e con dei gruppi ottici sgraziati da vettura ex Jugoslavia o Unione Sovietica.Lo stesso vale per le tre finte feritoie sul montante posteriore parallele al taglio del finestrino,servono ad alleggerire quella zona ma non so se ci riescono,sembrano aperture per un motore posteriore raffreddato ad aria di vetture anni 70. Dal montante centrale in avanti le cose migliorano decisamente e la vettura ha un bel musetto giovanile ed equilibrato.Belli gli interni e fa niente qualche plastica dura,dato il prezzo ci può stare.
Ritratto di Luzo
29 novembre 2016 - 16:46
i tre graffi e tutto il posteriore sono un richiamo ad un modello storico di suzuki la Cervo CX-G.
Ritratto di slvrkt
29 novembre 2016 - 17:18
4
mai vista neache ai tempi dei GranTurismo piu' vecchi, ed invece e' apprezabile! direi che tutto il posteriore si ispira a questa Cervo CX-G, peccato che l'ispirazione si sia confusa un bel po' in sede di realizzazione...
Ritratto di Luzo
29 novembre 2016 - 20:00
be si all'occhio europeo del 2016 fa un certo effetto, chissà ai gusti giapponesi ( e indiani)
Ritratto di slvrkt
29 novembre 2016 - 20:47
4
gli indiani non hanno gusto. i japponesi han visto di tutto, ormai sono anestetizzati al brutto.
Ritratto di Umberto Calderazzo
25 gennaio 2017 - 06:06
SE QUALCUNO LO SA, HO DA FARE DUE DOMANDE: 1^..A PARTE LE DESCRIZIONI CONFUSE, QUESTA IGNIS, HA, O NON HA LE MARCE RIDOTTE? - 2^..DOVE SI TROVA LA GOMMA DI SCORTA? RISPONDETE, GRAZIE.
Ritratto di SASHA12345
28 febbraio 2017 - 12:41
Non ha le ridotte. La Suzuki le offre mi sembra solo sul " terzo " livello di trazione integrale che produce e che equipaggia solo le auto fuoristrada estreme. La gomma di scorta non c'e'. Ai tempi d'oggi la offrono in pochissimi costruttori ....preferendo il kit di gonfiaggio... :-(
Ritratto di Fr4ncesco
29 novembre 2016 - 15:57
2
Auto valida ma il posteriore è brutto, troppo esasperato anche se bisogna ammettere che per questo suscita curiosità. Frontale e interni invece OK.
Ritratto di Francesco110
29 novembre 2016 - 16:20
Perché quel posteriore... L'auto non sarebbe male ma quello è davvero orribile. Senza dubbio il più brutto in commercio attualmente e forse anche degli ultimi 15 anni. Davvero orribile.
Ritratto di ziobell0
29 novembre 2016 - 16:32
inspiegabile quel posteriore, peccato, a livello di design mi rovina tutto
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
29 novembre 2016 - 16:59
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di MAXTONE
29 novembre 2016 - 17:37
Ancora con questa storia che GPL e metano inquinano: Il solo fatto che le emissioni del pericoloso benzene vengano abbattute e l'assenza di particolato le rende senz'altro ecologicamente più sostenibili di altri carburanti sedicenti ecologici.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
29 novembre 2016 - 17:40
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di emergency
29 novembre 2016 - 17:08
Decisamente meglio questa carinissima auto che una UP insignificante e costosa
Ritratto di Mattia Bertero
29 novembre 2016 - 18:25
3
IGNIS. Davvero carina questa proposta Suzuki, di sicuro la più originale degli ultimi anni per la casa giapponese. Una domanda: ma questa Ignis andrà a sostituire il Jimmy?
Ritratto di Robespierre
30 novembre 2016 - 13:39
Da fonti certe posso dire di no. La nuova Jimmy uscirà tra poco più di un anno ed è tutta diversa da questa, nella sua struttura e schema sarà molto più simile all'attuale piccolo fuoristrada. Gli addetti ai lavori ne hanno già visto il prototipo in un convegno presso la casa madre in Giappone.
Ritratto di Higuain è scarso
30 novembre 2016 - 14:28
Complimenti a te Mattia sempre preciso e puntuale con i tuoi riassunti
Ritratto di napolmen4
29 novembre 2016 - 18:29
Altra cosa ...un gradino superiore la panda 4x4
Ritratto di Dany XP
29 novembre 2016 - 18:29
Madonnina santa, nn sono solito guardare l'estetica, ma...il dietro di questa macchina è un pugno nell'occhio!
Ritratto di Gordo88
29 novembre 2016 - 19:53
1
Ma è il suo bello..
Ritratto di IloveDR
29 novembre 2016 - 18:38
3
fra questa Ignis e la Ka+ preferisco di molto la Suzuki, coraggiosa e carismatica, ma comunque 370cm. sono sempre pochi per un'auto, non va...
Ritratto di SASHA12345
28 febbraio 2017 - 12:48
L'ho vista dal vivo ( anche guidata ) e devo dire che la cosa che piu' mi ha colpito ( al di la' dei gusti estetici personali che posso condividere o no ) e' lo spazio interno . Nonostante sia lunga solo 370 cm. chi si siede dietro viaggia molto piu' comodo che sulla mia Chevrolet Aveo 2013 che e' lunga se non vado errato poco piu' di 4 metri. Il bagagliaio sara' un pochino piu' piccino ma basta far scorrere i sedili posteriori e opla'....tutto si trasforma. Peccato sia omologata per 4 posti , lo spazio per 5 c'e'. Comunque , a parte gli scherzi , un plauso a chi ha progettato il telaio e reso possibile questo piccolo miracolo.
Ritratto di Gordo88
29 novembre 2016 - 19:51
1
Originale e sfiziosa. Anche gli interni diversamente dai modelli della gamma suzuki sono moderni e ariosi. Non è la mia categoria di auto però nel suo genere non è niente male!
Ritratto di Bruno91
29 novembre 2016 - 23:25
1
Non riesco a capire quel posteriore.
Ritratto di lucios
30 novembre 2016 - 08:05
4
Oh Mamma! Bruttissima!
Ritratto di alfabeto
30 novembre 2016 - 08:38
Carina, simpatica, bellissima!
Ritratto di emergency
30 novembre 2016 - 08:43
Bhe io una coreana c'è lo e precisamente una Tucson va benissimo ed è disegnata da un italiano che in fatto di designer sono dei re e poi ditemi voi quale casa automobilistica vi fornisce 5 anni di garanzia sulle parti meccaniche e diconsi 4\5anni su tutto l'impianto elettrico inclusi i led navigatore e quant'altro, manca solo la garanzia alle gomme e poi......... Come mai le auto prestigiose Bmw Audi Mercedes per citarne alcune come dicono i ben pensanti non hanno tutta questa garanzia o affidabilità?
Ritratto di Brio_Kolpo_ITA
30 novembre 2016 - 11:54
Forse l'unica alternativa alla panda.
Ritratto di SASHA12345
28 febbraio 2017 - 12:52
Molto piu' avanti della panda....a livello di contenuti e di spazio interno...... L'unica carta dove la panda se la puo' giocare e' che forse la sua trasmissione integrale e' piu' sofisticata e ha anche il motore diesel.
Ritratto di mika69
30 novembre 2016 - 12:38
Ma nome fu più indicato..............
Ritratto di ReCosworth
30 novembre 2016 - 13:01
E' un'auto simpatica che offre soluzioni tecniche valide. Molto personale e piacevole all'interno e per metà all'esterno. Dalle portiere anteriori in poi non mi pronuncio. Il posteriore è forse più brutto di quello della vecchia Countryman..... Parere personale, ovviamente.
Ritratto di monodrone
30 novembre 2016 - 13:04
Linea intrigante e auto che costa quel che pesa. Scelta intelligentemente nipponica. Semplicemente ottima. L'unico neo è il bianco: Non è il suo colore. Morte alle mode.
Ritratto di emergency
30 novembre 2016 - 13:48
Dicono e qui chiedo conferma che sarà un quattro porte il nuovo Jimmy con un discreto bagagliaio dovrebbe essere un10\15cm più lungo arrivare quindi a quasi 4metri
Ritratto di emergency
30 novembre 2016 - 13:49
Postate immagini se ve ne capitano per cortesia
Ritratto di bijulino
30 novembre 2016 - 15:28
Le macchinine disegnate da mio figlio di 5 anni sono più belle!!!
Ritratto di stevedark
30 novembre 2016 - 15:58
Carina dentro e davanti, ma dietro non si può guardare!!!
Ritratto di captivone
30 novembre 2016 - 15:59
Carina davanti, bellissima dentro, il didietro da skoda dei tempi del comunismo rovina tutto. Resta comunque l'unica concorrente della panda 4x4
Ritratto di neuro
30 novembre 2016 - 16:05
non male come auto (4x4+hybrid ok)... Suzuki migliora sempre i suoi modelli. peccato un po' il posteriore, sembra la Zastava Yugo. :-) comunque ci si fa l'abitudine. io la prenderei...
Ritratto di emergency
30 novembre 2016 - 16:07
Neuro sicuramente non sbagli ottimo investimento.
Ritratto di Fdet_
30 novembre 2016 - 16:18
giuro che non capirò mai il poteriore nè tantomeno la logica che c'è dietro. Ok che in suzuki non sanno disegnare i posteriori, l'abbiamo visto già con vitara e baleno, ma arrivare con la ignis in cui si è fatto veramente un buon lavoro sul frontale e sul taglio laterale e distruggere tutto con il posteriore è sconfortante..perchè?! Mi fa rabbia perchè sarebbe veramente una bella novità, ma le auto devono convincere ovunque. Peccato perchè è l'unica della categoria in cui è anche proposto l'ibrido. Insomma veramente peccato che la suzuki utilizzi i designer di elettrodomestici per i posteriori delle auto.
Ritratto di emergency
30 novembre 2016 - 16:20
Come vi capisco ma avessero ingaggiato un designer italiano avrebbe venduto ancor prima che uscisse sul mercato. Comunque venderà decisamente bene
Ritratto di Paolinostudio
30 novembre 2016 - 17:27
Sinceramente non capisco tutto questo entusiasmo. Sono sempre "buono" nelle valutazioni ma questa sembra un'auto per i "senza patente". Cosa positiva: i consumi e l'aspetto sicuramente "originale" per alcuni..schifezza per altri.
Ritratto di Arcinazzo
30 novembre 2016 - 20:03
Per essere veramente la rivale della Panda dovrebbe montare un motore diesel soprattutto nella versione 4x4.
Ritratto di SASHA12345
28 febbraio 2017 - 12:56
In effetti anche io ho questo dubbio.....pero' , se non si ha la necessita' di arrampicarsi su ripidissime salite sterrate credo che possa andare bene lo stesso.....anche perché allo stesso prezzo della panda 4x4 offre 100 cose in piu' :-)
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
30 novembre 2016 - 20:22
Non molti anni fa le auto giapponesi erano all'avanguardia per quanto riguardava i motori, ma oggi non mi sembra (mi riferisco al motore termico - considerato il supplemento di prezzo non credo che la soluzione ibrida in Italia fará molti numeri). Ritornando al motore termico, non mi sembra affatto un motore appetibile. Ho infatti una Renault Clio tce90 turbo benzina (900 cc) in vendita ormai da ben 4 anni, con gli stessi cavalli raggiunti a soli 5.000/5.200 giri (ora non ricordo), ma soprattutto con coppia massima di 135 nm a soli 2.500 giri (90% a 1.650 giri). Considerato che pesa più di 100 kl in più, con pneumatici da 195 anzichè 175 e che, se usata con criterio ovvero sfruttandone la notevole coppia in basso non consuma di più della nuova nata (medie di 20 kl/litro non sono infrequent) mi chiedo dove sia andata a finire la proverbiale superiorità motoristica giapponese di pochi anni addietro (forse è rimasta solo Honda). Per concludere, non riesco proprio ad immaginare l'utente medio della nuova Ignisa viaggiare costantemente senza scendere sotto i 4.400 giri per sfruttarne adeguatamente la coppia! (senza considerare l'usura del motore).
Ritratto di fusa_ste
30 novembre 2016 - 21:09
È un'auto molto particolare, con uno stile tutto suo !!! Probabilmente la prenderei in considerazione...
Ritratto di dwg
1 dicembre 2016 - 11:25
Ragazzi io amo le suzuki ma questa dietro è veramente oscena e io di auto ne ho viste in 40 anni.
Ritratto di vinceperde
3 dicembre 2016 - 15:52
finalmente la panda 4x4 avra' una rivale possibile che nessuno faccia piccole auto cosi 4x4 tutti suv
Ritratto di Fdet_
6 dicembre 2016 - 10:15
Devo ricredermi,vista dal vivo il posteriore non è orribile anzi è quasi piacevole. Simpatici gli interni, auto interessante.
Ritratto di superblood
8 dicembre 2016 - 09:15
Yugo Koral 55 e si esce a comandare....
Ritratto di oretaxa
8 dicembre 2016 - 13:26
Esteticamente è bella dentro e fuori; anche io dicevo che il posteriore era brutto, poi dal vivo mi sono reso conto che non è per niente tragico. Tecnologicamente avanzata. Materiali interni scarsi. Moquette pavimento oscena (toccare con mano e scoprirete zone sottostanti completamente vuote con cavi passanti qua e là) Prezzo spropositato considerato che allo stesso prezzo ci compri una segmento B. Mi sarebbe piaciuta come auto, ma abituato a materiali e assemblaggi di ben altro livello, non la comprerei mai.
Ritratto di SASHA12345
28 febbraio 2017 - 13:06
Il prezzo non e' da segmento A , giusto , pero' bisogna vedere tutto quello che comprende , dalla presenza di motore mildhybrid alle 4 ruote motrici , dal sistema con navigatore 3D ai sedili riscaldati , dal sistema di velocita' costante in ripide discese alla telecamera posteriore , dai sensori di pressione pneumatici a tutti i sistemi di sicurezza quali avviso superamento corsia, avviso di stanchezza guidatore ,frenata automatica , cruise control adattivo , fari full led , e qualche altro che non ricordo :-)
Ritratto di Millenon
23 dicembre 2016 - 03:21
Bellissima dal vivo e molto ben equipaggiata. L'unica pecca che trovo e' nel peso, mi pare troppo leggera come carrozzeria. In sostanza, un peso piuma che consente di limitare i consumi ma forse va a scapito della sicurezza.
Ritratto di mcghespo
20 gennaio 2017 - 15:34
qss macchina sembra ottima, peccato che manchi una versione diesel e avrei preferito anche un 10 cavalli in più
Ritratto di Umberto Calderazzo
23 gennaio 2017 - 07:02
Se ha le marce ridotte, sarebbe una bella macchina, visto che ha 4 porte, non é lunga, e quindi facile da usare in città per poterla parcheggiare.
Ritratto di Mauro Mutascio
23 gennaio 2017 - 09:47
Dovrebbero mettere pneumatici 186/60/15 e mettere di serie il sedile passeggero regolabile in altezza. I pneumatici che hanno montato ora sono stretti e alti e stonano.
Ritratto di JapanCulture
13 febbraio 2017 - 22:11
Sicuramente e' ben fatta ma soprattutto "utile". Ma car suzuki che linea.... E'un pugno in un occhio e due calci nel c... Vista di presenza bianca il posteriore e'orrendo.
Ritratto di claudiopizzato
22 aprile 2017 - 14:16
Non voglio offendere chi ha avuto la brillante idea di acquistarla ma quando l'ho vista dal vivo pensavo avessero aperto una nuova isola ecologica in mezzo al parcheggio, mah?????????????
Ritratto di corrada
24 luglio 2017 - 22:11
Della Ignis vorrei sapere che cosa comporta il fatto che i freni anteriori siano a dischi ventilati e quelli posteriori a tamburo. È sicura nella frenata ? A 100 Km /h in quanti metri frena ? I copertoni sottili sono poco sicuri ? La sicurezza è la caratteristica che più mi interessa.
Ritratto di dagoildingo
12 agosto 2017 - 00:42
Ciao corrada, perdona l'intrusione. I freni anteriori sono quelli normalmente più sollecitati e nella produzione automobilistica gli impianti misti (disco/tamburo) sono ancora molto usati. Prima di risponderti sugli interrogativi che proponi, sarebbe opportuno conoscere la distribuzione dei pesi in % di entrambi gli assali. Comunque sia, considerato il veicolo - da segmento "A" - non è così strano l'aver differenziato la tipologia dei sistemi frenanti degli assali. In generale, l'accoppiata dischi-tamburi viene impiegata per ridurre i costi generali del modello. In termini di sicurezza, in una vettura dotata di ABS, nella guida di tutti i giorni non è così semplice percepire differenze con impianti più sofisticati. Di massima, si possono rilevare marcate differenze in caso d'impiego gravoso della vettura - a pieno carico, su strade ripide o montane con andatura "molto allegra" o su percorsi comunque tortuosi affrontati alla "garibaldina" con frequenti e decisi "affondi" sul pedale del freno -. Se a 100 Km/h una si ferma entro 38/43 mt a minimo carico e a freddo, di massima rientra nella media dei valori delle vetture contemporanee. In tale condizione, ammesso che l'impianto frenante sia funzionale, conta moltissimo la specifica qualità dello pneumatico, in termini di: mescola del battistrada, disegno, condizioni d'usura e la sezione trasversale dello stesso e lasciamo stare il tipo di suolo che si stia percorrendo. Copertoni sottili...?! Cosa intendi per sottili? Comunque sia, saluti a te. Piero
Ritratto di rosannaaaa
26 gennaio 2018 - 10:27
volevo acquistare questa auto, sapete se c'è il lettore dvd e le videocamere per il controllo strada nella versione i cool quella base??
Ritratto di Seardo Domenico
3 ottobre 2018 - 18:13
OttimA e com molti accessori. La sto usando da 6 mesi mi trovo benissimo e sono molto soddisfatto. Devo ancora verificare nell'inverno come si comporterà
Ritratto di iri
10 ottobre 2018 - 09:33
Ho comprato una Suzuki IGNIS full optional modello 2016 nel giugno 2018. Dopo meno di un mese un gattino è entrato sotto il cofano della macchina quando era posteggiata, spenta e chiusa, e ha danneggiato il cablaggio. Ho chiamato il carroattrezzi gratuito della Suzuki e la macchina è stata portata alla concessionaria autorizzata della Suzuki (Di Carlo a Trapani Sicilia). Da qui comincia il bello. Il Meccanico della concessionaria mi ha detto che questo danno non rientra nella garanzia e il preventivo è di euro 1300, e il costo finale potrebbe aumentare. Per un mazzo di fili? Sono fatti d'oro per caso? Allora ho detto che voglio riparare la macchina in un altro posto, ma il meccanico della concessionaria autorizzata ha risposto che non può consegnarmi la MIA auto, perchè la concessionaria è responsabile della sicurezza di guida, e se io la riparerò da un normale elettrauto la macchina potrebbe prendere fuoco! Non so per chi mi abbia preso. Ho chiamato il carroattrezzi della Suzuki e mi hanno detto che portano le macchine solo alle concessionarie della Suzuki e non li restituiscono a casa. Per poco non mi mandavano a quel paese. Ho chiamato il numero verde Suzuki Italia dove mi hanno detto che non possono registrare un mio reclamo in quanto per loro io non risulto la proprietaria della mia macchina. Ho proposto di mandarli la foto del libretto. Indovinate cosa mi hanno risposto? "No,no noi abbiamo i nostri canali, e quando, dopo qualche mese, accertiamo i suoi dati le manderemo un' email, e allora Lei potrà scrivere tutto quello che ha da dire ma non prima". insomma dopo due settimane di discussioni assurde con concessionaria di Di Carlo a Trapani Sicilia sono riuscita a tirare fuori da lì la MIA macchina in garanzia ma non riparata. Il Carroattrezzi per riportare la macchina a casa mia chiedevano da 250 a 300 euro. L'elettrauto ha velocemente ricollegato i fili, ma è rimasto un piccolissimo attacco che collega la telecamera posteriore alla centralina, che la Suzuki non riesce a fornire da mesi. MESI! La scusa per non fornire tale pezzo è che la macchina è una full optional. Se fosse stata una macchina base non ci sarebbero stati problemi. E grazie! Non ci sarebbe neanche la telecamera se non fosse full optional! Ricapitolando la mia esperienza: 1. La Garanzia copre SOLO i difetti di fabbrica, tutto il resto sono cavoli vostri. 2. Il Carroattrezzi gratuito, non solo non vi aiuta, ma potrebbe provocare un potenziale danno in quanto porta la macchina non dove volete voi , ma soltanto alla concessionaria, che potrebbe essere lontana da casa vostra. 3.Chiamare la Suzuki Italia è completamente inutile, non vi aiuteranno. 4.Non si deve comprare full optional, perché i pezzi di ricambio si dovranno aspettare per mesi! 5.Non posso parlare di tutti concessionari autorizzati della Suzuki ma in quella di Di Carlo a Trapani, Sicilia, VI SPELLERANNO VIVI. 6. in data 10 OTTOBRE (dopo quasi TRE mesi dopo l'incidente) sono ancora senza macchina e non si sa quando l'avrò. MI ASPETTAVO QUALCOS'ALTRO COMPRANDO UNA MACCHINA GIAPPONESE. Dopo vari tentativi di reclamo, la Suzuki Italia mi hanno semplicemente detto: 1. la mancanza di "protezione" sotto al cofano che ha permesso al gattino di entrare da sotto NON E' UN DIFETTO; 2. la concessionaria autorizzata che mi fa un preventivo di 1300 euro (ossia 1/10 del prezzo totale per cui l'ho acquistata) è del tutto normale; 3. il SOCCORSO STRADALE, nel caso in cui non volessi portare la macchina nella loro officina autorizza ma riportarla a casa, è autorizzato a lasciarmi per strada; 4. non hanno menzionato al fatto che l'officina autorizzata ha SEQUESTRATO la mia macchina per più di due settimane. Forse per loro sarà normale, chi lo sa; 5. riguardo le tempistiche del pezzo di ricambio, ordinato due mesi e mezzo fa e tramite un'altra officina autorizzata Suzuki, non hanno neanche voluto indagare in quanto non sto riparando la macchina presso la loro officina autorizzata. Alla fine mi hanno augurato buona giornata.
Ritratto di vacanziere
26 aprile 2023 - 10:51
IN CONCLUSIONE .... LA SUZUKI E' COME I NOSTRI OSPEDALI IN ITALIA ..... SAPPIAMO CHE CI SONO ..... MA E' MOLTO MEGLIO NON AVERNE MAI BISOGNO !!!!!! CAPISCO BENISSIMO L' INCAZZATURA DELLA SIGNORA .... E' STATA UNA COSA DAVVERO VERGOGNOSA !!!!! SUZUKI ... PENSATECI BENE ... SIETE STATI IMBARAZZANTI .. PER NON DIRE QUALCOSA DI VOLGARE !!!!!!
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