Audi Q2: ha stile e brio, ma si fa pagare

Con gli aggiornamenti di metà 2021 che hanno riguardato fari, mascherina, paraurti e interni, la crossover compatta (ma spaziosa) Audi Q2 ha guadagnato un’aria più personale e curata. Nella guida è appagante, grazie al brio del 1.5 turbo e alla rapidità del cambio a doppia frizione, oltre che alla prontezza e precisione dello sterzo, che ha la demoltiplicazione variabile (meno sensibile per piccoli angoli, diventa più reattivo a mano a mano che si ruota il volante). Al conto, già salato, vale la pena aggiungere un migliaio di euro per il pacchetto Dynamic plus: include le pinze dei freni rosse, ma soprattutto gli ammortizzatori a controllo elettronico (coniugano sportività e comfort) e il selettore per le modalità di guida.

La dotazione non è ricca (in particolare di sistemi di assistenza alla guida, fra i quali si paga pure il mantenimento in corsia), ma neppure “francescana” : la S line edition ha di serie “clima” bizona, accesso “senza chiave” e fari a led (a richiesta ci sono addirittura quelli a matrice, come nell’auto del test) che trasmettono sicurezza nella guida notturna. Per contro, si pagano i retrovisori ripiegabili elettricamente. A proposito di sicurezza, nel 2016 (quindi con criteri meno severi rispetto a quelli attuali), l’Audi Q2 ha ottenuto 5 stelle nei test Euro NCAP, spiccando in particolare nella protezione degli adulti a bordo (93 punti su 100). Utile la frenata automatica in caso di malore del conducente.