Completamente rinnovata, la nuova edizione della BMW Serie 3 non cambia molto nella linea (anche se ha forme più muscolose), ma offre un’abitabilità maggiore: il passo cresce di 4 cm. Più tecnologici glì interni, grazie allo schermo a sfioramento nella consolle di 10,3” e alla strumentazione digitale, con display di 12,3” (in verità non sempre facile da leggere). Stupisce, inoltre, che il sistema multimediale non preveda Android Auto, neppure a pagamento; mentre Apple CarPlay fa parte della lunga lista degli optional. Finiture e montaggi sono di buon livello. Apprezzabile sotto il profilo dinamico, la 320d M Sport, che ha l’assetto ribassato, è sempre sicura in curva, garantisce spazi d’arresto contenuti, ha lo sterzo preciso e sa far divertire alla guida, grazie al riuscito abbinamento del 2.0 a gasolio da 190 CV con il rapido cambio automatico a otto marce, con convertitore di coppia.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Senza essere stata stravolta nell’aspetto (nonostante i tratti più muscolosi e il frontale affilato), la BMW Serie 3 è stata completamente riprogettata: ora è più grande (da un paraurti all’altro misura 471 cm, 8 in più di prima, di cui 4 di passo), più comoda (almeno viaggiando in quattro), e meglio rifinita. Ed è anche più leggera, in media (dipende dalla versione) di 55 kg. Il quattro cilindri 2.0 biturbodiesel fa sentire bene i suoi 190 CV: spinge forte fin dai 1500 giri, non alza troppo la voce ed è pure poco assetato. Specie con il rapido cambio automatico sportivo e con le sospensioni attive (optional), la vettura sa regalare delle belle soddisfazioni. E con i dischi maggiorati offre una frenata ancora più potente. La M Sport ha l’assetto ribassato di 1 cm, i fari full led e il sistema di parcheggio semiautomatico.
Visto il prezzo della BMW 320d, però, alcuni optional (come il cruise control adattativo) potrebbero essere di serie. Quanto alla sicurezza, sono inclusi la frenata automatica d’emergenza, l’allarme anti-colpo di sonno e il mantenimento in corsia. La guida semiautonoma in autostrada è nel Driving Assistant Professional Pack. Nel crash test dell’Euro NCAP (realizzato nel 2019), la BMW Serie 3 ha ottenuto il massimo punteggio, meritando cinque stelle, con un ottimo risultato nella protezione degli adulti nell'urto frontale e laterale (97%). Elevato anche il dato (87%) relativo alla protezione dei bambini presenti a bordo. Stesso valore per i pedoni. È invece del 76% il voto per la dotazione di sicurezza, relativa agli ausili alla guida.
Plancia e comandi
La plancia della BMW Serie 3 coniuga eleganza e sportività. Le finiture rivelano una notevole cura per i dettagli: materiali di qualità (le plastiche della plancia e delle porte sono morbide) e assemblaggi sempre precisi. Il sistema multimediale, con display di 10,3”, si comanda sia col pomello nel tunnel sia a voce; peccato, però, che non possa avere Android Auto (ed Apple CarPlay, senza cavo, si paga a parte). La strumentazione digitale configurabile di 12,3” cambia colore in base alla modalità di guida selezionata: è completa (visualizza anche le mappe del navigatore), ma non sempre di immediata lettura, specie all’inizio. Fulmineo il display del sistema multimediale, che ha una grafica austera e curata. Mentre appare solo mediocre il suono dell’impianto hi-fi, un po’ ovattato. Ben fatti i portaoggetti: nel vano protetto da un coperchio basculante, subito sotto la consolle, si trovano un portabibita, una presa a 12 V e il caricabatteria senza cavo, per gli smartphone predisposti. Il cassetto di fronte al passeggero anteriore è ben rivestito e offre una luce interna. Ma è piccolo, non refrigerato (come del resto non lo sono neppure gli altir vani) e privo di chiusura a chiave.
Abitabilità
La seduta bassa, il volante verticale e i sedili che hanno (di serie) i fianchetti registrabili in larghezza per contenere al meglio il busto nelle curve, offrono la sensazione di essere in un’auto più sportiva. L’accesso a bordo della BMW Serie 3 è agevole e la posizione di guida ben studiata, con la poltrona comoda e, come il volante, facilmente regolabile. L’allungamento del passo ha portato benefici non trascurabili in termini di spazio: davanti non ci sono problemi, anche per chi è alto di statura e dietro, i due passeggeri ai lati hanno agio per le gambe e la testa. Resta poco comodo, invece, il posto al centro del divano.
Bagagliaio
L’apertura del vano è ampia e squadrata e la capacità di carico buona (il valore è nella media di quanto offerto dalle vetture rivali). Lo spazio in altezza, sotto il tendalino, non è male: usando borsoni morbidi basta per i bagagli di tutta la famiglia. Lo schienale del divano, in tre parti, consente di caricare oggetti lunghi reclinando solo quella centrale.
In città
Lo sterzo non pesante e il motore e il cambio fluidi sono di grande aiuto nel traffico. E nei parcheggi si è facilitati dal Parking Assistant (di serie); in più, quando si procede in avanti (fino a 35 km/h) memorizza le manovra negli ultimi 50 metri e, se occorre fare una “retro” in spazi ristretti, aziona il volante, ripetendoli. La percorrenza media rilevata è di 15,2 km/l.
Fuori città
La BMW 320d è un’auto che può dare grandi soddisfazioni, specie su tratti misti, con continue curve e saliscendi. In modalità Sport lo sterzo è più consistente, il motore risponde con maggiore prontezza e il cambio automatico (in manuale) ritarda il passaggio di marcia fino all’intervento del limitatore; in più, le sospensioni attive velocizzano le reazioni. Molto potenti i freni. Bassi i consumi (19,1 km/l in media nel nostro test).
In autostrada
L’efficace isolamento dai rumori esterni e la contenuta rumorosità del motore (che a 130 km/h, in ottava marcia, lavora a 1900 giri), rendono più confortevoli i lunghi trasferimenti. Le poltrone sono comode; il cruise control adattativo (optional) regala viaggi in relax. Disaccoppiando in rilascio il due litri dalle ruote, la modalità Eco Pro sfrutta l’abbrivio per consumare meno. Non male i 16,1 km/h di percorrenza media totalizzata a fine test in autostrada.
Finiture
I materiali dei rivestimenti sono gradevoli al tatto e alla vista, i montaggi precisi.
Frenata
L’impianto M Sport è potente e ben modulabile: gli spazi d’arresto rilevati in pista sono davvero contenuti.
Guida
Lo sterzo è preciso, il cambio rapido e le sospensioni attive efficaci.
Motore
Il 2.0 turbodiesel, aggiornato con la doppia sovralimentazione, è pronto ai bassi regimi, vigoroso e non assetato.
Android auto
Non è disponibile, neppure pagando: impossibile “trasferire” nel sistema multimediale la maggioranza degli smartphone.
Cruscotto digitale
Ha una grafica piacevole ed è ricco di informazioni, ma non sempre offre una buona leggibilità.
Quinto posto
Chi siede al centro del divano ha l’ingombrante tunnel di trasmissione tra i piedi: scomodo.
Vani
A bordo non ci sono portaoggetti refrigerati (neppure quello, piccolo, nella plancia): peccato, in un’auto di questo livello.
Carburante | gasolio |
Cilindrata cm3 | 1995 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 140 (190)/4000 |
Coppia max Nm/giri | 400/1750-2250 |
Emissione di CO2 grammi/km | 119 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 8 (automatico) + retromarcia |
Trazione | posteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi autoventilanti |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 471/183/144 |
Passo cm | 285 |
Peso in ordine di marcia kg | 1455 |
Capacità bagagliaio litri | 480/n.d. |
Pneumatici (di serie) | 255/40 R18 |
Dati dichiarati dalla casa. Auto in prova equipaggiata con gomme Michelin Pilot Sport 4 225/40 R 19.
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 7a a 4300 giri | 228,2 km/h | 240 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 7,2 | 6,8 secondi | |
0-400 metri | 15,3 | 146,1 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 28,0 | 186,5 km/h | non dichiarata |
RIPRESA IN DRIVE S | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 26,4 | 187,2 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 25,4 | 187,9 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 2,3 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 5,2 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 15,2 km/litro | 18,2 km/litro | |
Fuori città | 19,1 km/litro | 24,4 km/litro | |
In autostrada | 16,1 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 17,1 km/litro | 22,7 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 33,7 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 55,5 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 136 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,2 metri | 11,4 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Bmw Serie 3 usate 2019 | 13.900 | 21.800 | 38 annunci |
Bmw Serie 3 usate 2020 | 16.999 | 28.340 | 49 annunci |
Bmw Serie 3 usate 2021 | 20.900 | 33.160 | 57 annunci |
Bmw Serie 3 usate 2022 | 1 | 38.560 | 44 annunci |
Bmw Serie 3 usate 2023 | 32.900 | 47.970 | 56 annunci |
Bmw Serie 3 usate 2024 | 36.900 | 52.780 | 48 annunci |
Bmw Serie 3 usate 2025 | 47.223 | 61.060 | 2 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Bmw Serie 3 km 0 2019 | 28.700 | 44.600 | 4 annunci |