Spaziosa e a suo agio pure su strade dissestate, la Dacia Sandero Stepway ha un prezzo allettante e, con il “900” turbo a tre cilindri alimentato a benzina e a Gpl, garantisce buon brio (90 i cavalli) e (grazie al basso costo del gas)una spesa ridotta per il carburante. Ai buoni riscontri per il motore, non corrispondono note altrettanto positive per lo sterzo (poco preciso) e per il cambio (non molto fluido). Disponibile in un solo allestimento, la Stepway ha una generosa dotazione di serie (che include, tra l’altro, “clima” e navigatore).
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
La Dacia Sandero Stepway ha un aspetto semplice e gradevole, oltre che (al pari delle altre Sandero) interni spaziosi; si distingue per le protezioni in plastica nera nella zona inferiore della carrozzeria e per i quattro centimetri in più di altezza fra il pianale dell’auto e il terreno, che permettono a questa Dacia di affrontare più agevolmente anche percorsi mediamente accidentati. L’abitacolo è sobrio ma non privo di qualche ricercatezza: il volante e la plancia hanno inserti in colore grigio lucido, e la fascia centrale della plancia stessa è rivestita in materiale morbido. La posizione di guida è confortevole. La regolazione continua, anziché a scatti, dell’inclinazione dello schienale non è così comune in vetture di questo genere; peccato, invece, che il volante si registri soltanto in altezza. Nulla da ridire sulla disponibilità di portaoggetti: capienti, in particolare, quello oltre la leva del cambio e il cassetto di fronte al passeggero anteriore. L’impianto a Gpl, realizzato dalla Landi Renzo, viene montato in fabbrica, senza la necessità di modifiche al motore a tre cilindri: gli intervalli di manutenzione sono quelli, ben spaziati (20.000 km), della versione a benzina, e non è prevista la registrazione delle valvole. Nella guida la Dacia Sandero Stepway 0.9 TCE Prestige si presta ad andature rilassate, grazie alla morbidezza del motore: inutile forzare il ritmo, il rollio è evidente e le risposte di sterzo e cambio non sono il massimo. Bene la visibilità: la superficie vetrata è estesa. Quattro, su un massimo di cinque, le stelle ottenute dalla vettura nei crash test dell’Euro NCAP (eseguiti nel 2013).
Plancia e comandi
Tranne i tasti degli alzavetro e del cruise control (in basso nella consolle), e quello per passare da un carburante all’altro (collocato vicino alla leva del cambio), gli altri comandi della Dacia Sandero Stepway sono ben disposti. Il navigatore, con l’ampio schermo (7”) a sfioramento, è intuitivo da usare. Gli strumenti nel cruscotto si leggono senza difficoltà e forniscono le informazioni essenziali. Manca, però, l’indicazione dei consumi medi.
Abitabilità
In quattro si sta bene; dietro, anche chi è più alto di 180 cm non sfiora il soffitto con la testa. E, sul divano, anche in tre non si è troppo sacrificati.
Bagagliaio
In relazione alle dimensioni ridotte della carrozzeria il vano (dalla forma regolare, come l’apertura del portellone) è capiente. Però, la soglia è priva di protezioni e 20 cm più alta del fondo (sotto il quale c’è la bombola del gas).
In città
Lo sterzo e la frizione leggeri della Dacia Sandero Stepway, oltre alla buona visibilità, sono un bell’aiuto: il “900” ha sprint sufficiente per muoversi senza difficoltà, ma l’inserimento dei cinque rapporti non è fluido e la leva del cambio ha la corsa lunga. Migliorabile pure l’efficienza degli ammortizzatori posteriori sulle buche.
Fuori città
I 21 cm fra il fondo dell’auto e il suolo permettono di affrontare senza troppi patemi d’animo anche percorsi dissestati (ma il comfort sulle buche non è il massimo). Sull’asfalto, le sospensioni poco ferme e il rollio accentuato non favoriscono l’agilità e la tenuta di strada (comunque sicura). E lo sterzo è lento. Potenti, invece, i freni.
In autostrada
La guida è poco affaticante e la ripresa dopo i rallentamenti piuttosto vivace. Peccato per l’insonorizzazione, poco curata: i fruscii aerodinamici sono evidenti, e a 130 km/h il motore lavora a un regime abbastanza elevato (3250 giri). Per ridurre il rumore e i consumi servirebbe una sesta marcia.
Costi di gestione
Sono bassi: il gas costa meno di altri carburanti e i “tagliandi” si fanno ogni 20.000 km.
Prezzo/dotazione
A una cifra allettante si acquista una vettura fornita di tutto l’indispensabile.
Spazio
Per essere lunga poco più di quattro metri, l’auto offre un abitacolo e un baule grandi.
Visibilità
Nessun problema, neppure nelle “retro”. E tra gli optional figurano i sensori di distanza.
Cambio
L’inserimento delle marce è “legnoso” e la leva ha una corsa eccessiva.
Comandi
Quelli dell’impianto a Gpl potrebbero essere meglio integrati con gli altri. I tasti degli alzavetro e del cruise control sono poco accessibili.
Comfort
L’abitacolo è spazioso, ma in marcia risulta non bene isolato dai rumori e dalle buche.
Sterzo
Non “comunica” fedelmente ciò che passa sotto le ruote e lascia a desiderare in prontezza.
Cilindrata cm3 | 898 |
No cilindri e disposizione | 3 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 66 (90)/5000 |
Coppia max Nm/giri | 140/2250 |
Emissione di CO2 grammi/km | XXX |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 5 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilenti |
Freni posteriori | tamburi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 408/176/162 |
Passo cm | 259 |
Peso in ordine di marcia kg | 1106 |
Capacità bagagliaio litri | 320/1200 |
Pneumatici (di serie) | 205/55 R16 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 4ª a 5800 giri (5500) | 168,2 (167) km/h | 168 (168) km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 12,8 (12,3) | 11,1 (11,1) secondi | |
0-400 metri | 18,5 (18,3) | 120,8 (121,5) km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 34,7 (34,3) | 142 (145,9) km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 4ª | 36,2 (35,8) | 143,4 (146,3) | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 5ª | 36,8 (37,2) | 128 (126,9) | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h in 4ª | 8 (8,3) | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h in 5ª | 21,7 (21,9) | non dichiarata | |
CONSUMO in km/l | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 9,9 (12,5) | 13 (17,2) | |
Fuori città | 14,3 (17,1) | 17,2 (21,3) | |
In autostrada | 9,2 (11,9) | non dichiarato | |
Medio | 11,1 (13,9) | 15,4 (19,6) | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 37 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 63 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 132 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11 metri | non dichiarato |
Tra parentisi i dati riferiti alla vettura alimentata a benzina.
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Dacia Sandero stepway usate 2019 | 10.990 | 11.950 | 3 annunci |
Dacia Sandero stepway usate 2020 | 14.490 | 14.490 | 1 annuncio |
Dacia Sandero stepway usate 2021 | 13.500 | 13.730 | 3 annunci |
Dacia Sandero stepway usate 2022 | 14.200 | 14.450 | 2 annunci |
Dacia Sandero stepway usate 2023 | 16.500 | 17.400 | 2 annunci |