La seconda generazione della Nissan Leaf è rapida nelle partenze da fermo, silenziosa e convince per la tenuta di strada. Buona l’abitabilità, così come le dimensioni del baule che, però, è poco sfruttabile. Discreta l’autonomia media rilevata: 205 km. Numerosi i sistemi di aiuto alla guida, come il ProPilot, che combina l’azione del mantenimento di corsia con quella del cruise control adattativo. Da migliorare, però, la resistenza alla fatica dei freni.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Basata su una piattaforma aggiornata, la seconda generazione dell’elettrica Nissan Leaf ha un look più personale e offre maggiore autonomia. Ampia e brillante, è una berlina di medie dimensioni agile e facile nella guida (anche grazie all’assenza del cambio). In pratica, il motore (che non vibra e già a zero giri offre una coppia degna di un due litri diesel) non fa rumore: emette solo un leggero sibilo. Grazie anche alle sospensioni che lavorano con efficacia, il confort è di alto livello. Anche senza ricorrere a gomme larghe, la tenuta di strada è elevata e la tendenza ad allargare la traiettoria con l’avantreno ridotta; a tutta prova la stabilità. Gagliarde le riprese: premuto il pedale si balza in avanti, poiché non bisogna attendere che il cambio (che non c’è) scali e il motore non ha ritardi. Nei rallentamenti quest’ultimo è trascinato dalle ruote e genera corrente. Attivando la funzione e-Pedal per l’acceleratore, si incrementa il recupero di energia (per ricaricare la batteria) con rallentamenti più “aggressivi”: i freni (che hanno deluso per la resistenza alla fatica nelle lunghe discese) servono solo nelle emergenze.
Le batterie della Nissan Leaf sono da 40 kWh: si trovano nel pianale e non riducono la capienza del baule, che è paragonabile a quella di una tradizionale media. Per ricaricarle ci sono due prese, protette da uno sportello nel frontale: una è standard, l’altra (rapida e di tipo CHAdeMO, ovvero quella nata e più diffusa in Giappone) per le stazioni da 50 kW a corrente continua. Con una presa di casa servono però ben 19 ore per fare “il pieno” (circa la metà con una wallbox da 7 kW) ma si può almeno pianificare l’operazione dal cellulare o dallo schermo di bordo, scegliendo di far partire la ricarica quando la corrente costa meno. Ricca la dotazione di serie: tutte le versioni hanno la frenata automatica d’emergenza col riconoscimento di pedoni e ciclisti (due sistemi che hanno ben figurato nei test Euro NCAP del 2018, dove la Leaf si è meritata le cinque stelle), il mantenimento in corsia, il monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori e il riconoscimento dei segnali. Evoluto il ProPilot: agisce su sterzo, acceleratore e freni per non far uscire l’auto dalla corsia di marcia e mantenerla alla corretta distanza da quelle che la precedono. Le finiture non sono economiche, ma le plastiche sono tutte rigide e le lavorazioni non sempre impeccabili; curati, comunque, i montaggi.
Plancia e comandi
Come l’intero abitacolo, la plancia della Nissan Leafè dominata dalle tinte scure e ha forme sobrie; facili da trovare (e usare) i comandi; ci sono persino due tasti che attivano il riscaldamento del divano. Alla sinistra del tachimetro a lancetta c’è uno schermo a colori di 7” ricco di informazioni: mostra anche l’autonomia stimata. Spiccano alcuni elementi originali, come il selettore a joystick nella consolle per decidere se andare avanti o indietro. Peccato che il climatizzatore automatico sia solo monozona.
Abitabilità
Quattro adulti viaggiano comodi nella Nissan Leaf: lo spazio per gambe e testa è adeguato. Il divano è piatto al centro, ma non troppo largo (in tre, dietro si sta stretti). Il guidatore si siede in alto, col volante (non regolabile in profondità) che ha poca escursione in alto: rimane fra le gambe.
Bagagliaio
Buona la capacità di carico della Nissan Leafcol divano in uso, meno quando lo si reclina (si forma uno scalino di ben 30 cm). Il subwoofer è un lungo parallelepipedo “appoggiato” sul fondo: rende scomodo caricare e fa perdere ben 15 litri. Ai lati del vano ci sono delle reti per i cavi di ricarica. Inoltre, la soglia è stretta, alta da terra (72 cm) e si apre a 25 cm dal fondo.
In città
Da fermi si scatta con vivacità e senza ritardi. Con un po’ di pratica, sfruttando l’e-Pedal della Nissan Leaf si apprezza la facilità di guidare nel traffico con un piede solo. Alle telecamere che fanno vedere attorno a 360° (di serie) si può aggiungere il ProPilot Park (optional): l’auto parcheggia da sola (basta tenere premuto un pulsante durante la manovra).
Fuori città
Nei percorsi tortuosi convincono lo sterzo piuttosto diretto della Nissan Leaf e le sospensioni che contrastano efficacemente il rollio in curva. Dopo poche frenate intense, però, l’impianto si affatica; e anche la sua modulabilità non convince. In modalità Eco il pedale dell’acceleratore è meno sensibile: l’autonomia aumenta un po’: una carica basta per 250 km.
In autostrada
A 130 km/h si notano pochi fruscii e un leggero rumore di rotolamento delle gomme; l’autonomia è ridotta (appena 146 km) ma, procedendo a 110 km/h, si sfiorano i 170 km. Comodo il ProPilot: è il cruise control adattativo con mantenimento attivo di corsia e si attiva con un tasto nel volante (sul quale vanno comunque tenute le mani).
Comfort
Ecco un’auto non solo silenziosa, ma anche correttamente “molleggiata”.
Guida
Lo sterzo risponde bene, e c’è la possibilità di scegliere fra la guida “normale” e quella con l’e-Pedal.
Sistemi di sicurezza
Alcuni tra i dispositivi di serie spesso vengono fatti pagare a parte anche per vetture che costano più del doppio di questa.
Spunto
Lo scatto breve è vigoroso: al semaforo, nei primi metri ci si lascia alle spalle fior di sportive.
Baule
Lo spazio c’è, il resto delude: soglia di carico alta e stretta, scalino marcato a divano giù e subwoofer e cavi di ricarica che intralciano.
Freni
Più che gli spazi d’arresto (non proprio contenuti) delude la resistenza alla fatica.
Plastiche
Quelle economiche sono altre. Tuttavia, chi spende 40.000 euro merita di meglio.
Posizione di guida
È rialzata e il volante (non regolabile in profondità) rimane troppo in basso.
Cilindrata cm3 | elettrico trifase |
Potenza massima kW (CV)/giri | 110 (150)/3283-9795 |
Coppia max Nm/giri | 320/0-3283 |
Tipo batteria | ioni di litio |
Tensione - capacità | 350 V - 40 kWh |
Tempo max di ricaric | 21 ore (a 220 V, 10 A) |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi autoventilanti |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 448/179/154 |
Passo cm | 270 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1565 |
Capacità bagagliaio litri | 385/1161 |
Pneumatici (di serie) | 215/50 R17 |
Dati dichiarati. Auto in prova equipaggiata con gomme Dunlop Enasave EC300.
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
148,3 km/h | 144 km/h | ||
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 8,6 | 7,9 secondi | |
0-400 metri | 16,4 | 138,1 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 30,9 | 148,3 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 28,9 | 148,3 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 2,4 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 6,2 | non dichiarata | |
AUTONOMIA | |||
Fuori città | 250 km | non dichiarata | |
a 130 km/h | 146 km | non dichiarata | |
media | 205 km | 270 km | |
CONSUMO* | Rilevato | Dichiarato | |
Medio | 4,9 km/kWh | 4,9 km/kWh | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 37,8 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 66,6 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 136 km/h | ||
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,2 metri | 11 |
*Il consumo rilevato tiene conto solo dell’energia immessa nella batteria tramite il cavo; quello dichiarato anche dell’energia recuperata nei rallentamenti.
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Nissan Leaf usate 2018 | 12.800 | 14.500 | 3 annunci |
Nissan Leaf usate 2019 | 12.900 | 15.110 | 9 annunci |
Nissan Leaf usate 2020 | 12.900 | 16.510 | 10 annunci |
Nissan Leaf usate 2021 | 13.800 | 16.630 | 23 annunci |
Nissan Leaf usate 2022 | 15.900 | 23.520 | 5 annunci |
Nissan Leaf usate 2023 | 17.500 | 20.930 | 4 annunci |
Nissan Leaf usate 2024 | 17.900 | 18.050 | 2 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Nissan Leaf km 0 2022 | 20.450 | 20.450 | 1 annuncio |
Nissan Leaf km 0 2023 | 23.900 | 25.400 | 2 annunci |