Rinnovata da cima a fondo nel 2017, la Porsche Cayenne conserva l’impostazione delle generazioni precedenti, anche se essendo un po’ più lunga e larga, ha maggiore slancio rispetto al vecchio modello. La sportività delle forme si accompagna all’eleganza, dentro e fuori l’abitacolo. All’altezza delle aspettative il 2.9 V6 biturbo da 441 CV capace di regalare a questa vettura da oltre 2000 kg di massa a vuoto prestazioni da vera sportiva: 4,8 secondi il tempo da noi rilevato nello “0-100”, persino meglio del dato dichiarato (4,9 secondi).Ma quest’auto sa anche farsi apprezzare nei viaggi, grazie all’elevato comfort offerto dalle sospensioni pneumatiche e all’efficace insonorizzazione dell’abitacolo. Un neo? Al prezzo elevato non corrisponde una dotazione completa, neppure parlando dei sistemi di ausilio alla guida utili per la sicurezza: persino la frenata automatica d’emergenza e il mantenimento in corsia si pagano a parte.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Fari a goccia (ben raccordati al cofano) e le proporzioni della carrozzeria rendono ben riconoscibile questa suv, che come nelle generazioni precedenti mantiene fiancate sinuose ma prive di evidenti nervature. A ben guardare, però, le dimensioni accresciute rispetto al vecchio modello (ora la Porsche Cayenne è più lunga di 6 cm e larga di 4) danno una linea ancora più equilibrata e quello slancio che, prima, un po’ mancava. Il 2.9 V6 biturbo da 441 CV, ben coadiuvato dal rapido cambio automatico a 8 marce, è docile alle basse andature, ma se si schiaccia sul pedale dell’acceleratore sale di giri con “cattiveria” tirando fuori un rombo esaltante. Vigoroso l’allungo fino a 6800 giri. E con il pacchetto Sport Chrono non manca neppure il launch control, per partenze mozzafiato come nelle sportive dure e pure. La tenuta di strada è di alto livello, con un rollio in curva quasi inesistente, grazie alle sospensioni ad aria (che sono optional, mentre di serie ci sono gli ammortizzatori a controllo elettronico). Preciso e diretto lo sterzo ad assistenza variabile ed efficace nel fuori strada la trazione integrale.
Anche il comfort è eccellente: la Porsche Cayenne ha sedili comodi e un ottimo isolamento acustico (a velocità costante). Altri e bassi sulla dotazione: di serie ci sono otto airbag (tra cui quelli per le ginocchia del guidatore e del passeggero anteriore), i fari full led e il portellone elettrico, mentre si pagano la frenata automatica d’emergenza, il mantenimento in corsia e il monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori (in tutto, quasi 3.000 euro). E non si può avere l’avviso anti-colpo di sonno. Ad ogni modo, nei test Euro NCAP del 2017 la Porsche Cayenne ha ottenuto cinque stelle, brillando soprattutto nella protezione degli occupanti adulti (ben 95 punti su 100), mentre sui sistemi di sicurezza attivi ha raggiunto solo il 62% del punteggio disponibile.
Plancia e comandi
Classici, per una Porsche, il cruscotto a cinque quadranti, la chiave d’avviamento a sinistra del volante e (nel pacchetto Sport Chrono) il cronometro a centro plancia. Il sistema multimediale ha un sofisticato schermo di 12,3”, il collegamento a internet e l’interfaccia Apple CarPlay (ma non Android Auto né la ricarica wireless degli smartphone). Di pregio i materiali e curati i montaggi. Peccato che alcuni comandi (dal ricircolo dell’aria allo sbrinamento rapido) non siano fisici, ma a sfioramento e siano posizionati molto in basso, attorno alla leva del cambio: impongono di abbassare lo sguardo. Nel bracciolo c’è il vano per la ricarica via cavo del cellulare (optional). Nel prezzo è compreso il sistema per utilizzare il proprio telefonino sfruttando l’antenna dell’auto: migliora la ricezione e fa risparmiare la batteria dello smartphone.
Abitabilità
Gli interni della Porsche Cayenne comunicano subito una sensazione di spazio, sottolineata dalla luminosità dovuta al tetto panoramico in vetro (più di 2.000 euro). I sedili Comfort (altro optional) hanno le regolazioni elettriche e consentono di memorizzare le impostazioni personalizzate delle due poltrone, del volante e dei retrovisori. Inoltre comprendono pure un vano estraibile sotto ogni seduta. Il divano (diviso in due parti, che scorrono di 16 cm) è ampio, ma comodo soltanto viaggiando in due: al centro la seduta e lo schienale sono più rigidi, e il mobiletto che alloggia le bocchette dell’aria climatizzata ruba spazio.
Bagagliaio
Il baule della Porsche Cayenne è grande, ben fatto e pratico, grazie al divano scorrevole. L’apertura del portellone (di serie quella a comando elettrico) è ampia, mentre il vano squadrato è ben sfruttabile, oltre che rifinito come si deve. Reclinando il divano il pavimento resta piatto, ma si forma un “buco” dove possono cadere i piccoli oggetti. In altezza si possono stivare anche due valigie grandi; ma la soglia a 5 cm dal fondo costringe ad alzare i bagagli per scaricarli.
In città
Le dimensioni (492 cm di lunghezza e 198 di larghezza) non ne fanno un’auto maneggevole nel traffico. Eppure, la Porsche Cayenne non si può certo definire affaticante: la seduta alta aiuta, proprio come lo sterzo leggero, il cambio che risponde con dolcezza e sceglie sempre la marcia migliore, e il motore pronto (oltre che fluido). Il consumo rilevato, non dei migliori, è di 7,6 km/litro.
Fuori città
La Porsche Cayenne dà il meglio di sé nei percorsi che alternano curve e rettilinei, dimostrando grande sicurezza: tenuta di strada elevata, sterzo preciso e un’accoppiata motore-cambio in grado di soddisfare i palati più esigenti. Potenti i freni, ma se sollecitati a lungo, in discesa, si surriscaldano un po’. Così così la percorrenza: 11,4 km/litro.
In autostrada
A 130 km/h, col V6 in ottava marcia che lavora a 1900 giri, sembra quasi di essere fermi. Meglio usare il cruise control per non rischiare di superare i limiti senza accorgersi. Anche perché l’abitacolo della Porsche Cayenne è insonorizzato con cura e le sospensioni ad aria digeriscono bene le sconnessioni. Quanto ai consumi, abbiamo rilevato una media di 9,9 km con un litro di benzina.
Nel fuori strada
Sebbene l’auto della nostra prova avesse grossi cerchi di 21” e gomme ribassate, la Porsche Cayenne non si è mai mostrata in difficoltà fuori dall’asfalto. La trazione 4x4 e l’elettronica lavorano bene; inoltre, con le sospensioni ad aria, il programma Off road permette di alzare la carrozzeria di quasi 6 cm (fino a 24,5 da terra). Notevole la profondità di guado, di 52,5 cm.
Finiture
Abitacolo e baule sono realizzati con cura: la qualità dei materiali è di alto livello e l’assemblaggio dei componenti preciso.
Guida
La suv tedesca è un’auto agile e sicura, in grado di dare soddisfazione nei percorsi ricchi di curve. Notevoli la stabilità e la tenuta di strada.
Insonorizzazione
Per merito degli interni efficacemente isolati dal rumore, in autostrada si viaggia “da re”.
Motore
Il V6 biturbo è regolare nella guida tranquilla e generoso nella spinta a ogni regime, ma diventa davvero cattivo tra i 3000 e i 6800 giri (esaltante anche nel rumore).
Comandi a sfioramento
Quelli nella consolle, non si percepiscono al tatto: vanno cercati, distogliendo lo sguardo dalla strada.
Divano
Nella posizione “tutto avanti”, lascia aperto un incavo nel baule dove possono finire piccoli oggetti.
Dotazione
Va completata attingendo nella lunga lista degli accessori a pagamento: visto il prezzo di listino elevato, almeno la frenata automatica d’emergenza dovrebbe essere di serie.
Sistema multimediale
L’impianto è raffinato e reattivo, ma stupisce che non abbia la diffusa interfaccia per Android Auto né la ricarica wireless.
Carburante | benzina |
Cilindrata cm3 | 2894 |
No cilindri e disposizione | 6 a V di 90° |
Potenza massima kW (CV)/giri | 324 (441)/5700 |
Coppia max Nm/giri | 550/1800-5500 |
Emissione di CO2 grammi/km | 209 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 8 (automatico) + retromarcia |
Trazione | integrale |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi autoventilanti |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 492/198/170 |
Passo cm | 290 |
Peso in ordine di marcia kg | 2020 |
Capacità bagagliaio litri | n.d.-770/1710 |
Pneumatici (di serie) | 255/55 R19 ant. 275/50 R19 post. |
Auto in prova equipaggiata con gomme Pirelli P Zero 285/40-315/35 R 21
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 6a a 6100 giri | 269,1 km/h | 265 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 4,8 | 4,9 secondi | |
0-400 metri | 13,1 | 172,8 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 23,8 | 221,1 km/h | non dichiarata |
RIPRESA IN DRIVE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 23,0 | 220,3 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 22,0 | 221,7 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 1,8 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 3,2 | 3,5 | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 7,6 km/litro | 8,8 km/litro | |
Fuori città | 11,4 km/litro | 12,5 km/litro | |
In autostrada | 9,9 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 9,8 km/litro | 10,9 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 34,3 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 58,0 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 133 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,9 metri | 12,1 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Porsche Cayenne usate 2018 | 32.800 | 53.270 | 16 annunci |
Porsche Cayenne usate 2019 | 49.000 | 66.930 | 24 annunci |
Porsche Cayenne usate 2020 | 59.900 | 77.160 | 20 annunci |
Porsche Cayenne usate 2021 | 64.500 | 75.100 | 10 annunci |
Porsche Cayenne usate 2022 | 84.800 | 97.830 | 7 annunci |
Porsche Cayenne usate 2023 | 89.890 | 114.800 | 13 annunci |
Porsche Cayenne usate 2024 | 118.900 | 158.780 | 7 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Porsche Cayenne km 0 2024 | 129.900 | 129.900 | 1 annuncio |