Grossa berlina tipicamente americana, la Dodge Charger è vistosamente sportiva. La grinta estetica (le versioni più potenti hanno anche un'ampia presa d'aria sul cofano) è giustificata dai motori, tutti a benzina e con almeno 295 cavalli. Di alta cilindrata (da 3,6 a 6,4 litri), i propulsori sono dei sei o degli otto cilindri (il 6.2 della Hellcat ha anche un compressore, che porta la potenza a ben 707 cavalli) e sono abbinati al cambio automatico. L'abitacolo è comodo per quattro adulti e non manca il divano reclinabile, ma l'accessibilità posteriore risente del taglio rastremato delle porte; discrete le finiture, avvolgenti i sedili. Massa elevata, dimensioni "maxi" e vetri piccoli non la rendono molto adatta a muoversi nel traffico o nelle stradine, ma la tenuta di strada è buona (sofisticate le sospensioni, con schemi a quadrilatero alto davanti e multibraccio dietro) mentre i motori garantiscono prestazioni elevate (al prezzo di consumi decisamente alti).