Il sistema Hill Holder, noto anche come Hill Hold Control, o Hill Start Assist, è un sofisticato sistema tecnologico presente sulle autovetture moderne che agevola le ripartenze su tratti stradali in salita. È una funzione avanzata che agisce sul sistema frenante e dialoga con il sistema di sicurezza ESP, pensata per facilitare il compito all’automobilista che si trova a dover ripartire, dopo una situazione di stallo, su una strada in salita, impedendogli così di dover gestire in maniera rapida e senza errori la frizione e il passaggio dal freno all’acceleratore.
Il significato letterale di Hill Holder, tradotto in italiano, è quello di “supporto in collina”, anche se la terminologia Hill Start Assist può risultare di più facile intuizione (“assistenza alla partenza in salita”). Ed è proprio quello che questo sistema fa: aiuta a farci ripartire con la nostra auto quando ci troviamo parcheggiati o fermi al semaforo in una salita.
Generalmente, senza Hill Holder, qualora ci trovassimo fermi in una salita ripida, dovremo tenere il freno a mano tirato, lasciare il freno, poi giocare con l’alternanza tra frizione e acceleratore (una viene lasciata gradualmente, l’altro viene premuto altrettanto gradualmente) finché non siamo arrivati al punto di bilanciamento e, a quel punto, possiamo sbloccare il freno a mano e continuare ad accelerare per partire senza andare indietro.
Con il sistema Hill Holder, possiamo sbloccare il freno a mano, lasciare il freno e accelerare, aspettando che il sistema, che agisce sull’impianto frenante, sia rilasciato e ci permetta di partire in tutta tranquillità e senza stress.
Questo sistema è stato studiato prima della Seconda Guerra Mondiale da un’azienda americana, la Studebaker. Oggi, è possibile trovarlo con altri nomi sulle auto di diverse case produttrici, le quali possono integrarlo con funzioni aggiuntive, ma alla fine stiamo parlando sempre dello stesso sistema. Andiamo a vedere come funziona nel dettaglio.
Il meccanismo che regola il funzionamento del sistema Hill Holder è legato al sistema ESP e a un sensore a esso collegato che è in grado di riconoscere le pendenze e il loro dislivello: generalmente si attiva quando la pendenza supera il 2%. La sua funzione è quella di bloccare le ruote quando rilasciamo il freno, allo scopo di impedire che la macchina vada all’indietro. Da quando avremo rilasciato il freno, avremo qualche secondo di tempo prima che il sistema liberi le ruote e ci consenta di partire.
Sostanzialmente, questo sistema è una specie di freno a mano automatico, che non abbiamo bisogno di alzare o abbassare, ma che ci dà il tempo necessario per passare dal freno all’acceleratore ed eseguire una ripartenza senza bisogno di dare troppo gas o impedendoci di andare indietro quando rilasciamo il freno.
Il sistema Hill Holder, quando attivo, è di solito segnalato dalla relativa spia. Tuttavia, questa funzione si può disattivare (ma non in tutti i modelli di auto) e riattivare manualmente e può essere presente sia nelle auto con cambio manuale, sia con quelle dotate di cambio automatico.
Può capitare di visualizzare sul quadro strumenti l’accensione una spia che segnala: “Hill Holder non disponibile”, o anche “ESP non disponibile”. Questa anomalia può verificarsi casualmente, ovvero la spia può accendersi ogni tanto ma non sempre, oppure restare in modo permanente. A ogni modo, è il segnale che c’è qualcosa che non va nel sistema Hill Hold Control e, nel secondo caso, anche nell’ESP.
Quando ci si trova di fronte a questa situazione, non si può agire in autonomia. È bene invece recarsi presso un’officina meccanica specializzata, che effettuerà un’apposita diagnosi collegando una centralina al sistema e individuando la fonte del problema, che spesso può essere causato da un danneggiamento dei connettori o dei circuiti determinato da un precedente urto, oppure da un guasto a una componente del sistema.
Nel paragrafo precedente abbiamo visto che anche l’Hill Start Assist può andare incontro ad anomalie e guasti, generalmente di natura elettrica. Quando questo succede, non bisogna preoccuparsi: quello che sta avvenendo, molto semplicemente, è che la vettura è tornata a essere un veicolo più datato, quando le ripartenze in salita si facevano con un rapido passaggio tra freno a mano, freno, frizione e acceleratore. Insomma, se l’Hill Hold Control non funziona, non ci saranno conseguenze gravi per l’auto. Tuttavia, è bene recarsi in officina per risolvere il problema.
Quanto costa la riparazione? Dipende dal guasto, dal paese in cui ci si trova e dal tariffario applicato dall’officina, quindi una risposta universale a questa domanda non esiste. In media, il prezzo della riparazione del sistema Hill Holder si aggira attorno ai 50-60 euro, compreso di manodopera.
Il sistema Hill Holder è composto da un sensore in grado di riconoscere le percentuali di pendenza. Pertanto, l’attivazione di questo sistema è automatica solo nei casi in cui l’auto è ferma in salita, teniamo il piede sul freno, e si sta per ripartire. In questo caso, dopo aver acceso l’auto e rilasciato il freno, il sistema di assistenza alla partenza in salita resterà attivo per 2-3 secondi, il tempo necessario per permettere al motore di raggiungere la forza necessaria e quindi a noi di accelerare e ripartire senza alcun problema.
Abbiamo già detto che l’Hill Hold Control si può disattivare manualmente, ma in alcuni modelli di auto questa opzione non è disponibile. Nei modelli di auto dove questa possibilità c’è, di solito è presente un apposito pulsante, con un simbolo che indica un’auto rivolta verso l’alto, come se stesse per l’appunto su una salita.
Così come l’Hill Start Assist agevola l’automobilista con le ripartenze in salita, va sottolineato che può essere presente anche un’altra funzione simile, ma che di fatto agisce in modo opposto. Stiamo parlando dell’Hill Descent Control, che assiste l’automobilista nelle discese ripide o più complicate, caratterizzate ad esempio da fondo irregolare e scivoloso, mantenendo costante la velocità. Anche questa opzione può essere attivata o disattivata manualmente ed è riconoscibile tramite un simbolo che indica una macchina con il muso inclinato verso il basso e l’icona del tachimetro.