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Dal 2027 solo Alfa Romeo elettriche

Pubblicato 04 agosto 2021

Il gruppo Stellantis anticipa alcuni dettagli sul futuro dell’Alfa Romeo, che entro sei anni realizzerà solo nuove auto elettriche.

Dal 2027 solo Alfa Romeo elettriche

UN DESTINO ELETTRICO - Carlos Tavares, ceo di Stellantis, il gruppo nato dalla fusione di PSA e FCA, in occasione dell’annuncio dei risultati semestrali del gruppo (qui la news), ha confermato che l’Alfa Romeo, a partire dal 2027, lancerà solo nuove auto elettriche in Europa, Nord America e Cina. Una strategia condivisa con gli altri marchi che insieme ad Alfa Romeo costituiscono la divisione premium del gruppo, ossia Lancia e DS. Il brand francese proporrà esclusivamente auto elettriche già partire dal 2024, Lancia, invece, sarà elettrificata dal 2024 e totalmente elettrica dal 2026 (si parla sempre di lanci di nuovi modelli). Ulteriori dettagli saranno annunciati in occasione della presentazione del nuovo piano industriale che si terrà entro sei mesi.

LA TONALE - Il primo modello elettrificato dell’Alfa Romeo sarà la Tonale (nella foto più in basso la concept che ne anticipa le forme), attesa a giugno del 2022, che verrà proposta anche con un motore ibrido plug-in, derivato da quello della Jeep Compass, con la quale condividerà anche il pianale.

LA PICCOLA SUV - Nel 2023 dovrebbe arrivare un secondo nuovo modello dell’Alfa Romeo, una piccola suv del segmento B, fino ad ora conosciuta come Brennero, che dovrebbe essere prodotta nello stabilimento polacco di Tichy e condividere la medesima piattaforma CMP della PSA con altri due nuovi modelli a marchio Jeep e Fiat (qui per saperne di più). La Brennero potrebbe essere la prima Alfa Romeo ad essere proposta anche in una versione completamente elettrica, che si andrebbe ad affiancare alle varianti ibride e termiche.

QUATTRO PIATTAFORME - Successivamente, i nuovi modelli elettrici dell’Alfa Romeo, saranno sviluppati sulla base delle quattro piattaforme modulari del gruppo annunciate nel corso dello Stellantis EV Day, che si differenziano a seconda delle dimensioni del mezzo: STLA Small, STLA Medium, STLA Large, e STLA Frame (qui per saperne di più).

LE BATTERIE - Le elettriche dell’Alfa Romeo potrebbero poi beneficiare delle batterie “made in Italy” prodotte nell’ex sito FCA di Termoli nel Molise (attualmente è destinato a motori e trasmissioni); Tavares ha infatti confermato che qui nascerà la prima Gigafactory italiana.
 



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Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 11:34
Sempre con la tradizione di un modello ogni 6/7 anni?
Ritratto di Alfiere
4 agosto 2021 - 11:36
2
eh magari solo 7 anni
Ritratto di Quello la
4 agosto 2021 - 11:38
Stelvio nel 2027 compie 10 anni tondi.
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 11:46
La Giulia nel 2025 e secondo me la lasceranno praticamente intatta
Ritratto di bebbo
4 agosto 2021 - 13:13
Almeno i full led...
Ritratto di Miti
4 agosto 2021 - 19:52
1
@beppo# i full led non sono nella tradizione Alfa
Ritratto di Miti
4 agosto 2021 - 20:08
1
Un giorno l'Alfa colonizzerà l'universo. A quel punto voglio vedervi cosa avrete ancora da dire ... Dai Alfa , che la forza sia con te ...engage....
Ritratto di Yuri85zoo
5 agosto 2021 - 00:00
per il potere di grayskull!
Ritratto di AndyCapitan
5 agosto 2021 - 09:03
4
ahah....tutte alfa elettriche....ahah...sai che smacco per gli alfisti convinti?...mi sa che comunque dovranno puntare in parte su un altra clientela!!!....ma poi...siam sicuri che nel 2027 avremo ancora auto tra le strade....se continua cosi' l'economia potremo permetterci tra si e no cariole...aspirate...turbo e turbo s..... ; )
Ritratto di Vincenzo Mastrangeli
7 agosto 2021 - 18:35
Se il futuro dell’auto sarà l’elettrico, il parco macchine si ridurrà drasticamente, solo chi possiede un box può acquistarne, ammesso che abbia pure un portafoglio gonfio, perché la ricarica per i milioni di auto che “dormono” sotto le stelle non sarà possibile, mi pare strano che i costruttori che hanno come obbiettivo vendere sempre più macchine in questo caso si autolimitano
Ritratto di francyb11
20 settembre 2021 - 21:37
magari 8...
Ritratto di Sdruma
4 agosto 2021 - 11:43
3
Con l'esagerato numero di vendite che fanno, direi che elettrificare l'intera gamma sarà veramente la svolta. Che tristezza vedere l'Alfa accostata alle elettriche poi con date così assurde...
Ritratto di Vinio
4 agosto 2021 - 11:57
Che imbecillità! Già vendevano 4 auto. Chi mai si comprerebbe un'Alfa elettrica avendo in testa Giulia, Giulietta, GT junior, Alfetta?
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 12:09
Beh viviamo anche nel 2021, non più negli anni '60. Chi compra oggi una Stelvio ha ancora in mente i fasti dell'Alfetta?
Ritratto di NITRO75
4 agosto 2021 - 12:27
Ma assolutamente si che le ho in testa, ma come ho in testa la 33 la 75 la 164. Ma il problema è proprio nei ricordi. Mi spiego meglio. Tesla, nasce elettrica e per noi è l'automobile elettrica per eccellenza. AlfaRomeo è nata termica e farla diventare solamente elettrica è un poco una bestemmia. La passione viene anche dai motori, dal suono degli scarichi. Con l'elettrico tutto questo sparisce. Anche lo slogan "la meccanica delle emozioni" viene meno; quale meccanica? Sono tutte uguali solo il design servirà a distinguerle. Non so, io non sono contro l'elettrico, anzi, però certe cose vanno lasciate così o per lo meno affiancate, non eliminate e basta.
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 12:44
Si ma anche basta con questo ostracismo ad oltranza. La direzione del mercato e della tecnologia deve cambiare, rimanere ancorati ad una mobilità che ormai ha quasi un secolo e mezzo di concezione non ci porta più da nessuna parte. i termici hanno raggiunto ormai il loro upper bound, hanno tirato fuori connubi di efficienza e performance impressionanti ma che rischiano di essere strozzati ancora di più dalle future restrizioni sulle emissioni, che per carità sono e saranno fisiologiche. Se il mercato cambia anche Alfa deve cambiare, adeguandosi come sempre (magari tracciando la via, ma questa rimarrà una suggestione). Già non vendono mezza macchina né propongono nulla, adesso la mettiamo a fare le carrozze perché l'elettrico è ancora indigesto? Io non sono nato con l'Alfetta, né con la Giulia, ma vivo dei ricordi che mi hanno trasmesso mio padre e mio nonno che la Giulia l'avevano e la amavano. Bello, bellissimo, tutto quello che vogliamo. Ma ancora con 'sta storia del rombo del motore? Praticamente tutte le Giulia e Stelvio di oggi sono diesel! Rimpiangeremo il rombo dei 2.2? Dei 1.6 delle medie che vendono oggi? Usciamo da 15 anni in cui si è venduto solo diesel, l'auto più venduta d'italia montava il 1.2 fire prima ed il 1.0 firefly oggi: che rombi dobbiamo rimpiangere? Tra l'altro Alfa non si è mai inserita come marchio di gran turismo dure&pure, ha sempre accompagnato le sue proposte con quelle di berline (ed oggi suv) che si rivolgono a tutt'altre tipologie di acquirenti. A meno di una ricollocazione epocale e inedita del marchio, Alfa non può permettersi di vivere di ricordi, tutti gli attaccati al marchio lo han fatto fino ad oggi! Adesso basta, che si volti pagina e che facciano auto degne di questo nome. Il tuo discorso, @nitro75, mi trova d'accordo se vogliamo parlare invece di Lambo, Ferrari, Aston Martin, McLaren o ancora di Pagani, Bugatti, o anche singolarmente una GT-R, una NSX, una R8, una Miata e così via. Per tutto il resto, smontiamo 'sta storia del rombo e del sound, perché le auto non da pista non ha senso che facciano rombi e rumori inutili. Evolviamo anche le idee, non solo la scienza!
Ritratto di puccipaolo
4 agosto 2021 - 12:59
8
Concordo fino a metà. In realtà oltre al sound...o rombo che dir si voglia chi compra Alfa o BMW vuole una bella auto da guidare. Reattiva , pronta e ben frenata che appaghi la guida anche nel quotidiano. Poi se non fa rumore...beh quello interessa più ai secondi o terzi proprietari, che come vediamo in giro con "vecchie" e a buon mercato alfone e serie 3 di 20 anni fa aggiungono spoiler e marmitte improbabili........
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 13:05
E chi dice che un'elettrica non appaghi alla guida? La reattività e le doti dinamiche di Model 3 sono superiore nettamente ad A4 e Classe ed al pari di Serie 3 e Giulia, nonché sue concorrenti, ma termiche. E questo non lo dico io, che non sono nessuno, ma chiunque abbia guidato le su citate.
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 13:08
Ed aggiungo, certi risultati molto molto buoni sono stati raggiunti senza praticamente alcun background storico, ma solo con una buona ingegnerizzazione e con i vantaggi dell'abbassamento del baricentro. Poi certo, ci sono molti altri aspetti su cui ci si potrebbe soffermare e che sono carenti rispetto a marchi presenti da più tempo. Ma la guida è uno degli aspetti cardine delle auto elettriche, non solo di Tesla, che le rendono preferibili alle termiche. Quindi non imposterei la critica proprio su questo.
Ritratto di bebbo
4 agosto 2021 - 13:33
Io invece rifletterei sul fatto che le elettriche fatte perfino da dei colossi tecnologici, ed economici, quali Audi Bmw e Mercedes non tengono il passo della Model 3 sottolineo sia tecnologicamente che economicamente. Quindi il discorso, ora si svegliano una mattina e in Alfa fanno un'elettrica appetibile come la Model 3 perché hey Alfa ha un background automobilistico che risale al 1910 mentre Tesla nemmeno esisteva commercialmente prima della Model S non mi sembra inquadrato come discorso. RedBull arrivò in F1 nel 2005 e dal 2010 al 2013 inclusi vinse sia la classifica piloti che costruttori, e si trattava "ufficialmente" del brand di una bibita.
Ritratto di kirikiri
4 agosto 2021 - 22:08
bebbo ma sei quel calzone di nicktwo?
Ritratto di Bull 1000
5 agosto 2021 - 17:34
NOn sono assolutamente d'accordo. Anche io ho provate vetture elettriche. Il problema non sono le prestazioni. E' la totale assenza di coinvolgimento alla guida data dal fatto che manca totalmente l'interazione con l'auto. Tutto qua. all'accelerazione si fa l'abitudine dopo 10 accelerate. E non è neanche questione di velocità in curva: semplicemente manca l'interazione.
Ritratto di Check_mate
5 agosto 2021 - 18:56
Dipende da quali presupposti si avevano. Se le si prove aspettandosi sparate e cambiate si è sbagliata tipologia d’auto. L’interazione, poi, vuol dire tutto e niente. Fermo restando che finisce nel confluire nella serie di aspetti soggettivi che non fanno testo.
Ritratto di Oxygenerator
5 agosto 2021 - 23:38
@ Bull 1000 Dipende da come le piace guidare. Se per coinvolgimento alla guida intende guida sportiva, può essere. Se invece le piace la guida rilassata e comoda, le elettriche sono perfette.
Ritratto di puccipaolo
4 agosto 2021 - 14:05
8
Infatti io avvaloravo l’idea che le elettriche non sono tutte uguali e cambia solo il design. Anche una Alfa elettrica puó anzi devd emozionare
Ritratto di bebbo
4 agosto 2021 - 13:22
Penso, senz'offesa, abbiate un po' torto tutti e 2. Nel senso, a meno di un prodotto megastraordinario, roba da far impallidire finanche l'effetto che fece la Model 3 quando uscì qualche anno fa, quali sono secondo te i motivi per cui un tedesco domani comprerebbe non una triade elettrica ma un'Alfa elettrica? Idem per uno Spagnolo o un o Svedese che al limite si prende una Volvo/Polar elettrica?
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 13:58
E quindi? Quale soluzione proponi tu, sentiamo!
Ritratto di bebbo
4 agosto 2021 - 14:07
Nessuna proposta. Non è che per forza per ogni marchio c'è una soluzione che ne garantisca la sopravvivenza in eterno. E qui l'opinione comune è sempre stata che Alfa, come Lancia, oramai sono belli che andati. Se poi vogliamo stravolgere questo sentimento ripeto finora universale, almeno per quanto solitamente si è sempre letto qui, che ora in Alfa si danno all'elettrica e arriva la svolta commerciale della loro vita beh io non ci credo. E non per avversione verso il marchio, anzi, sia chiaro.
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 14:14
Difatti non credo esista nessuno che ritenga che il buttarsi sull'elettrico sia un assegno circolare. Anzitutto devono cominciare a farlo e se lo vogliono fare, che lo facciano bene. Non com'è successo con la piattaforma Giorgio. Investimenti enormi per sfruttarla su quanti modelli? Per Alfa solo due e chissà se ce ne saranno altri, dubito. La questione non è che se alfa fa elettrico torna a vendere, ma è che è meglio che cominci a farlo se vuole concretizzare un progetto rilancio sinora solo paventato. I confronti tra le Tesla e la triade non ha manco senso farli. Ad oggi nessuna casa propone modelli anche lontanamente paragonabili a ciò che rappresenta Tesla per l'elettrico. Anche la i4 è sempre una soluzione raffazzonata, di compromesso, così come le varie EQ e tutte le auto nate da piattaforme non esclusivamente elettriche. Il delta vendite ne è la semplice conseguenza
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 14:16
Paradossalmente, il fatto che Alfa non abbia nessuna tradizione ormai recente in ambito automobilistico ed endotermico, sarebbe un ottimo punto di partenza per crearsi un'identità da 0 in ambito elettrico. Il blasone esiste sempre, ma cosa rappresenta quel blasone ormai lo ricordano in tre o quattro e su qualche forum. In realtà a nessuno importa niente di cosa fu alfa se oggi è quello che è.
Ritratto di bebbo
4 agosto 2021 - 14:46
Anche in questo caso mi fermerò a quest'ultimo messaggio non vedendo via di sbocco nel discoro. Se lo dici tu stesso che Tesla > Triade e sappiamo da una parte che molto probabimente Utili dal solo prodotto > Tesla, nel senso che forse ancora nemmeno Tesla riesce a guadagnarci sulla vendita delle auto elettriche. E che sicuramente Triade > Alfa. Bè mettendo in sequenza tutte le appena dette si ha che Utili dal solo prodotto > Tesla > Triade > Alfa. Quindi come Alfa possa, o meglio potrebbe, scavalcare e risalire tutta tale luuunga cascata, tale che facendo auto elettriche ci guadagnerebbe sopra, per me è oltre la fantascienza.
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 14:56
Per te è oltre la fantascienza oggi, perché fino a ieri le elettriche non vendevano. Non a caso il progetto di cui si parla è datato 2027, non 2022. Si ha tutto il tempo per creare un piano industriale (quelli seri durano 5 anni) che crei la base per arrivare ad un risultato concreto. Io non sono un sognatore, ma non ritengo neanche che sia profittevole voler andare avanti voltando lo sguardo all'indietro, altrimenti è facile non capire dove si voglia andare.
Ritratto di kirikiri
4 agosto 2021 - 22:06
Oltre Tesla, il resto non vende un granché...
Ritratto di kirikiri
4 agosto 2021 - 22:08
Sì, bebbo è quel calzone di nicktwo
Ritratto di Miti
4 agosto 2021 - 19:58
1
@ Check_mate # mamma mia Check ... mi hai quasi spaventato ! Ma posso solo darti ragione. Cavolo che "commentone" !!!
Ritratto di Miti
4 agosto 2021 - 20:03
1
Comunque Check_mate , per farti stare meglio ti dico una bellissima cosa visto da me ieri e oggi. Le due colonnine davanti al mio palazzo dopo un bel tempo da fare da "tavolo" per la birra degli ubriaconi per il secondo giorno consecutivo vanno a pieno "gas" ...scusa "ampere". Tra plug-in ed elettriche pure c'è un continuo via vai d'auto. Una sensazione strana ma per nulla ... contra.
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 23:51
Beh mica male due colonnine insieme, eh!
Ritratto di kirikiri
4 agosto 2021 - 22:11
Check, se fossi in te mi troverei un calzo di lavoro. Tanto con il coviddi non c'è tanta gente che ha più voglia di lavorare e ci sono tanti posti liberi. Cioè, mi han fatto dirigente a me...
Ritratto di Check_mate
5 agosto 2021 - 00:00
Allora c'è speranza proprio per tutti!
Ritratto di Bjornn
5 agosto 2021 - 12:33
A kirikì, giochi ancora a The Sims? Bon, almeno ci sai far carriera
Ritratto di kirikiri
5 agosto 2021 - 21:49
No sto facendo carriera a Milano Milano come tutti i ragazzi della mia età
Ritratto di DigitalHunter
5 agosto 2021 - 22:08
Sempre questa inguaribile tendenza di voler convincere gli altri. Ma noi ti crediamo, sta tranquillo. Nessuno in sto blog infierisce ancora. A risponderti ormai siamo in tre, ma giusto se abbiamo tempo da perdere. Altrimenti brancoli nel disagio.
Ritratto di kirikiri
5 agosto 2021 - 22:13
Gne gne gne. Ah, questo non è un blog, penna vioviola
Ritratto di Oxygenerator
5 agosto 2021 - 00:08
@ Check_mate. Concordo pienamente con lei. Alfa ha la sua storia fino ad oggi. Bella o brutta che sia, è la sua. Adesso si può ripartire. L’elettrico offre un’occasione unica, sotto questo aspetto. Perchè è nuovo per tutti, e tutti possono trovare un nuovo spazio, ricollocarsi, e ricostruirsi una “ verginitá “ (se mi passate il termine un po’ desueto ) ed iniziare una storia anche diversa da ciò che è stato. Un nuovo inizio. Non capita spesso nella vita di avere due possibilitá. Va sfruttata.
Ritratto di Check_mate
5 agosto 2021 - 06:28
@oxygenerator esatto, proprio così!
Ritratto di MAUROXX
5 agosto 2021 - 12:43
beh, di fronte all’upper bound che si può mai replicare.....
Ritratto di Check_mate
5 agosto 2021 - 13:21
Se non si ha nulla di consistente da dire si può non replicare!
Ritratto di Quello la
4 agosto 2021 - 14:21
33? Qualcuno ha detto 33? A proposito, dov'è finito, staltro?
Ritratto di Trattoretto
4 agosto 2021 - 14:23
Io penso che forse non hai posseduto le alfa che hai citato, o forse ti basi sulle chiacchiere di qualcuno o sul classico girettino di qualche km. Io avendole possedute entrambe ti posso dire che un conto è paragonarle alle auto di allora, cioè coetanee, un altro con le auto di adesso, contro cui soccombono sotto ogni aspetto, dal comfort, alle prestazioni alla sicurezza (soprattutto freni e rigidità del telaio). Ci sono quasi 40 anni di evoluzione tecnologica (elettronica, metallurgica, meccanica, ecc. ) di mezzo, e sono tanti e non sono passati per niente.
Ritratto di Oxygenerator
4 agosto 2021 - 20:28
@ NITRO75. Non è che le cose spariscono, così, senza motivo. Europa, Cina, America puntano e/o punteranno alla sostituzione dei motori termici con motori elettrici entro il 2030 o il 2035. Presentando un’auto nel 2027, mi sembra giusto pensare di presentarla elettrica. Al contrario si rischierebbe, quasi sicuramente, un flop.
Ritratto di bebbo
4 agosto 2021 - 13:03
Pure per me chi si prende attualmente Giulia e Stelvio lo fa nei fasti che furono di Alfetta & Co. Mica di certo prende la Giulia perché vorrebbe invece la Model 3, o un'auto simile. Poi che siano in pochi, o meglio in pochi all'estero che in Italia hanno sempre tenuto il passo delle tedesche, e che un domani se Alfa diventa elettrica allora il bacino d'utenza si dovesse miracolosamente allargare, ognuno in tale bacino partendo da delle proprie specifiche aspettative dal marchio, è tutto possibile ma tutto da vedere perché che un tedesco o francese o spagnolo compri un domani la Tonale Elettrica invece che la Id.4 o la Model Y o la E-Tron personalmente ho dei seri dubbi. A prescindere da quanto buona / non buona sarebbe / sarà la Tonale elettrica.
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 13:13
Ma siete seri? Dai... ma secondo voi la gente vive solo di ricordi? La gente ha preso Giulia e Stelvio perché, dopo aver valutato positivamente l'estetica e qui nessuno può metter bocca, ne ha apprezzato le doti dinamiche e le qualità generali. Nessuno ha mai fatto un confronto diretto tra Giulia e Model 3, non ha assolutamente senso impostarla in questo senso. Gli alfisti vivono solo sui forum, chi celebra i fasti di un tempo lo fa per riempirsi la bocca. Quando devi scucire 50 mila euro su una macchina, dei fasti che furono te ne frega ben poco, ci deve essere sostanza e la Giulia di sostanza ne ha tanta, anche troppa. Ma non basta un modello ogni decade, per altro mal aggiornato e/o supportato. Fatevene una ragione, fuori dal forum la realtà è molto più pratica e molto più disincantata
Ritratto di bebbo
4 agosto 2021 - 13:45
La tua domanda era -Beh viviamo anche nel 2021, non più negli anni '60. Chi compra oggi una Stelvio ha ancora in mente i fasti dell'Alfetta?- Per me, non tutti ovviamente, ma molti sì. Se poi sei convinto che nessuno o quasi che si sia preso una Giulia o Stelvio lo abbia fatto anche in considerazione di quello che furono le Alfa un tempo e di quanto proprio questi 2 ultimi modelli si rispecchiassero in quelle tradizione, ti lascio nella tua convinzione.
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 14:02
Sono più che convinto. Perché se io devo investire una cifra consistente su una macchina, non lo faccio guardando al passato, lo faccio guardando cosa mi offre realmente. O, seguendo la stessa logica, non dovrei trattare il prezzo perché la Giulia che sto comprando ha la tp e l'impostazione delle alfa che furono, quindi ha un glorioso occhio di riguardo per il passato quindi sia mai sminuirne il prezzo reale. Ma per favore! Senza parlare di chi prende la Giulia o la Stelvio aziendale, oltre alla motivazione aggiunta da @deutsch.
Ritratto di Oxygenerator
4 agosto 2021 - 16:28
@ Bebbo. Quindi lei crede che molti abbiano in mente i fasti degli anni 60 ? No, perchè nel frattempo sono passati, da quei fasti, altri 60 anni. Stiamo parlando di una probabile clientela, quindi, che viaggia dai 60 ai 70 anni ? Può essere, ma, mi sembrano troppo in là, con l’età.
Ritratto di bebbo
4 agosto 2021 - 17:18
Guarda secondo me se ci allontaniamo un attimo da Alfa con gli anni 70 e spostiamo un attimo l'attenzione credo sia più facile notare quanto in verità l'aspetto suggestione e rievocazione sia tenuto in considerazione se ti faccio notare che la Taycan ha la versione Turbo, come storicamente la 911 che è la Porsche per eccellenza. Capisci? A un'auto elettrica si mettono la targhetta evocativa TURBO.
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 17:52
Stai mischiando le scelte aziendali con quelle degli acquirenti. Non possiamo buttare tutto nel calderone. Tenuto conto anche di come la scelta di Porsche sia stata oggetto di critiche anche a livello giornalistico, ma tant'è. Ed anche per la Giulia vale lo stesso: tutto quello che vuole rievocare risiede nel nome, giustamente datole vista l'impostazione e visto dove si voleva arrivare nel 2015 (tutto miseramente naufragato). Il nome è suggestivo, il marchio pure, ma io non sceglierei mai la Giulia perché è evocativa. Non stiamo parlando di un modellino da collezione ma di una berlina ed anche parecchio onerosa. Quindi il fascino evocativo non crea neanche l'1% delle motivazioni che stanno alla base dell'acquisto, funge solo da espediente che richiama l'attenzione. E, forse, come han detto in molti, è stato anche questo, ormai patetico, continuo voler richiamare il passato a svuotare Alfa di quel barlume di fascino che possiede. Il passato resta il passato ed il suo presente non ha veramente più nulla da dirci.
Ritratto di Oxygenerator
4 agosto 2021 - 20:44
@ Bebbo. Porsche ha usato una “ etichetta “ a cui la propria clientela è abituata, per far capire che la Taycan turbo è più potente e prestazionale, delle Taycan. Poi c’è la Turbo S. Non è legata, come eravamo abituati, ad un pezzo meccanico del motore termico, che ne aumentava la potenza e le prestazioni, ma solo al risultato che il “ turbo “ dava all’auto. D”altronde, si usano parole conosciute per far capire le differenze di prestazioni ai possibili compratori. Se dico turbo, tutti noi capiamo immediatamente cosa si vuol significare. Se dico 4s, turbo, turbo s, tutti noi sappiamo che ci sono meccaniche differenti, ma che sono scali di potenza sostanzialmente. Se dico 420, 500 o 560 kw si capisce, ma non immediatamente. Ci vuole tempo perchè la clientela si abitui. La targhetta “ turbo “ è uno stratagemma commerciale. Capibile.
Ritratto di bebbo
4 agosto 2021 - 21:57
Ragà, amichevolmente ragà sia chiaro, che vi devo dire. Se non riuscite a vedere l'infinità di elementi che le case automobilistiche soprattutto quelle più iconiche che hanno da attingere da un passato di valori tecnici ed estetici, si portano appresso come identitario da riproporre per emozionare i potenziali clienti, che vi posso fare? Se volete credere che praticamente unica a farlo la 911 porti ancora il motore a sbalzo posteriore se non in ampia parte per essere fedele a se stessa come da tanti decenni fa e idem che abbia la stessa linea da tanti decenni a questa parte, e pensate che in tali tanti decenni altra estetica da darle e altra posizione del motore non ci sono arrivati fossero fattibili, ma anche solo per provare una singola volta, vi lascio alle vostre convinzioni. Lo so che può risultare una sottigliezza difficile da cogliere, classica da geni del marketing che ti cattura ed emoziona anche quando non riesci a carpirne appieno il perché, ma per me è molto evidente come cosa.
Ritratto di Oxygenerator
5 agosto 2021 - 00:25
@ Bebbo. Assolutamente vero quello che afferma. Ma sta parlando di un’auto letteralmente iconica, a livello mondiale. Non sono tante le auto che possono, esserle affiancate come “ icona “ senza tempo e trasversale. È dal 1963 che viene costruita e costantemente rinnovata, ma fedele a se stessa. Quasi 60 anni. Nel 2017, hanno superato il milione di esemplari venduti. Il Defender è altrettanto iconico, a livello mondiale. Quindi a mio avviso, lei parla di un’auto, unica nel suo genere, anche come storia. Imparagonabile a qualsiasi altra auto, anche se prodotta dalla stessa casa costruttrice.
Ritratto di bebbo
5 agosto 2021 - 08:32
Devo rinunciare, senza offesa, perché capisco che anche se continuassi a parlare di cose, un'infinità di cose, come il 6 cilindri in linea di Bmw invece del V6 che usano gli altri, o di tutta una serie di caratteristiche delle muscle car, o della chiave d'accensione a sinistra sulle Porsche, o della strumentazione a binocolo delle Alfa, o l'orologio fisico a lancette su Maserati e altre auto di alta gamma. L'occhio ti farebbe comunque vedere mille casi a se stanti ognuno con la sua regoletta separata e particolare, invece che una situazione comune / una strategia a molti nota che viene adottata dalle varie case costruttrici. Un po' come non vedere che esiste una campionato organizzato di calcio che è la serie A e pensare invece siano una serie di fattori casuali che porta 11+11 giocatori in campo, assieme alla terna arbitrale, tot mila persone sugli spalti, con qualcuno che ne fa la cronaca televisiva ecc.ecc. Se uno -proprio- non ce lo vuole vedere che esiste la serie A ci potrà benissimamente vedere, e lo capisco possa succedere, eventi casuali ognuno spiegabile col fatto tipo che ciascuno dei 22 giocatori è solito, per passione, la Domenica pomeriggio andare a fare 2 tiri a calcio anche da solo volendo. Che un tizio possa benissimamente andarsene in giro con fischietto e cartellini giallo e rosso che gli servono anche per richiamare il cane e non per forza c'è attinenza con una partita di calcio. A un altro piacciono le bandierine e appena può se la porta in giro. Che migliaia di persone si ritrovano anche sulle sponde di una lago o a mare quindi l'essere sugli spalti di uno stadio non significa per forza qualcosa di diverso che una zona di aggregazione più casuale che altro. Ecc. Va bene così, eh, mica dobbiamo avere tutto la stessa visuale del e sul mondo dell'automotive.
Ritratto di FlavioD
5 agosto 2021 - 09:32
Insomma, tutta sta menata per dire che ognuno ha le sue idee... però contestualizza le tue, di idee. Hai esordito dicendo che chi compra oggi una Giulia lo fa "nei fasti che furono", poi cerchi di legittimarlo dicendo che tutte le case con passati gloriosi hanno molto da attingere. Vero, verissimo, ma che c'entra? Un conto è l'ispirazione evocativa che un'azienda vuole dare ad un modello, che sia semplicemente nel nome, o in un dettaglio (tipo le prese d'aria della A1 sopra la calandra che richiamano la Quattro), un altro conto sono le motivazioni che spingono un acquirente alla valutazione di un'auto. È molto riduttivo dire che chi compra una Giulia lo fa per il nome e te l'han detto tutti. Un "investimento" così importante non lo si può fare ad occhi chiusi. E anzi, se le Alfa oggi non vendono è proprio perché si vuole guardare solo al passato. Che è legittimo, se non hai o non vuoi crearti prospettive future: ciò che ti resta è solo il passato. Per di più, diventerebbe tutto una contraddizione perché, vista l'ottima reputazione di cui gode la giulia ancora a livello nazionale, non si spiegherebbe perché fatichi ad immatricolare, così come Stelvio. La chiave di lettura non sta nel fatto che chi compra alfa lo fa pensando a ieri, ma sta invece nel fatto che nessuno la compra perché in Alfa si pensa SOLO a ieri, o almeno lo si è fatto fino a qualche mese fa.
Ritratto di FlavioD
5 agosto 2021 - 09:34
E se mai questa visione fosse anche minimamente vera, questo dimostrerebbe quanto sono inutili e ormai noiosi questi piagnistei delle "alfa che furono". L'alfa deve reinventarsi, a piangerla son rimasti in 4 gatti.
Ritratto di bebbo
5 agosto 2021 - 10:05
Scusandomi per la effettiva lungaggine. Manca semplicemente un ANCHE. Intendevo chi compra oggi una Giulia lo fa ANCHE nei fasti che furono. Mi era venuto automatico di ometterlo perché, partendo dal commento di altro utente, l'affermazione era direttamente in contrapposizione al fatto che potesse invece essere più una spinta per il potenziale cliente Alfa nel mondo l'avere, se poi arriverà e quando, un'Alfa elettrica. Cosa che poco prima del mio commento sosteneva qualcun altro. E la mia idea si basa sul fatto che non avendo Alfa nessuna particolare eccellenza in tale campo, l'elettrico, non vedo lo ripeto il motivo che spingerebbe un non italiano a comprare l'elettrico Alfa se già, come tu stesso hai sottolineato, per prodotti a motore termico della validità universalmente riconosciute come Giulia e Stelvio poi queste all'estero comunque non se le sono filate lo stesso, nemmeno di striscio, ovviamente quando messe a paragone dei numeri stratosferici di vendita che nel globo fanno le solite 3 tedesche. Questa la mia idea.
Ritratto di bebbo
5 agosto 2021 - 10:11
PS I fasti che furono cui faccio riferimento sono ovviamente non fini a se stessi ma nel richiamo che poi i modelli attuali ripropongono. Non farò la lunghissima lista da tutti celebrata proprio al lancio della Giulia, traz post e transaxle in testa, col più classico del Torna una Vera Alfa. Poi se pure questo vogliamo negare che sia stato un fortissimo leitmotiv al tempo cavalcato dal produttore e osannato dai vari media, e che non avesse ANCHE l'intento di coinvolgere potenziale clientela.
Ritratto di Oxygenerator
5 agosto 2021 - 09:55
@ bebbo capisco pefettamente il suo discorso. Ogni casa possiede delle caratteristiche storiche che porta avanti negli anni, o che richiama talvolta, attingendo al propio passato. Ci sta. Va bene. Questo contesto vale per i costruttori. Ma questo non significa, che si spendano 50/70.000 € per quello ! Non compro la Giulia perchè ha i binocoli. La compro perchè è la tipologia d’auto che mi serve, che mi piace, che mi dà quel che desidero attualmente da un’automobile, e poi perchè magari, i binocoli, sono un richiamo al passato che mi ricorda l’alfa di mio zio. Non il contrario. Cosi non fosse Alfa e Maserati venderebbero tantissimo, così non è. I richiami al passato, sono una bella idea, e una caratterizzazione dell’auto, non un requisito fondamentale per acquistare un’automobile, al posto di un’altra. E bisogna anche fare attenzione a non esagerare con i richiami al passato, o si rischia di risultare noiosi e vecchi, anche con un prodotto nuovo. Le alfa, ma le FCA in generale, sotto l’epoca Marchionne, hanno volutamente snobbato la tecnologia e l’elettronica. E l’han pagata cara. Una scelta folle e irrazionale.
Ritratto di bebbo
5 agosto 2021 - 10:19
L'ho specificato nella risposta a Flavio. Mancava un ANCHE che inquadrasse meglio l'affermazione. Sul fatto che Alfa e Maserati vendano poco, per quanto potrà sembrare troppo semplicistica, non vendono semplicemente perché non sono triade. Come non riescono parimenti Volvo e Jaguar e Cadillac ecc. Jaguar in particolare ha molto più seguito la via di tallonare le tedesche sui loro stessi punti di forza o meglio quelli più alla Audi-Mercedes ossia dell'opulenza tecnologica a 360°, mentre Alfa si è tenuta più in scia a Bmw che a sua volta nel tempo ha portato avanti le idee che furono da Alfa. Ma alla fine non è che a Jaguar globalmente sia andata meglio, e non che come marchio le manchi blasone storico. Semplicemente visto quello che hanno costruito in decenni le 3 tedesche sono inattaccabili nel premium se viste a livello planetario e quindi ogni eventuale aspirante concorrente farà numeri che sembrano, e saranno anche presumibilmente, da fallimento totale.
Ritratto di bebbo
5 agosto 2021 - 10:22
Poi per me, in particolare l'idea "rifaccio un'auto copiaincollata nei contenuti dalle tedesche pensando che le persone la preferiranno alle originali tedesche" come ho già scritto mi sembra perdente con sicurezza 100% già in partenza. Che sia termica, elettrica ad idrogeno o ad aria compressa.
Ritratto di Oxygenerator
5 agosto 2021 - 11:30
@ bebbo È per questo motivo che credo che l’era elettrica offra una grande oppurtunità a tutte le case costruttrici. Perchè le tedesche non avranno più il vantaggio del consolidamento in area premium. Vantaggio assolutamente meritato, peraltro, per il numero e la cura dei modelli che hanno avuto e gestito, negli ulltimi 30 anni. I motori relativamente semplici dell’elettrico, la poca manutenzione, e le batterie per ora, con uguali tecnologie, livellano mentalmente le case ad una sorta di linea di start. Vengono meno i concetti e i presupposti, che facevano pendere la bilancia verso i prodotti tedeschi. Quindi idealmente, tutte le case, han lo stesso valore. È qui che bisogna aggredire il mercato, con prodotti freschi e innovativi. Linee azzardate. Con abitacoli comodi e tecnologici. È tutto valido. Perchè l’era elettrica è zero punti per tutti, tranne che per Tesla, che ha il merito di aver creduto per prima alla mobilità elettrica. Quindi in realtà, questo è il momento di buttarsi, e far vedere cosa si è in grado di fare. Qui si puó rompere questo legame assoluto, premium/tedesco. Bisogna essere capaci di farlo, immaginando un futuro nuovo, e senza basarsi sulle sicurezze del passato. Ma bisogna essere veloci. Audi, volks, mercedes, BMW si sono già buttate nell’elettrico. Non devono prendere troppo vantaggio. O ci ritroveremo come prima, in un battito di ciglia.
Ritratto di bebbo
5 agosto 2021 - 12:06
Attenzione. Io non è che non ci credo in generale sia fattibile. Tesla stessa ha fatto proprio ciò, anzi partendo dal nulla. E' che oltre ovviamente non poter valere sempre per tutti quelli che ci provano, in particolare poi non credo, visto il livello di attenzione oramai datatissimo che Fca ha riservato ai suoi marchi Premium che ora la situazione sia recuperabile, anche se ora si tratta di Stellantis e non più Fca. Gli altri si sono portati avanti e forse già raggiungere HK con le sue Ioniq5 ed EV6, che si propongono in chiave abbastanza premium, per Alfa non penso sarebbe tanto facile.
Ritratto di Oxygenerator
5 agosto 2021 - 13:57
@ bebbo Ah un pessimista ! Speriamo non sia tardi.
Ritratto di deutsch
4 agosto 2021 - 13:54
4
Tra le ragioni che spingono all'acquisto di un'alfa hai dimenticato il forte sconto da listino, unico a pagamenti rateali nonché l'ampia presenza di km zero iperscontate
Ritratto di kirikiri
4 agosto 2021 - 21:53
Diciamoci la verità, gli alfisti hanno le pezze al clo
Ritratto di DigitalHunter
5 agosto 2021 - 16:48
'na volta tanto ne azzecchi una
Ritratto di RubenC
4 agosto 2021 - 12:43
2
No, Vinio, loro vendono quattro auto proprio perché hanno pensato che la gente volesse auto come le vecchie Giulia, Giulietta, GT Junior e Alfetta e non si sono invece adeguati al presente. È l'esatto contrario.
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 12:47
@RubenC bravo, bravissimo! Hai detto la realtà dura e cruda della storia. Basta sognare, basta ricordare. Non se ne può veramente più!
Ritratto di bebbo
4 agosto 2021 - 13:12
E scusa il presente cui adeguarsi qual è o meglio qual era nel 2015-2016? Guarda ancora nel 2021 le stesse Audi Bmw e Mercedes quanto vendono di termico rispetto a quanto vendono di elettrico e ti renderai conto che tolta forse, e ripeto forse, e straripeto forse, Tesla che riesce a trarre profitto dall'elettrico, nb a livello di prodotto parlo, tutti gli altri per ora ci staranno lavorando a rimetterci. Figurati se l'Alfa del 2015 fra economie e livello tecnologico del gruppo FCa si poteva permettere di portare avanti il filone elettrico e pensare oggi che non sarebbe stato ancora più un bagno di sangue rispetto a quanto già non avvenuto. Ripeto, guarda gli stessi 3 colossi premium tedeschi quanto ci avranno fin'ora rimesso.
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 13:15
difatti il problema non è la giulia 2015, è la giulia 2021, che è la stessa macchina col surplus di avere già 6-7 anni sul groppone e nessuna prospettiva di sviluppo con mercato che si accinge a modificarsi consistentemente. Il problema non è ieri, è oggi! Ma se a voi piace parlare solo di ieri, me ne faccio una ragione anche io.
Ritratto di bebbo
4 agosto 2021 - 14:19
Forse ti sei perso il commento di partenza a cui ho controcommentato. Diceva -loro vendono quattro auto proprio perché hanno pensato che la gente volesse auto come le vecchie Giulia, Giulietta, GT Junior e Alfetta e non si sono invece adeguati al presente-. Che c'entra il 2021, e come non c'entrebbero invece gli anni dall'esordio ad oggi, o meglio ieri, parlandosi delle vendite degli anni precedenti?
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 14:37
Il commento di partenza è, invece, assolutamente veritiero. E non allude a nessun mancato tentativo di sviluppo elettrico di alfa nel 2015, quanto al fatto che è stato dimostrato coi fatti che puoi fare le auto più divertenti e belle da guidare nelle rispettive categorie, onorando legittimamente, per carità, cos'è stata alfa e indicando cosa si sarebbe voluto che fosse stata, ma se per fare questo trascuri tutto il resto, beh allora chissene importa di cosa fu alfa, perché oggi alfa rasenta lo 0, in Italia, figurarsi fuori. In definitiva, questi discorsi nostalgici hanno veramente stancato e ben venga che ci sia questo progetto riqualificativo, datato per al 2027. Per il confronto delle auto elettriche della triade con quelle termiche, ti ripeto che il ragionamento è contraddittorio: come fai a confrontare un'offerta strutturata negli anni, che copre tutti i segmenti d'interesse, con una agli albori che conta al massimo 2 o 3 proposte diversificate e spesso neanche dedicate ma solo riadattate, tipo Eqc, Eqa o iX3. Quei modelli vengono inseriti più per abbassare le emissioni medie del venduto che per strutturare una proposta coerente e competitiva, inutile prenderci in giro. A loro costa molto meno sovra produrre che pagare poi le sanzioni UE sul mancato rispetto dei paletti.
Ritratto di bebbo
4 agosto 2021 - 15:12
Io l'ho capito che intendi tu. La visione di un'Alfa che riesce a vendere nel mondo gli stessi volumi di una marchio tedesco "semplicemente" facendo un copia-incolla della premium alla tedesca. Ma ovviamente, suppongo, a un prezzo inferiore, altrimenti chi sceglierebbe Alfa se c'è già la tedesca allo stesso prezzo, giusto? Tutto ciò omettendo in merito alla rete commerciale che i tedeschi hanno già in tutti gli angoli del globo, e non di meno sulla fidelizzazione costruita anno per anno in decenni di presenza con certi prodotti di certo livello. Tutto molto easy dunque, secondo la tua visione, come avranno fatto in Alfa a non pensarci che era quella la strada? E come avranno fatto, nonostante la ricetta facile, a non avere lo stesso successo delle tedesche premium altri marchi come Jaguar, Cadillac e peggio ancora Saab? Era così semplice. Buon per Alfa, allora dici, che con l'elettrico ora in un bel punto di ripartenza da zero, fondato praticamente sul nulla, avrà una altrettanto consistentissima nuova possibilità.
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 15:25
Onestamente quella che definisci come "mia visione" è una tua interpretazione su quanto hai letto. Non ho mai parlato di nulla di tutto ciò. Era un discorso ben più ampio e diverso. Difficile capire con chi ti puoi scontrare se ancora non sai che tipo di prodotto vuoi, o puoi, ingegnerizzare. È stato comunque un piacere, bel confronto. Alla prossima.
Ritratto di kirikiri
4 agosto 2021 - 21:56
Ma perché parlare ancora di Alfa se ormai è morta?
Ritratto di Oxygenerator
4 agosto 2021 - 18:03
@ Bebbo. Magari portare avanti il filone elettrico, no, perchè non avrebbe mai avuto la potenza economica per farlo. Però magari adeguarsi agli standard tecnologici delle altre auto e all’elettronica degli altri marchi, potevano farlo.
Ritratto di Giuliano Della Rovere
4 agosto 2021 - 14:01
È possibile che abbiano sovrastimato il numero di acquirenti che vogliono un auto con grandi doti di guida. Mi chiedo se il blasone, l'origine sportiva del marchio non si stato il limite del progetto. Con il senno di poi, forse un auto con più contenuti mondani avrebbe retto meglio sul mercato. Invece non ha convinto, non ha strappato clienti alle solite tedesche. Ha vinto il premio della critica invece di sfondare al botteghino. Non ti sembra il riflesso di un paese che fatica ad avere un industria ed eccelle nell'artigianato?
Ritratto di katayama
4 agosto 2021 - 16:47
@Giuliano "Ha vinto il premio della critica invece di sfondare al botteghino". Esatto. In una parola: autoreferenziale (o anche "retro-referenziale"), a cominciare dal design, pluripremiato pure quello, ovvio.
Ritratto di Oxygenerator
5 agosto 2021 - 00:27
@ Giuliano Della… Si.
Ritratto di deutsch
4 agosto 2021 - 13:41
4
Ai posteri l'ardua sentenza
Ritratto di Oxygenerator
4 agosto 2021 - 16:55
@Vinio Tutti quelli che non hanno in testa Giulia, giulietta, gt junior alfetta ? Perchè le auto non si vendono solo per tradizione.
Ritratto di Onlythebest
4 agosto 2021 - 12:07
Dal 2027 , Alfa Romeo nel cassetto dei ricordi come Lancia.
Ritratto di Fabio_C
4 agosto 2021 - 12:08
Questo è l'atto finale che segna la morte di un glorioso marchio che ha fatto la storia dell'automobilismo... Amen!!!
Ritratto di Meandro78
4 agosto 2021 - 12:30
Amen
Ritratto di Edo-R
4 agosto 2021 - 12:10
Ancora devono produrre la Tonale......
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 12:22
Non dirloo, che già è arrivata a giugno 2022, da settembre 2021. Ora la portano a settembre 2022...
Ritratto di Edo-R
4 agosto 2021 - 12:47
A questo punto, meglio farla uscire direttamente elettrica con calma e re-ingegnerizzarla.
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 14:18
Leggitamando quello che sarebbe un altro sperpero di denaro finito in un vicolo cieco? Meglio di no. Tanto fino al 2035 qualcosa potrà pure venderla..
Ritratto di nsx
4 agosto 2021 - 12:43
Di rilancio in rilancio le vendite complessive, sono crollate. In Italia mancano le condizioni basilari per fare impresa.
Ritratto di MADEINITALY
4 agosto 2021 - 12:53
Il problema non è l'elettrico o il motore termico ! Il problema che ALFA-FIAT-MASERATI sfornano un modello ogni 10 anni !!! Non riusciremo mai a restare sul mercato ..... tutte le case automobilistiche ci surclasseranno SI DEVONO SVEGLIARE !!!
Ritratto di nsx
4 agosto 2021 - 12:57
Suggerisco Landini a capo del marchio
Ritratto di bebbo
4 agosto 2021 - 12:55
Incredibile!
Ritratto di LanciaRules
4 agosto 2021 - 12:55
terranno un solo modello in gamma (già ci siamo quasi), lo faranno elettrico, ed ecco il 100% di elettriche.
Ritratto di FlavioD
5 agosto 2021 - 09:36
fantastica ahah
Ritratto di Marcello Emanuele
4 agosto 2021 - 13:00
Figuriamoci! Stiamo ancora aspettando la Tonale e questi pensano all'elettrico che data la condizione in cui versa attualmente la casa con soli due modelli in vendita e negli ultimi tempi notevolmente in calo penso che il successo e la diffusione di questi futuri modelli sarà raso zero.
Ritratto di bebbo
4 agosto 2021 - 13:14
Io andrei per gradi ancora più estremi a non mi minimamente, ma proprio nemmeno un po', sbilancerei prima di vedere almeno i full led su Giulia e Stelvio.
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 13:19
i full led li monta ormai la Sandero, bisogna già andare oltre se vuoi vendere auto a 50-60 e oltre mila euro.
Ritratto di italico
4 agosto 2021 - 13:29
1
i full led non possono essere una caratteristica predominante su un'auto c'è ben altro
Ritratto di kirikiri
4 agosto 2021 - 21:58
La pessima qualità Alfa?
Ritratto di italico
5 agosto 2021 - 09:51
1
la pessima qualità di tutte le auto se andiamo ad analizzare i di vendita
Ritratto di italico
5 agosto 2021 - 09:51
1
prezzi
Ritratto di Mucho
4 agosto 2021 - 13:59
Finalmente chiuderanno entrambi i marchi (alfa e lancia) e resterà uno splendente ricordo di un passato fatto di grandi modelli. Continuare a mortificare certi blasoni è vergognoso; Alfa in mano Volkswagen sarebbe stata stupenda
Ritratto di Ale94
4 agosto 2021 - 14:01
Io vedo solo tante parole ma pochi fatti Giulia e Stelvio non hanno avuto ancora un restyling completo e adeguato come si deve (hanno bisogno di un nuovo interno con infoteiment 10 pollici, un display virtuale, comandi vocali e fari full led, un motore almeno ibrido ricaricabile ecc) manca una Giulietta e la Tonale ci vuole almeno 1 anno prima di vederla. Non ci siamo!
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 14:07
Bravo!
Ritratto di Oxygenerator
4 agosto 2021 - 18:11
Esatto !!
Ritratto di The Boss of cars
4 agosto 2021 - 19:07
La maggior parte delle cose che hai scritto arriverà il prossimo anno. Tonale, e restyling Giulia e Stelvio. Per quest'ultime arriveranno i full led, nuovi allestimenti ma non uno schermo più ampio.
Ritratto di Ale94
4 agosto 2021 - 21:31
I tempi sono sbaglia difatti vedi la Serie 3 e Serie 4 rinnovate che specialmente nell’allestimenti M sta avendo successo specialmente dentro sono un altra cosa.
Ritratto di Trattoretto
4 agosto 2021 - 14:05
Ottima notizia per Alfa, che così evita di morire di arretratezza. Solo che per andar bene avrei preferito che anticipassero i tempi di uno o due anni, ma visto lo sforzo richiesto accontentiamoci. Spero solo che non si sognino di fare tanti modelli che annacquano il valore del marchio. Meglio pochi ma buoni. Per chi vuole la classica utilitaria o compatta ci sono gli altri marchi del gruppone, e la scelta non manca.
Ritratto di FollowMe
4 agosto 2021 - 14:05
La cruda verità è che per la dinastia dei "pecoroni" finché ci saranno dividendi va bene quello che c'è. Dopo? Si cede baracca e burattini e tanti saluti a tutti!!
Ritratto di ziobell0
4 agosto 2021 - 14:10
bene, a me non dispiace l'idea dell'elettrico. Solo che Alfa è da sempre associata alla meccanica / motore / prestazioni, ragion per cui in futuro comperare Alfa o comperare la marca sconosciuta nata un mese fa, farà lo stesso
Ritratto di Check_mate
4 agosto 2021 - 14:40
Ecco cosa significherà una buona ingegnerizzazione a discapito di una approssimativa.
Ritratto di vergassivellauno
4 agosto 2021 - 14:17
Dal 2027 solo elettriche? E' come il passaggio al digitale della TV, che doveva essere attuato già anni orsono. Comunque un'altra casa automobilistica che dovrà ricorrere alla cassa integrazione che paghiamo tutti.
Ritratto di 82BOB
4 agosto 2021 - 14:35
2
L'kmportante è che escano delle Alfa Romeo...
Ritratto di kirikiri
4 agosto 2021 - 21:59
Poi fotte siega se saranno delle pegío con uno stemma diverso. Vero bob?
Ritratto di Volpe bianca
4 agosto 2021 - 14:55
L'importante è che esca qualcosa.
Ritratto di kirikiri
4 agosto 2021 - 22:00
"buco è buco" "basta che respira" cit.
Ritratto di katayama
4 agosto 2021 - 17:04
Ecco, voglio vederli con l'elettrico e il trilobo della Giulietta '55. Non c'è traccia di fantasmi del passato nei modelli anni 70 e 80 di successo. E base del '72 per tutti, dalle Alfanord alle Alfasud. Anno di grazia sicuramente, l'unico evidentemente. L'identità non è autoreferenzialità. A quel richiamo rispondono in quattro gatti, i soliti, peraltro decimati dall'anagrafe.
Ritratto di stefbule
4 agosto 2021 - 17:37
12
La vera Alfa è morta da quando è stata comprata dalla Fiat. E' inutile stracciarsi le vesti per un'Alfa che non esiste più da quasi mezzo secolo (stesso discorso ovviamente per la Lancia).
Ritratto di kirikiri
4 agosto 2021 - 22:04
Perché, la mimito non aveva la meccanica delle emozioni?
Ritratto di Oxygenerator
4 agosto 2021 - 18:23
L’elettrico è una oppurtunitá. Giusto coglierla.
Ritratto di kirikiri
4 agosto 2021 - 22:03
Cerchiamo di essere onesti, oltre Tesla, l'elettrico non fa grandi numeri
Ritratto di DigitalHunter
5 agosto 2021 - 16:47
Perché, su quali infrastrutture e proposte competitive può contare, essendo all'inizio? Cerchiamo di essere onesti, te e le analisi di mercati viaggiate su binari divergenti
Ritratto di gugliadino
4 agosto 2021 - 18:26
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO !
Ritratto di Ceckone
4 agosto 2021 - 18:38
Una Alfaromeo elettrica? = estinzione sicura. I tedeschi non aspettano altro per prendersela.
Ritratto di RubenC
5 agosto 2021 - 16:44
2
Ah, perché? Le Alfa a benzina vendono bene?
Ritratto di Marco_Tst-97
4 agosto 2021 - 20:51
1
Mah, vabbè; almeno forse si abbasseranno i costi delle storiche Alfa Romeo, così mentre un tizio si farà un viaggio in autostrada con una elettrica a guida autonoma facendosi un pisolino da bravo poltrone io potrò superarlo, magari con una bella Alfetta. Tanto la questione è solo questa: sempre più pigri e sempre più inclini a infastidisci per ogni piccola cosa (esempio, rumore di motore)
Ritratto di zero
4 agosto 2021 - 23:15
@Marco_Tst-97 Non ci conterei! Se davvero (e sottolineo SE DAVVERO) Stellantis arriverà al 2027 senza avere cambiato idea, nel terzo decennio del XXI secolo le quotazioni delle Alfa storiche (e per storiche intendo almeno fino ai primi anni Diemila) s'impenneranno. E finirà così: da un lato quelli impegnati a divertirsi alla guida, dall'altro quelli intenti a sbadigliare dietro ciò che sarà rimasto di una plancia.
Ritratto di Oxygenerator
5 agosto 2021 - 02:03
@ zero. Ma da dove arriva tutta sta certezza che ha, sull’innalzamento delle quotazioni di Alfa ? Cioè, forse per la rarità, lei pensa ? In fin dei conti, il modello che ha venduto di più nella storia di alfa romeo, non ha superato il milione di esemplari, quindi effettivamente, potrebbe anche essere. Le alfette variano da 1400 € ad un massimo di 19.000. L’alfasud, da 2000 € a 15.000. La Brera dai 3000 € ai 20.000. La Giulia, parte da 4000 € ai 20.000. Auto che in alcuni casi han giá 50 anni. Certo, magari qualche auto particolare, prodotta 70 anni fa, può valere di più, ma in realtá, le quotazioni folli sono per 4 C e 8 C. Vetture che già costavano veramente tanto, già di listino. Perchè, l’entrata in vigore dei motori elettrici, dovrebbe impennare le quotazioni, se giá l’etá, notevole dei mezzi in questione, non l’ha fatto ?
Ritratto di Marco_Tst-97
5 agosto 2021 - 06:56
1
Perché saranno le ultime con "cuore" Alfa; se seguiranno la scaletta qui descritta, dal 2027 avranno cuore CINESE. Perché tutto questo farà piacere proprio ai comunisti cinesi (e non ai cinesi in generale, badare bene, solo alla classe dirigente comunista...).
Ritratto di Oxygenerator
5 agosto 2021 - 08:41
@ Marco Perchè cuore cinese ? La Gigafactory sarà a Termini, come ha confermato Tavares, che diverrà il primo polo italiano, poi ne seguiranno altri. Quindi vuol dire che in realtà, potrebbe beneficiarne anche la democratica italia, dei motori elettrici. È un universo nuovo. Tutti hanno una possibilità. Bisogna sfruttare l’occasione. Alfa è praticamente già morta. Vendite zero. Modelli nuovi, zero. Appeal internazionale zero. Che cosa abbiamo da perdere ?
Ritratto di zero
5 agosto 2021 - 23:09
@oxy La certezza mi viene da lunga e direi consolidata esperienza sul mercato delle storiche, con le Alfa che hanno sempre avuto una quotazione sopra la media a parità di epoca di produzione. Tra l'altro, non lo dico io, ma lo dicono tutte le previsioni di settore (stampa specializzata, aste, compravendite, ecc.). Con una eventuale conversione all'elettrico, il salto generazionale sarà tanto e tale da accentuare questo processo. In generale, ciò varrà per tutti i marchi, a maggior ragione varrà per quelli di tradizione sportiva e ancor più a maggior ragione varrà per Alfa Romeo che appunto ha sempre brillato nelle quotazioni. Quanto al guidare un'Alfetta, che poi è tra quelle che mi onoro di avere in garage fin da quando è uscita dalla fabbrica («scudo stretto» di fine '73), è chiaro che personalmente non la userò per la mobilità quotidiana, non perché non ne sarebbe all'altezza (anzi!), ma perché non la butterei mai in mezzo a tangenziali congestionate per e parcheggi da formicaio all'ora di punta. Beh... Per queste cose, qualunque altro marchingegno semovente può andar bene, pure una elettrica (quando verranno meno tutti i limiti di praticità attuali). Ma il divertimento e l'atmosfera regalata da una di queste storiche resterà inarrivabile. E, appunto, progressivamente il discorso si estenderà fino ad abbracciare la produzione dei primi anni Duemila. Anche la Giulia (ma qui ci vorrà ancora molto tempo) è ragionevole prevedere che raggiungerà un giornoquotazioni molto elevate nelle sue motorizzazioni a benzina.
Ritratto di Oxygenerator
6 agosto 2021 - 08:47
@ zero Sono completamente all’oscuro del sistema auto d’epoca. Mi limito a far presente, che auto prodotte da alfa romeo usate di 50/60 anni fa, costano come una panda attuale. Quindi trovo che le quotazioni non siano così stratosferiche. Certamente tra altri 20/30 anni, le quotazioni si alzeranno ancora, perchè le auto avranno 80/90 anni. A parità d’età, vuol dire che tra 60/70 anni, la Giulia attuale, avrà valore. Ci sta. Io credo che il grosso scoglio, per queste auto “ museo “ sia il fatto che utilizzarle, diventerà sempre più difficile. Già le auto di 50 anni fa, usano una benzina ad ottani, che ha un costo superiore a quella verde attuale. Le auto di quel tempo, aveva prestazioni buone per l’epoca , pessime se paragonate alle attuali, e con consumi molto alti. Credo che sia questo il motivo principale per cui, in pratica, non si vedono in giro, se non nei raduni. Spostarsi con queste auto, sarà anche molto affascinante, ma ha un costo 5/6 volte più alto che con quelle attuali. Mi chiedo se dopo 40/50 anni, di auto elettriche, sarà facile per la giulia attuale trovare ancora la benzina per autotrazione, o se saranno solo auto da museo, quindi ferme, in qualche salone. Probabilmente ha ragione lei, tra 50/60 anni avrà un valore molto alto la giulia. Io credo invece, che l’era elettrica, renderà le auto termiche, delle sculture immobili nei musei.
Ritratto di zero
6 agosto 2021 - 13:12
@oxy Sulle quotazioni di sbaglia. La quotazione di un'auto storica è tremendamente legata a condizioni, originalità e storia del veicolo, ciò in modo esponenzialmente superiore ad una normale auto usata. Portarsi oggi a casa un'Alfetta prima serie al costo di una Panda, se si tratta di un «conservato» o di un «restaurato professionalmente» è semplicemente utopistico. Visionando esemplari anche apparentemente in buone condizioni si scoprono a 15000/20000 euro esemplari che in realtà richiedono interventi per diverse migliaia di euro (quando addirittura non decine di migliaia di euro) da effettuare. Restaurare e ripristinare un'auto storica non è neanche lontanamente paragonabile ai lavori da fare su un'auto contemporanea e non è difficile imbattersi, per esempio, in un'Alfetta prima serie venduta a prezzi relativamente modesti ma che poi richiedono restauri da 30000 euro o più. Motivo per cui, chi vuole una di queste macchine in condizioni veramente apprezzabili è disposto a spendere cifre elevate. E parliamo di prima metà di anni Settanta... Se andiamo indietro agli anni Sessanta o Cinquanta, col suo «prezzo di una Panda» ci paga solo un set completo di fanaleria. Sulla fruibilità delle auto a benzina nel lunghissimo periodo (ché nel breve, medio e pure lungo periodo proprio non si pone il problema!), dubito che ci saranno problemi: il mercato delle storiche ha sempre superato brillantemente limiti e problemi che magari fino ad un dato momento sembravano insormontabili... Ha resistito persino all'avvento massiccio dell'elettronica di controllo e di servizio con aziende nate e prosperate proprio nel settore della replicazione di centraline, sensori e attuatori... Vedrà che supereremo pure l'eventuale «rarefazione» della distribuzione di benzina. Tra parentesi, tanto per limitarmi ai motori Alfa Romeo nati con la benzina con piombo, posso dirle che bevono senza il minimo problema pure la verde attuale: non è un problema l'assenza di piombo perché le sedi valvole sono riportate, non sono un problema neanche gli ottani... Sono motori nati e progettati per digerire sia le varie Super con piombo che - a seconda degli anni - oscillavano tra i 100 e i 97 ottani, sia addirittura la Normale che di ottani ne aveva appena tra gli 84 e gli 86. Si figuri lei se non vanno bene con l'attuale Verde da 95 ottani. Insomma, il suo affettuoso dubbio di «musealizzazione» delle storiche non esiste neanche all'orizzonte.
Ritratto di zero
6 agosto 2021 - 13:22
Aggiungo che, per esempio al 2050, ha più probabilità di essere «musealizzata» una qualunque elettrica attualmente in commercio (sempre che esista mai qualcuno interessato alla loro conservazione... io ne dubito) che un'Alfetta che all'epoca avrà quasi Settant'anni. :-)
Ritratto di Oxygenerator
6 agosto 2021 - 14:19
Avevo letto su club alfa che in realtà la benzina senza piombo poteva essere un problema per i motori vecchi che usavano la benzina col piombo. Per via del fatto che potevano scoppiare o rovinarsi.
Ritratto di Oxygenerator
5 agosto 2021 - 01:32
@ Marco. Le faccio tanti auguri per il suo viaggio in Alfetta. Diciamo che idealmente, possiederà una delle ultime costruite, quindi del 1984, farà un viaggetto con un’auto, che oggi avrebbe 37 anni, che consuma 12 litri di benzina con additivo, per fare 100 km, alla folle velocitá, se prende là Top class, quindi, la Quadrifoglio Oro, di 180 km all’ora. Se poi la cosa avverrá nel 2027, l’alfetta in questione avrá solo 43 anni. È come se mi dicesse adesso, che con un’Alfa di 43 anni fa, sfila davanti ad una Tesla, qualsiasi. Non ci riuscirá mai. Auguri, auguri, auguri. Speri soltanto che il rombo dell’alfetta, non svegli il pigro. Un viaggetto breve, vero ? O per fare 500 km, ci vorranno quasi 100€. Mentre il pigro, ne avrá spesi 15. Siete spassosi, voi, irriducibili.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 agosto 2021 - 06:53
1
Per quanto mi riguarda, varrebbe anche €1000, mentre invece ad un viaggio in Tesla rinuncerei volentieri prendendo al posto suo l'abbonamento ai mezzi pubblici. È più divertente l'Alfetta a 180 della Tesla a 250, senza contare che a quella velocità la Tesla ha pure meno autonomia dell'Alfetta, probabilmente, dato che con l'aumentare della velocità l'autonomia delle elettriche si riduce in maniera esponenziale, rispetto a quella per lo più lineare delle endotermiche. Inoltre, non credo che il guidatore si sveglierebbe, appartenendo con tutta probabilità all'homo piger, o homo millennial. Perché tanto è questa la verità, nessun aspetto ecologico o di reale sviluppo tecnologico, solo la ricerca di meno "impicci" e la sempre meno voglia di fare. "Tutto e subito, mi è dovuto", lo slogan del Millennio.
Ritratto di Oxygenerator
5 agosto 2021 - 09:02
@ Marco Personalmente, non saprei fare un confronto perchè non ho mai guidato la Tesla. Ho guidato una BMW elettrica. La confronto con quella. E non c’è paragone, per quello che interessa a me. Cioè, praticità, comodità, qualità degli interni, tecnologia, sicurezza, feedback e divertimento. Non credo al discorso che fa sui millennial. Credo che, invece, questa sia un’era in cui la comodità e la qualità, vincono su tutto. Anni fa, negli anni 70, la sportività, era la qualità vincente. Poi c’è stata l’era delle grosse berline. Poi quella in cui il design era la cosa più importante. Adesso è l’era della comodità. Che non vuol dire essere pigri. In questa era, poi, la comodità vince su tutto. Perchè compra un determinato divano? Una determinata poltrona ? Un tipo di letto e di materasso ? Una tipologia di casa ? Perchè sono i più comodi per lei. Lo stesso succede con le auto. I suv sono comodi. Sono dei salotti dentro, e comodi da guidare per via dell’altezza di guida. L’elettrica oltretutto, è ulteriormente più comoda da guidare. Zero marce. Utilizzi, se si fa attenzione, praticamente un solo pedale, per la maggior parte del tempo, manutenzione ridotta a meno di 1/4 delle auto termiche, non fa puzza, non fa rumore. Comodità è la parola vincente. Che non va confusa con la pigrizia. Son concetti profondamente diversi.
Ritratto di lovedrive
4 agosto 2021 - 21:16
beh, io sono a posto . in garage duetto del 1992 ed 4c. la 159 anzianotta posso ancora cambiarla nei prossimi due anni con una giulia o stelvio e per i prossimi 15 anni sto bene. poi dopo immagino che si chiamerà per cellulare una macchina autoguidante che mi porta da a a b e sono a posto .
Ritratto di zero
4 agosto 2021 - 23:18
Idem. Quelle che stanno già in garage, non me le tocca nessuno. Da qui a qualche anno, programmo una Giulia nuova e poi facciano pure quel che vogliono. :-)
Ritratto di Quello Li
4 agosto 2021 - 22:48
OLTRE ALL'ELETTRICA NE FARANNO ANCHE UNA AMMETANO PER L'ITALIANO MEDIO. QUELLA PERÒ NEL 2327 POSTJESUS CON L'AVVENTO DELL'ENNESIMO PIANO INDUSTRIALE.
Ritratto di zero
4 agosto 2021 - 23:52
A differenza di altre testate, a quelli di AV è «sfuggito» un dettaglio. Nella slide di Stellantis, alla voce DS si dice “100% BEV launches from 2024” mentre alla voce Alfa Romeo si dice “100% BEV in 2027 in basecamps of enlarged Europe, North America and China”. Se per DS il passaggio all'elettrico sarà totale a partire dal 2024, per Alfa Romeo il passaggio non solo viene differito al 2027 ma comunque riguarderà alcuni non meglio precisati mercati dell'Europa allegata. In questo io vedo una DS che farà da cavia e un'Alfa per la quale, invece, le scelte sull'elettrico saranno estremamente condizionate dallo stato di avanzamento della cosiddetta transizione, mercato per mercato. All'atto pratico, nulla di nuovo sotto il sole: ancora una volta, tutto dipenderà da quanto risulterà realistica l'opzione «solo elettrico» alla luce della situazione di ogni singolo mercato.

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